CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] Liber sextus di Bonifacio VIII. Il titolo di Clementinae prevalse però assai rapidamente, fin dall'epoca del suo primo commentatore, Giovannid'Andrea. Tranne la costituzione Dudum a Bonifacio e Si Dominum (Clem., lib. III, tit. VII, c. 2 e tit. XVI ...
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UBALDI, Baldo di Francesco degli (Baldus de Perusio, Baldus de Ubaldis)
Ferdinando Treggiari
Nacque a Perugia il 2 ottobre 1327, primogenito del medico Francesco di Benvenuto de Ubaldis e di Monalduccia [...] allo Speculum iudiciale di Guillaume Durand (siamo qui però nel campo del diritto processuale) integravano quelle di Giovannid’Andrea. Un incunabolo (Roma 1475) gli attribuisce anche un Repertorium super Speculo Guillelmi Durandi e una raccolta di ...
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SANO di Pietro
Gabriele Fattorini
SANO di Pietro. – Ansano di Pietro di Domenico di Pepo fu battezzato a Siena il 2 dicembre 1405 (Milanesi, 1850, p. 183 nota 1; Trübner, 1925, p. 91, n. 15), e pare [...] pure una serie di miniature eseguite nel 1446 per un nuovo salterio del duomo, insieme con il suo garzone Giovannid’Andrea e con Sano d’Andrea di Bartolo: Milanesi, 1850, pp. 183 s., 348 s., n. XXII). Per il palazzo pubblico Sano affrescò nel giro ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] consilia", aggiungeva, come suo solito, a corredo della scarna biografia, i pareri dei più illustri giureconsulti medievali: da Giovannid'Andrea, a Cino e Alberico da Rosate, a Bartolo, a Baldo, a Coluccio Salutati. Tale fama, consolidata anche per ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] un problema transculturale. Gioverà allora rammentare da una parte l'elegante lira da braccio costruita da Giovannid'Andrea a Venezia nel 1511 (Vienna, Kunsthistorisches Museum), caratterizzata dalla presenza di volti umani grotteschi sul fronte ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] in seno alla commissione di redazione del nuovo statuto di Bologna; in particolare ebbe legami con il canonista Giovannid’Andrea, che si era opposto alla politica di pace con Passerino Bonaccolsi voluta dai bolognesi (gennaio 1326), aveva difeso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] centralità dell’uomo, ora ritenuta tipica della rinascita medievale laddove, rievocando le parole del grande canonista Giovannid’Andrea, «est homo armonia omnis creaturae: est autem armonia consonantia plurimorum causatuum» (in Introduzione, cit., p ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] di Torino, quando si consideri che nella sua biografia quella città non compare mai. Ricorderemo anche che lo stesso Giovannid'Andrea affermò che G. non era granché versato nel diritto canonico e che prima di sposarsi era stato sacerdote; presbitero ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] ).
Nel catalogo dell'esposizione di Padova del 1999, nella scheda (p. 196) sulla Novella in Sextum Decretalium di Giovannid'Andrea (Padova, Biblioteca capitolare, ms. A 5), codice della fine del Trecento ma nel Quattrocento posseduto da Iacopo Zeno ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] ufficiale, ma come consultore del ministro, marchese GiovanniD'Andrea, col quale lavorò per oltre due anni, , 1861. Manoscritti sono rimasti I principali avvenimenti politici e diplomatici d'Europa dal sec. XVII e Un periodo di storia del Reame ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...