CONTI (Conte, Fliscus Contes), Lorenzo
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nella contrada di S. Donato intorno al 1540 da Giacomo.
Giacomo era figlio di un medico di origine ebrea e apparteneva al ceto [...] mille diffidenze, il saluto della Repubblica a don Giovannid'Austria.
Ma l'evoluzione della guerra e le C., la traduzione dei Mémoires di Comines, dedicata al marchese Ambrogio Spinola (Delle memorie di Filippo di Comines... tradotte dal Mag. ...
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MASI, Massimo Teofilo
Achille Olivieri
– Nacque a Firenze il 23 febbr. 1509 da Bernardo e da Maddalena di Leonardo d’Ambrogio, sua seconda moglie. Bernardo, calderaio, era imparentato con la casata [...] di Firenze un ruolo importante.
Il M. risulta come «D. Maximus de Florentia» oppure «Massimo Teofilo (Theofilo) Testamento, proseguita fra il 1548 e il 1550 nel monastero di S. Giovanni Evangelista a Parma, di cui divenne priore.
Le opere del M. ...
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COPPINI, Alessandro
Frank D'Accone
Figlio di Bartolomeo di Marchionne, nacque a Firenze o nei dintorni, verso il 1460. Entrò probabilmente nell'Ordine dei servi di Maria nel 1475, anno nel quale sappiamo [...] Bernardo di Luca di Firenze o ser Piero di Giovannid'Arezzo), dedicandosi alla teoria musicale sotto la guida ottobre 1516, anche se negli ultimi anni fu coadiuvato da frate Ambrogio di Gismondo. Riassunto come organista della SS. Annunziata il 28 ...
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GALLUZZI, Ferino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1290 da Albizo di Bonifacio. Della madre si conosce solo il nome, Agnese. Ebbe tre fratelli, Tano, Comazo e Maghinardo e almeno una sorella, [...] missione il G. ebbe compagno il canonista Giovannid'Andrea, cui sembra lo abbiano legato, 6/2, c. 1; s. II, b. 162; Venticinquine, b. 7, aa. 1333, 1334, S. Ambrogio; b. 16, reg. 7, c. 20, S. Giacomo dei Carbonesi; Ufficio dei Memoriali, voll. 220, c ...
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LANDO (Orlando) di Pietro
Simona Moretti
Nacque da un certo Pietro, forse a Siena o comunque in territorio senese, in una data imprecisata, fatta risalire ipoteticamente intorno al 1280 (Leone de Castris, [...] VII re d'Italia, depositata, alla presenza di L., il 19 apr. 1311 nel monastero milanese di S. Ambrogio (Muratori). (catal., Siena), Firenze 1987, pp. 64-66, 68; E. Carli, in Giovannid'Agostino e il "duomo nuovo" di Siena, Siena 1987, pp. 12-15, 17 ...
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MATAFARI, Nicolò
Andrea Labardi
– Nacque a Zara alla fine del XIII secolo dal nobile Guido, e fu avviato molto giovane alla carriera ecclesiastica, non è noto se presso i francescani o i domenicani.
Probabilmente [...] di Giovannid’Andrea il M. indulge nell’uso dell’argumentum ab auctoritate, mettendo a frutto citazioni bibliche e frequenti allegazioni d’autori sia ecclesiastici sia profani, fra i quali spiccano i nomi di Gregorio, Agostino, Ambrogio e Girolamo ...
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MANENTI, Giovanni
Dante Pattini
Nacque presumibilmente a Venezia verso la fine del XV secolo.
Si conosce poco circa le sue origini. "Cittadino veneziano" (cioè originario di Venezia), come si definì [...] complici, condannati a morte in contumacia (Giovanni Bono, Ambrogio da Milano, Agostino Stiverio e sua moglie della cultura veneta, 3, I, Vicenza 1981, p. 414 n. 156; D. Romei, Aretino e Pasquino, in Atti e memorie della Accademia Petrarca di lettere, ...
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CIVITALI, Masseo
Stella Rudolph
Fu figlio di Bartolomeo, fratello dello scultore Matteo - e viene tradizionalmente designato come Masseo per distinguerlo dallo zio. Risulta attivo a Lucca a partire [...] l'altare del Buonvisi, cui aveva dato principio e "che dippoi d'Ambrogio Pucci per la sua morte fu finito"; infine la cassa dell' l'ipotesi del Ragghianti che siano vicini all'opera di Giovanni di Turino non è stata accolta dalla recente critica); ...
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TAVERNA, Carlo.
Marco Soresina
– Nacque a Milano il 1° aprile 1817, quarto figlio di Giacomo (1771-1840) e Anna Vitali (1779-1831).
Il fratello Antonio era affetto da alienazione mentale sin dall’infanzia, [...] Taverna (1748-1819), antico governatore del Banco di Sant’Ambrogio prima dell’arrivo di Napoleone a Milano.
Come molti aristocratica di orientamento liberale moderato, tra cui Carlo e GiovanniD’Adda, Alessandro Porro, Rinaldo e Cesare Giulini della ...
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BERETTA (Bireta), Giovanni Antonio
Alfredo Cioni
Della famiglia Beretta si hanno copiose notizie; era una famiglia più che agiata, opulenta, che possedeva a Pavia, nel sec. XV, predi rustici ed almeno [...] Domenico da San Gimignano, Paolo da Castro, Giovannid'Andrea, Giovan Pietro de' Ferrari, ecc. la sua casa ove abitava nel rione di Porta Ponte, parrocchia di Sant'Ambrogio, e si trasferisca nella propria, ove restavano la tipografia ed i magazzini. ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...