CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] si estinse nei primi decenni del sec. XVI.
I due più importanti scritti medico-astrologici sono: la cit. lettera a Giovannid'Aragona, pubbl. col titolo De cometa qui anno 1472 mense Ianuario apparuit (Neapoli 1472), in cui in dieci capitoli egli ...
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GHERARDI, Jacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 25 luglio 1434 da Niccolò di Gherardo. La madre va probabilmente identificata nella seconda moglie di Niccolò, Albiera di Nanni di Ottaviano Belforti, [...] dei letterati. Il G. non tace inoltre sull'opposizione incontrata in seno al concistoro dalla nomina cardinalizia di Giovannid'Aragona, sebbene uomo di ingegno acuto e severi costumi.
Per la composizione della sua fitta corrispondenza (Arch. segreto ...
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FOGLIANO (Fogliani, Sforza Fogliani), Corrado da
Maria Nadia Covini
Figlio di Marco di Neri e di Lucia da Torsciano. gia concubina di Muzio Attendolo, era fratello di Rinaldo e di Bona Caterina e fratello [...] al Fogliano. Ebbe riconoscimenti anche da altri potentati: con una patente del 1466, rinnovata ed estesa nel 1469, il re Giovannid'Aragona gli concesse il privilegio del nome e delle insegne aragonesi.
Con il nipote Galeazzo Maria il F. riuscì a ...
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CICINELLO (Ciccinello, Cincinello), Antonio
Franca Petrucci
Nato in una cospicua famiglia napoletana di tradizione filoaragonese, il C. nacque da Bufardo nel secondo o nel terzo decennio del XV secolo. [...] del Regno, in assenza di Ferrante impegnato nella guerra antiangioina, e nello stesso anno inviato presso Giovannid'Aragona, insieme con A. d'Alessandro. Fatto signore di Carpinone (Campobasso), fu ancora utilizzato come inviato regio in Inghilterra ...
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FAZINI, Marco Lucido, detto Fosforo
Franco Pignatti
Nacque probabilmente a Roma nella seconda metà del XV secolo. Le scarse notizie biografiche che lo riguardano sono relative per lo più alla pretesa [...] della Historia naturalis miniato e annotato da "un huomo docto di quel tempo, Messer Lucio Phosphoro", appartenuto al cardinale Giovannid'Aragona. Del F. ci sono giunti infine pochi versi conviviali nei codd. Vat. Ottob. lat. 2860, c. 58v, e C ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] degli affari aragonesi e solo la morte di Pietro IV, sopraggiunta il 5 genn. 1387, e il passaggio del suo successore Giovannid'Aragona dalla parte di Clemente VII posero fine alla sua legazione. Ancora in vita re Pietro, il B. era stato assalito ...
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LUDOVICO (Luigi) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque a Catania, il 4 febbr. 1338, dal re di Sicilia Pietro II e dalla regina Elisabetta, figlia del duca Enrico (II) di Carinzia.
Lo [...] il titolo di re di Trinacria, ma al trattato mancò la necessaria ratifica del papa Clemente VI. Dopo la morte di Giovannid'Aragona (3 apr. 1348), poiché L. era ancora minore, la reggenza, per disposizione testamentaria del duca, fu assunta da Blasco ...
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MAJORANA (Maiorana, Mayorana), Cristoforo
Valentina Sapienza
Di questo miniatore, originario di Napoli, non si conosce l'anno di nascita. Se ne ipotizza la formazione e una lunga permanenza (1465-80 [...] 815-391).
Tra i codici miniati dal M. per un altro importante esponente della corte napoletana, il cardinale Giovannid'Aragona, si ricordano il Paolo Orosio, Historiae adversus paganos, libri septem (Leida, Biblioteca universitaria, In de Betouw, 1 ...
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BORNATI, Virgilio
Gaspare De Caro
Figlio di Tonino di Virgilio, appartenente a una tra le più antiche famiglie bresciane, e di Pierina Ugoni, nacque a Brescia il 30 giugno 1427. Non si sa dove compisse [...] fu alle "isole Majorche", dove per 20 giorni fu istruito da un Giovanni Luppeto nei principî dell'arte lulliana; quindi si recò a Barcellona, a rendere omaggio a Giovannid'Aragona. Di qui fece ritorno in Italia, raggiungendo al campo di Venosa il ...
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DESPUIG (De Podio), Ausias
Salvatore Fodale
Nacque nel 1423 a Xativa, nel Regno di Valenza, dal ramo, che si era insediato a Xativa ed aveva ottenuto la signoria d'Alcantera, da una famiglia di antica [...] .
Il 15 dic. 1475 gli fu conferita in amministrazione la diocesi di Saragozza, vacante per la morte dell'arcivescovo Giovannid'Aragona. Il 13 gennaio successivo ricevette da Sisto IV il potere di conferire tutti i benefici vacanti in quella diocesi ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...