COSTANZO (C. da Ferrara; C. Lombardo; C. de Moysis, Moises, Moisis)
Andrea S. Norris
Nato nel 1450 0 poco prima, questo pittore, attivo a Napoli alla fine del sec. XV e agli inizi del XVI, si definiva [...] sopra una tella" di Ferrante d'Este, figlio di Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, che risiedeva in quel momento che ci resta dei sultano (esistono medaglie anche di Bertoldo di Giovanni e di Gentile Bellini oltre a ritratti in pittura) e uno ...
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FERRARIO (Ferrari), Federico
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Carlo, nacque probabilmente a Milano intorno al 1714, come si ricava dal registro dei morti della chiesa di S. Marco, parrocchia nella quale [...] A Milano, sulla volta e sulle pareti della cappella di S. Giovanni in S. Angelo, eseguì affreschi nel 1752-53, o poco oltre, commissionate al F. tre sovraporte per il palazzo Sanseverino d'Aragona a Piacenza, città dove egli affrescò anche le pareti ...
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LODI, Carlo
Federico Trastulli
Il L. nacque a Bologna l'11 febbr. 1701 da Simone Antonio e da Anna Maria Pedretti.
Secondo Crespi, inizialmente si dedicò a studi umanistici, ma trascorrendo il tempo [...] che al L. e a Bertuzzi si possa ricondurre l'Adorazione dei magi in una sala della villa Visconti d'Aragona a Sesto San Giovanni, dal momento che l'attribuzione si basa su analogie stilistiche con "La Sampiera" (Caprara). Secondo tradizione (messa in ...
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MAESTRI, Adriano de' (Adriano Fiorentino)
Valentina Sapienza
Non si conosce la data di nascita, convenzionalmente fissata al decennio 1450-60, di questo scultore, fonditore e medaglista, nato a Firenze [...] importanti esponenti della corte aragonese.
Per lo stesso Ferdinando d'Aragona, duca di Calabria, eseguì varie medaglie, tra quando Ferdinando era ormai re di Napoli. Dell'umanista Giovanni Pontano immortalò le sembianze in una bella medaglia con la ...
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GASPAREda Pesaro
Carlo La Bella
Sono ignoti la data e il luogo di nascita di questo pittore e miniatore, il cui nome compare per la prima volta in un atto notarile redatto a Palermo il 13 nov. 1413. [...] . Con una lettera del 4 marzo 1438 Alfonso d'Aragona richiese espressamente l'invio a Gaeta di G. affinché avuto modo di dar inizio all'impresa, e il pittore trapanese Giovanni Panicula, che si era prestato come garante, fu costretto a restituire ...
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CASSAR, Girolamo
Giovanni Mangion
Architetto e ingegnere militare, nacque probabilmente alla Vittoriosa (Malta) nel 1520, in una famiglia Cassar, originaria probabilmente della Sicilia, stabilitasi [...] vol. 439, f. 270).
La chiesa conventuale di S. Giovanni, disegnata e costruita dal C. (1573-1577), fu consacrata solennemente , tra il - 1570 e il 1576. Solo l'albergia d'Aragona ci è pervenuta intatta, con la sua tipica conformazione architettonica: ...
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FILANGIERI DI CANDIDA GONZAGA, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli il 13 dic. 1867, primogenito del conte Berardo e di Maria Masala dei marchesi di Trentola; fu fratello di Riccardo, noto [...] dal 14 marzo 1892 con donna Maria Giulia Gaetani Dell'Aquila d'Aragona dei duchi di Laurenzana e padre dal 1893 di due figli della cappella di ser Gianni Caracciolo nella chiesa di S. Giovanni a Carbonarain Napoli, relazione (Città di Castello 1913, ...
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PERRINETTO di Maffeo da Benevento
Luciana Mocciola
PERRINETTO (Perinetto) di Maffeo da Benevento. – Il luogo e la data di nascita di Perrinetto sono incerti. È lo stesso pittore che si firma «Perrinectus [...] fogli, in particolare l’immagine di S. Marta e lo stemma di Giovannid’Angiò, del celebre Codice di S. Marta (Donatone, 1988, pp. 188-194; C. Minieri Riccio, Alcuni fatti di Alfonso I d’Aragona. Dal 15 aprile 1437 al 31 di maggio 1458, in Archivio ...
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FERRARO, Orazio
Francesca Campagna Cicala
Figlio del pittore e plasticatore Antonino, nacque a Giuliana (nell'odierna provincia di Palermo) nel 1561. Da alcuni documenti che lo riguardano (Marchese, [...] a Castelvetrano, in cui sono effigiati, in basso a sinistra, i committenti Carlo (II) d'Aragona e Tagliavia e la moglie Giovanna Pignatelli. Sono sostanzialmente gli stessi riferimenti culturali, con una accentuazione però di caratteri devozionali ...
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IRDI, Salvatore
Rossella Canuti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo scultore, probabilmente di origine partenopea, formatosi a Napoli dove svolse la sua attività. A partire dal [...] e gli apostoli Pietro, Giovanni e Giacomo che rinnovano il loro impegno di fede (D'Aloe, con l' duomo di Napoli, Napoli 1905, p. 28; A. Avena, Il restauro dell'arco di Alfonso d'Aragona in Napoli, Roma 1908, pp. 3-6, 35-40; G. Ceci, in U. Thieme ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...