BORGHESE, Galgano
Clara Gennaro
Figlio di Agostino e di Agnese Ugurgieri, fratello di Borghese, nacque a Siena nella prima metà del sec. XV. Studiò diritto civile ed ecclesiastico; nel 1443, già doctor [...] V, che gli impediva di ricevere l'inviato del re d'Aragona. Nell'aprile del 1456, insieme con Leonardo Benvoglienti ed tra i primi ad avere la notizia della vittoria ottenuta da Giovanni Hunyadi sui Turchi a Belgrado, notizia che comunicarono il 3 ...
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CANALE, Giovanni Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ferrara da Girolamo, intorno al 1450. Seguì poi gli studi giuridici nell'università, dove ottenne il dottorato in diritto civile nel marzo 1476. L'anno [...] segnori e molti zintilhomini", egli poteva scambiare promessa di matrimonio con una Silvia, damigella napoletana del seguito di Eleonora d'Aragona.
Le nozze seguirono nel novembre del 1479, con gran corteggio di nobili e con l'intervento della stessa ...
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BORDINI, Cristoforo
Roberto Zapperi
Appartenente alla nobile famiglia umbra dei marchesi di Pratella, nacque a Città di Castello in data imprecisata nella prima metà del sec. XV.
Studiò legge e, addottoratosi [...] 1487 alle argomentazioni con le quali gli ambasciatori di Ferrante d'Aragona re di Napoli avevano motivato il rifiuto di pagare se sussistevano ancora le condizioni per confermare a Giovanni Sforza l'investitura della signoria su quella città ...
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ANGELUCCIO, Francesco d'
Francesco Sabatini
Figlio di Cicco Mancino, originario di Bazzano, uno dei castelli del contado di Aquila, nacque intorno al 1430. Scarse sono le notizie sulla sua vita e sulla [...] " presentate dal Comune aquilano al re Ferdinando I d'Aragona il 25 ott.1458; nel 1466 fu tra gli incaricati per la concessione di acqua al convento dei domenicani. Sappiamo inoltre che aveva un fratello Giovanni e altri parenti, tra i quali un ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] : in un'altra lettera a Giovanni de Luna conte di Caltabellotta, censo dal re Alfonso di Aragona, con gran risentimento dei Terminesi . stor. sicil., n. s., IV (1879), pp. 228-231; C. D. Gallo, Annali della città di Messina, a cura di A. Vayola, II, ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] la libertà ecclesiastica in Aragona. Come ricompensa per romani, I, Roma 1929, pp. 585 s.; Giovanni di Pedrino depintore, Cronica del suo tempo (sec. inedite del Maggi ed altri documenti d’archivio relativi alla topografia originaria del palazzo ...
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CALZAVACCA (Calciavacha, de Calcivacha, de Calzavachis), Giovanni
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Figlio di ser Bartolomeo, nacque a Parma ignoriamo esattamente quando, ma certo intorno al terzo decennio del sec. XV, da cospicua [...] poiché sappiamo che il cremonese Giovanni Zucchi, l'immediato predecessore con Ferdinando di Aragona, che gli ; Gli uffici del dom. sforzesco (1450-1500), a cura di C. Santoro, Milano s.d. (ma 1948), pp. 317, 468, 565; A. Pezzana, St. della città di ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...