ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] di vista bentivogliesco. Nella primavera del 1471 dedica a Giovanni Bentivoglio, ormai di fatto signore di Bologna, un'altra duca Ercole; e quando per le nozze di Ercole con Eleonora d'Aragona (luglio 1473) si recò egli stesso a Ferrara, al seguito ...
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BURCKARD, Johannes
Ingeborg Walter
Nacque con tutta probabilità nel 1450 a Haslach in Alsazia, nella diocesi di Strasburgo ("Argentinensis" si qualificò il B. per tutta la vita), da genitori di modesta [...] del Popolo, nella cappella del cardinale di Salerno Giovanni Vera. L'orazione funebre fu recitata dall'agostiniano matrimonio di Goffredo Borgia, duca di Gandia con Sancia d'Aragona), curò la rielaborazione del Liber pontificalis che fu presentata ...
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DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] figlie. Servì sette re (Ottone di Brunswick, ultimo marito di Giovanna I, Ladislao, Giacomo II di Borbone, marito di Giovanna II, Luigi III d'Angiò, Renato d'Angiò, Alfonso e Ferdinando d'Aragona) e sei regine (Margherita, moglie di Carlo III di ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] di Lorenzo a Napoli nel 1478 alla corte di Ferdinando d'Aragona.
I felici e fertili anni bolognesi vennero interrotti da un nella strenna L'Iride, Napoli1839;delle Stanze per la morte di Giovanni Paisiello, Napoli 1816, pp. 61-70; Alcune lettere di ...
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ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] rifugiati in Sicilia, sotto la protezione di Federico III d'Aragona. La possibilità di difesa, da parte di A., con successo, con la sua Epistola excusatoria -, fu distrutta da Giovanni XXII, succeduto a Clemente V, con la bolla Sancta Romana ...
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GUADAGNI, Gaetano
Andrea Pini
Nato a Lodi o a Vicenza l'11 dic. 1729, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale; fu fratello di Lavinia e Angiola, anch'esse note cantanti. Sappiamo comunque [...] favorita dal Vallotti e probabilmente dal marchese don Giuseppe Ximenes d'Aragona; il legame con l'ambiente musicale padovano si rivelerà e con il compositore e maestro di canto Giovanni Ferrandini, partecipò da protagonista a un numero impressionante ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] dei re d'Aragona, Milano 1952, II, p. 75); Lippus B. in laudem Antonii Squarcialupi, in A. M. Bandini, Catalogus codicum manuscriptorum Bibl. Leopoldinae Laurentianae, III, Florentiae 1791, col. 250; Roma, Bibl. Nazionale, Fondo SS. Giovanni e Paolo ...
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MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] , comprende: D. Cimarosa: Il matrimonio segreto; W.A. Mozart: Le nozze di Figaro, Don Giovanni; G. Asioli: Maria de' Ricci; E. Petrella: Il duca di Scilla, Isabella d'Aragona; Ch. Gounod: Faust; A. Marchisio: Piccarda Donati; V.N. Kasperov: ...
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GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] Pontano e del Sannazaro e segretario allora del card. Luigi d'Aragona. A lui il G. dedicò, probabilmente tra il 1510 ode saffica e due elegie (di cui l'ultima in morte di Giovanni dalle Bande Nere) - pubblicate postume dal fratello Luca in calce al ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] e coraggioso. In quegli anni già componeva poesie: un suo sonetto (Già ride il cielo e l'arai d'ogn'intorno) si legge nel Tempio della divina signora donna Giovannad'Aragona (Venetia, per Plinio Pietrasanta, 1553); un altro, Varca (et oh pur non sia ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...