DE PREDIS (Preda), Giovanni Ambrogio
Caterina Gilli Pirina
Figlio del nobile Leonardo e di Caterina Corio nacque a Milano intorno al 1455; la famiglia abitava a porta Ticinese nella parrocchia di S. [...] dipinto recato in dono alla duchessa di Ferrara Eleonora d'Aragona (Venturi, 1889; Motta, 1893). Quest'ultimo documento 1507) una controversia anche fra Leonardo e il D., che delegavano a risolverla frate Giovanni de Pagnanis (Sironi, 1981, p. 15). ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] Carafa, e di suo figlio Federico. Dalla casa del Carafa passò nel 1577 in quella di don Giovannid'Avalos, figlio di Francesco Ferrante e di Maria d'Aragona, e vi restò anche quando l'Avalos sposò donna Maria Orsini. Dal 1581 lo troviamo al servizio ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] italiano, apprezzandone la scelta politica a favore di Alfonso d'Aragona contro Innocenzo VIII.
Nel 1565 il nobile ungherese Ferenc la verità dalle bugie del Sambuco, e dimostrar principalmente che il re Giovanni era vero Re" (Mon. Pol. Vat., VI, p. ...
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BIANCA MARIA Visconti, duchessa di Milano
Franco Catalano
Figlia naturale di Filippo Maria Visconti e di Agnese Del Maino, nacque nel castello di Settimo Pavese, secondo il Simonetta, il 31 marzo 1425. [...] . Poco dopo B. non approvò la politica seguita dal marito di fronte all'attacco di Giovannid'Angiò (ottobre 1459)al nuovo re di Napoli, Ferdinando d'Aragona, succeduto al padre nel 1458; le sembrava che non si dovesse abbandonare l'amicizia della ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] - come virtuoso - al servizio del cardinale Troiano Acquaviva d'Aragona, ambasciatore di Spagna e delle Due Sicilie presso la , testo anonimo, Roma 1738, libretto stampato per Giovanni Zempel eseguito anche a Venezia, oratorio della Congregazione di ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] importanti: Firenze, dove il G. rinnovò la conoscenza con Giovanni Bottari, che diverrà uno dei suoi più attivi corrispondenti; due plenipotenziari per la trattativa: il cardinale Troiano d'Acquaviva d'Aragona, ambasciatore di Spagna presso la S. Sede ...
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COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] anche gli indizi di un interessamento personale del re Alfonso d'Aragona. I suoi stemmi sono bene in vista sul pavimento dello scomparto dedicato alla regola; il beato Giovanni da Perugia, raffigurato tra i francescani dei pilastrini, era stato ...
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FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] luministica, si pone la Visione di s. Giovanni Evangelista (firmata e datata 1661) per l'omonima G. Ascione, L'attività del pittore G. F. in Abruzzo, in Gli Acquaviva d'Aragona duchi Atri e conti di S. Flaviano, Atti del Convegno, Teramo 1985, pp ...
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CARLOTTA di Lusignano, regina di Cipro
Angela Dillon Bussi
Nacque forse a Cipro da Giovanni II re di Cipro e re titolare di Gerusalemme e di Armenia, e da Elena Paleologo figlia del despota di Morea [...] che sarebbe venuto in Cipro come sposo. Fu ciò che accadde. Giovanni duca di Coimbra, nipote di Giovanni I re del Portogallo, che fin dal 1448 era stato proposto da Alfonso il Magnanimo, re d'Aragona e di Napoli, unito in matrimonio a C. nel 1456 e ...
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LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] napoletano la colonna antica donata dal viceré don Pedro d'Aragona ai teatini, affinché fosse innalzata nei pressi della 1681), di S. Maria Egiziaca all'Olmo (1684), di S. Giovanni Maggiore (rifatta nell'Ottocento), di S. Giuseppe dei Ruffo (l'atrio ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...