LUDOVICO (Luigi) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque a Catania, il 4 febbr. 1338, dal re di Sicilia Pietro II e dalla regina Elisabetta, figlia del duca Enrico (II) di Carinzia.
Lo [...] il titolo di re di Trinacria, ma al trattato mancò la necessaria ratifica del papa Clemente VI. Dopo la morte di Giovannid'Aragona (3 apr. 1348), poiché L. era ancora minore, la reggenza, per disposizione testamentaria del duca, fu assunta da Blasco ...
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MAJORANA (Maiorana, Mayorana), Cristoforo
Valentina Sapienza
Di questo miniatore, originario di Napoli, non si conosce l'anno di nascita. Se ne ipotizza la formazione e una lunga permanenza (1465-80 [...] 815-391).
Tra i codici miniati dal M. per un altro importante esponente della corte napoletana, il cardinale Giovannid'Aragona, si ricordano il Paolo Orosio, Historiae adversus paganos, libri septem (Leida, Biblioteca universitaria, In de Betouw, 1 ...
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BORNATI, Virgilio
Gaspare De Caro
Figlio di Tonino di Virgilio, appartenente a una tra le più antiche famiglie bresciane, e di Pierina Ugoni, nacque a Brescia il 30 giugno 1427. Non si sa dove compisse [...] fu alle "isole Majorche", dove per 20 giorni fu istruito da un Giovanni Luppeto nei principî dell'arte lulliana; quindi si recò a Barcellona, a rendere omaggio a Giovannid'Aragona. Di qui fece ritorno in Italia, raggiungendo al campo di Venosa il ...
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DESPUIG (De Podio), Ausias
Salvatore Fodale
Nacque nel 1423 a Xativa, nel Regno di Valenza, dal ramo, che si era insediato a Xativa ed aveva ottenuto la signoria d'Alcantera, da una famiglia di antica [...] .
Il 15 dic. 1475 gli fu conferita in amministrazione la diocesi di Saragozza, vacante per la morte dell'arcivescovo Giovannid'Aragona. Il 13 gennaio successivo ricevette da Sisto IV il potere di conferire tutti i benefici vacanti in quella diocesi ...
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MASSARI, Giovanni
Salvatore Fodale
MASSARI (Massaro), Giovanni. – Nacque presumibilmente nel 1398 a Catania, forse nella contrada della Fiera, dove abitava il padre Blasco, nobile catanese.
In una casa [...] 14 ag. 1456 per un anno. Il 16 sett. 1460 era ammalato e in miseria, tanto che la città di Catania chiese a re Giovannid’Aragona la concessione al M. di 50 fiorini l’anno sulle entrate dello Studio, anche nel caso che non potesse più insegnare, in ...
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GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] . A Lione il G. ricevette la notizia della sua nomina a vescovo di Cefalù (1° giugno), ottenutagli dal re Giovannid'Aragona, che in precedenza si era servito di lui più volte come ambasciatore presso il pontefice per questioni relative alla Sicilia ...
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PARACLETO da Corneto
Claudia Corfiati
PARACLETO da Corneto. – Nacque nel 1408 a Corneto, l’odierna Tarquinia, discendente, forse non legittimo, di un membro della famiglia Malvezzi di Bologna, motivo [...] , 180, 195, 199; Iter italicum, I-VII, Leiden 1963-1997, ad ind.; T. Haffner, Die Bibliothek des Kardinals Giovannid’Aragona (1456-1485), Wiesbaden 1997, pp. 52, 310-312; I. Neske, Die Handschriften der Stadtbibliothek Nürnberg, IV, Die lateinischen ...
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GASPARE da Padova (detto Gaspare Romano)
Paolo Di Paola
Non si conoscono anno e luogo di nascita di questo miniatore originario di Padova che fu attivo negli anni Ottanta del XV secolo a Roma dove, in [...] iniziali, sembrerebbe accomunare i due gruppi di manoscritti miniati.
Nel 1485, come si evince dalla corrispondenza del cardinale Giovannid'Aragona, G. era al servizio degli Aragonesi di Napoli pur continuando a operare a Roma. Per il cardinale ...
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PODERICO, Giovanni Maria
Giulio Sodano
PODERICO, Giovanni Maria. – Non è possibile specificare la data di nascita di Poderico, napoletano nato probabilmente nella seconda metà del XV secolo, arcivescovo [...] , al momento dello sbarco a Napoli del sovrano. Poderico nel 1507 si rivolse, quindi, al nuovo viceré, don Giovannid’Aragona, perché indirizzasse allo scrivano di Ragione l’ordine per il pagamento della rata stipendiale ai professori, inserendo il ...
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CARAFA, Alberico
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque da Tommaso e da Dianora Carafa (o da Letizia di Diano) nella prima metà del XV secolo. Nipote del celebre e potente Diomede [...] la giurisdizione criminale nella baronia di San Bartolomeo in Galdo (Benevento), della cui badia, alla morte del cardinale Giovannid'Aragona (17 ott. 1485), divenne commendatario. Il 26 ag. 1479 acquistò Marigliano (Napoli) con i diritti feudali ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...