GIFFREDO di Anagni (Giffredo "Bussa")
Alessandra Mercantini
Nacque probabilmente ad Anagni intorno agli anni Venti del XIII secolo. In alcuni documenti del locale Archivio capitolare G. è anche ricordato [...] circolari, indirizzate ai podestà e ai Consigli comunali, i suoi nunzi Giovanni da Viterbo e G. - ricordato nelle epistole pontificie con il titolo intervento in favore del pontefice svolto da Carlo d'Angiò, lo stesso non poteva dirsi delle relazioni ...
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GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] Pietro del seguito della regina Edvige d'Angiò.
L'improvvisa morte del padre il 48, 57; 22, nn. 6-7, 10-11, 16, 19, 42, 44; Ricordi di Giovanni Guidotti, c. 58v; Ibid., Biblioteca comunale dell'Archiginnasio, Gozzadini, b. 74, f. 19; Manoscritti ...
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LENTINI, Giovanni da
Salvatore Fodale
Non è nota la data della sua nascita, da collocare verosimilmente a Lentini, nel Siracusano, all'inizio del secondo quarto del XIII secolo; non conosciamo i nomi [...] L. il 18 ag. 1270 fu nominato da Carlo d'Angiò capitano generale di guerra per tutta la Sicilia, insieme col Puyricard e con Giacomo de Tassi, priore dell'ospedale messinese di S. Giovanni Gerosolimitano, con il compito di sconfiggere e sedare ogni ...
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GRIMALDI, Gaspare
Riccardo Musso
Nacque a Genova da Gabriele e da Caterina Zaccaria verso la metà del XIII secolo.
Il padre, figlio di Luca di Ingone, era, con altri consorti, signore di Stella e aveva [...] a porre l'assedio alla città. I capitani, sentendosi perduti, fecero appello a papa Giovanni XXII e questi, il 25 marzo, scrisse al re di Napoli Roberto d'Angiò implorandolo di intervenire in loro soccorso.
Il re, che aspirava a Genova per potersene ...
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BATTAGLI (Battaglia), Gozio
Zelina Zafarana
Nacque a Rimini, nella contrada di S. Agnese, da Balduccio - si ignora in quale anno -, e fu battezzato nella cattedrale.
Molto improbabile è la sua identificazione [...] e di un priorato a Santarem (nella diocesi di Lisbona), quando Giovanni XXII, con una bolla del 13 nov. 1316, gli conferì guerra, ma di netto riconoscimento degli esclusivi diritti di Roberto d'Angiò. Una serie di bolle del 13 e 14 luglio conferivano ...
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DRAGONI, Goffredo di (Goffridus de Dragone)
Norbert Kamp
Nacque da una famiglia baronale della Terra di Lavoro, che prendeva nome dal suo feudo principale - Dragoni - situato sul Volturno, a nord di [...] garante per un appaltatore del monopolio del sale in Puglia, Giovannid'Afflitto, di Scala. Dopo l'investitura del nobile francese 17-22 n. 1; G. M. Monti, Da Carlo I a Roberto d'Angiò. Ricerche e documenti, Trani 1935, pp. 278 s., 305-308; Gli atti ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Bartolomeo e probabilmente della prima moglie di questo, una Cappello, nacque a Venezia intorno all'ultimo decennio del secolo XIII. Si sposò con Alisetta, [...] quella regione, apertamente rivendicata da Luigi I d'Angiò re d'Ungheria. I tre provveditori, partendo da con la moglie, in un'urna collocata nel chiostro della chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd ...
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GIORGIO di Gallipoli (Georgius Callipolitanus Chartophilax)
Sondra Dall'Oco
Poeta italo-bizantino, originario di Gallipoli e vissuto nel sec. XIII. Fu archivista della chiesa greca della sua città: è [...] da collegare alla ribellione della città contro Carlo I d'Angiò, l'uccisore di Manfredi e Corradino di Svevia. Studies in Medieval culture, New York 1929, p. 125); G. Mercati, Giovannid'Otranto, in Opere minori, II, Città del Vaticano 1937, p. 53; S ...
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BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] finanziare - quasi contemporaneamente - la spedizione di Carlo d'Angiò e i fuorusciti ghibellini senesi.
La varietà, quantità quel papa agli Scotti di Piacenza, suoi compatrioti. Con Giovanni XXI riprendono il loro posto, ma ormai la concorrenza dei ...
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CHÂTELUS (Chalus, Chasluz, Castrolucii), Aimeric de
Riccardo Capasso
Nacque, con tutta probabilità, nell'ultimo ventennio del sec. XIII, dalla famiglia dei signori di Châtelus-le-Marcheix (Creuse) imparentata [...] Brive 1950, p. 97; E. G. Léonard, Les Angevins de Naples, Paris 1954, pp. 342 s.; C. De Frede, Da Carlo I d'Angiò a Giovanna I, in Storia di Napoli, III, Napoli 1969, p. 233; C. Eubel, Hierarchia catholica..., I, Monasterii 1913, pp. 18, 167, 415 ...
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cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...
quartarolo
quartaròlo (letter. quartaruòlo) s. m. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità per il vino usata a Roma, equivalente a 14,585 litri; era la quarta parte del barile. Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2....