DORIA, Babilano
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1230 da Manuele. Quest'ultimo si sposò una prima volta con lurgia (o Giorgia), figlia di Comita [II], giudice di Torres, e successivamente con [...] di papa Innocenzo V; nel marzo 1276 a Roma fu inviata una ambasceria, di cui fece parte il D., per definire la pace con Carlo d'Angìò e con i fuorusciti guelfi, guidati dal cardinale Ottobono Fieschi. Benché fosse gravemente ammalato, il papa si ...
Leggi Tutto
CARAFA, Antonio, detto Malizia
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, nacque nella seconda metà del XIV sec. da Giovannello e da Mariella Mariscalchi. Ebbe tre fratelli: Niccolò, Tommaso [...] ; J. Ametiler y Vinyas, Alfonso V de Aragón, I, Gerona 1903, pp. 59 s., 62 s., 65, 67, 71, 441; N. F. Faraglia, Storia della regina Giovanna II d'Angiò, Lanciano 1904, pp. 78, 166, 176 s., 179, 183 s., 234, 314; Id., Storia della lotta tra Alfonso V ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Passerino
Marina Spinelli
Non è esattamente collocabile nell'ambito della genealogia torriana compresa tra la fine del sec. XIII e la prima metà del XIV, a causa della completa mancanza, [...] familiare già impostata da Guido Della Torre, il D. si pose al servizio di Roberto d'Angiò, il quale lo inviò, durante il mese di in tutta fretta, anche questa città ribellatasi a papa Giovanni XXII. Un episodio analogo si verificò poco dopo a ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Lorenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nella prima metà del XIV secolo, nel quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Filippo di Giovanni e da Giovanna di Filippo Bardi.
Il padre [...] Bonifacio IX e al re di Napoli Ladislao d'Angiò Durazzo, per stabilire un'alleanza in funzione antiviscontea fu effettuato un arbitrato riguardante il M. e i figli Francesco, Giovanni e Filippo per la gestione della bottega di arte della lana che ...
Leggi Tutto
PAINELLI, Andrea
Giuseppe Gardoni
PAINELLI (de Painellis, de Paynellis), Andrea. – Nacque forse verso il 1315, presumibilmente a Goito (Mantova), da dove la famiglia era originaria (ma non ha trovato [...] antiviscontea (Mantova, Padova, Ferrara, la regina Giovannad’Angiò, il papa). In quel frangente Painelli agì in nelle vesti di cancelliere gonzaghesco l’amico e concittadino Giovanni Aghinolfi, letterato e diplomatico, ma strinse amicizia anche ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Manfredo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Ugo, figlio di Ottone, come risulta da alcuni documenti posteriori.
Infatti, nell'atto del 1° dic. 1339, con cui a Giovanni [...] ., sempre come alleato del Comune. Anche dopo la morte del re Manfredi e la vittoria di Carlo d'Angiò a Benevento, il D. era rimasto fedele alla parte imperiale e, quando nel 1267 Corradino di Svevia scese in Italia per rivendicare i suoi diritti sui ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pancrazio, che fu uno degli ambasciatori inviati presso gli Aragonesi nel 1301, appartenne al ramo di S. Moisè della nobile famiglia veneziana. La sua data [...] con Marino Falier nunzio e sindaco del Comune presso Roberto d'Angiò, re di Napoli, al fine di ottenere il risarcimento cinque savi incaricati di esaminare una lettera del papa Giovanni XXII e dell'ambasciatore del patriarca relativamente alla vicenda ...
Leggi Tutto
COLONNA, Stefano il Giovane
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio primogenito di Stefano il Vecchio del ramo palestrinese della famiglia e di Gaucesande de l'Iste-Jourdain, nacque intorno al 1300; fu [...] , mosso da pietà per il figlio, corse sul luogo dove giaceva Giovanni per tentare di liberarlo, ma lo trovò già morto. Nel tentare la (1252-1347) Paris 1920, pp. 325 s. (lettera di Roberto d'Angiò del 2 maggio 1332 tratta dal Reg. Ang. 286, f. 129); ...
Leggi Tutto
GALLERANI, Iacomo
Carla Zarrilli
Figlio di Sigherio e di Maria di Rinaldino Scannaromei dei Maconi, dovette nascere intorno al quarto decennio del sec. XIII, ed è documentato a partire dal 1260, quando [...] veniva infatti concesso un prestito di 6000 lire al duca Giovanni di Brabante, mentre nel 1281 il G. e i furono tra i finanziatori di Roberto II conte d'Artois, venuto in Italia al seguito di Carlo I d'Angiò e diventato vicario di Carlo II. I rapporti ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Enrico (Rigo, Righetto)
Marco Pozza
Figlio di Marco e di Tommasina Ardizzone da S. Maria Formosa, vide la luce a Venezia negli ultimi mesi del 1252 o, al più tardi, al principio del 1253. Sembra [...] numerosa e florida colonia mercantile veneziana da San Giovannid'Acri, capitale del regno, in parte a , Sui rapporti diplomatici veneto-napoletani durante i regni di Carlo I e Carlo II d'Angiò, in Arch. stor. per le prov. napol., LX (1935), pp. 257 ...
Leggi Tutto
cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...
quartarolo
quartaròlo (letter. quartaruòlo) s. m. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità per il vino usata a Roma, equivalente a 14,585 litri; era la quarta parte del barile. Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2....