DELLA GHERARDESCA, Gherardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio a noi noto del conte di Donoratico Bonifazio di Gherardo e di Adalasia - della quale le fonti non ricordano il casato -, [...] alacremente le trattative con il re Roberto d'Angiò per giungere alla stipulazione del trattato di pace n. 8 col. 1076; Le croniche di Giovanni Sercambi lucchese, a cura di S. Bongi, I, Roma 1892, in Fonti per la storia d'Italia, XIX, pp. 84 s.; R ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Ugo
Giovanni Nuti
Nacque probabilmente a Genova, agli inizi del sec. XIII da Tedisio, dei conti di Lavagna, e da una Simona, forse appartenente alla casata genovese del Camilla. Venne avviato [...] ultimo lasciasse a Genova il controllo della torre di San Giovannid'Acri, di vitale importanza strategica. Inoltre al F. fu attività diplomatica, per recarsi in ambasceria presso Carlo d'Angiò, il quale aveva avviato col Comune genovese trattative ...
Leggi Tutto
DE MARINI, Montano
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIII a Genova. Non si conosce il nome del padre; suoi fratelli furono Paganino e Percivalle. Nel 1274 è ricordata la sua galea "Bonaventura" [...] Caffa, l'attiva colonia genovese in Crimea. Infatti, nel giugno, Giovanni "Castanea" di Chiavari cedette a lui e ad altri due mercanti si rifugiarono in Provenza sotto la protezione di Carlo II d'Angiò; il D. allora armò a Nizza una nave che si unì a ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Federico
Giovanni Nuti
Con ogni verosimiglianza il più giovane dei figli di Tedisio dei conti di Lavagna, uno dei fratelli del papa Innocenzo IV, e di Simona, probabilmente dalla casata dei [...] Il F. rivendicò il possesso dei beni che il fratello gli aveva lasciato in eredità e che Carlo d'Angiò aveva incamerato; su istanza del nuovo pontefice, Giovanni XXI, eletto nel settembre del 1276, il re acconsentì a restituire al F. i beni ereditati ...
Leggi Tutto
PIGNATARI, Lanfranco
Enrico Basso
PIGNATARI, Lanfranco. – Membro di un’antica famiglia dell’aristocrazia mercantile cittadina, nacque a Genova presumibilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Fu [...] insieme a Guido Spinola, Babilano Doria e Giovanni di Ugolino quale plenipotenziario del Comune nelle trattative Genova 1854, pp. 449 s.; C. Minieri Riccio, Il Regno di Carlo I d’Angiò, 1274, in Archivio storico italiano, s. 3, XXIV (1876), pp. 227 s ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Francesco, detto Franceschino
Marina Spinelli
Figlio primogenito di Guido di Francesco, fratello quest'ultimo di Napoleone detto Napo signore di Milano, risulta menzionato nelle fonti solamente [...] Cremona, al capezzale del padre morente; indi prese contatti con il re Roberto d'Angiò, con il quale concluse a Pavia, il 5 novembre, un trattato di era in atto la crociata di Giovanni XXII contro i Visconti.
Il D. partecipò alle operazioni di guerra ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Battista
Riccardo Musso
Nato a Genova intorno al 1350, era il secondogenito di Napoleone e di Teodora Di Negro, figlia del giureconsulto Giorgio.
Appartenente a una famiglia da tempo dedita [...] Nel 1403, però, i duchi di Orléans e d'Angiò riuscirono a convincere il debole sovrano a riconoscere nuovamente B.VIII.2: Albero genealogico dei Lomellini, p. 18; Giorgio Stella - Giovanni Stella, Annales Genuenses, a cura di G. Petti Balbi, in Rer. ...
Leggi Tutto
GALLUZZI, Rolandino
Giorgio Tamba
Figlio di Nicolò di Enrichetto nacque a Bologna verso il 1275; il nome della madre è ignoto, mentre si sa che ebbe almeno una sorella, Andala.
Della sua prima formazione [...] da Bologna a Treviso per onorare Caterina d'Austria sposa di Carlo d'Angiò duca di Calabria. Nell'agosto del 1320 dei certosini, sorta in quegli stessi anni per iniziativa del canonista Giovannid'Andrea.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Matteo
Riccardo Musso
Figlio di Leonello di Napoleone e di Pietra di Luciano Doria (del ramo Branca), nacque a Genova intorno al 1395.
Il padre, "maonese", governatore e poi conte di Corsica, [...] genovesi impegnate a Napoli a sostegno del re Renato d'Angiò. Nell'agosto 1442 fu eletto, con altri sette cercarono più volte di organizzare complotti e rivolte. Nel 1453 Giovanni Filippo Fieschi, capo dei nobili fuorusciti, riuscì a imporre ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Carlo
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò di Tedisio del ramo ligure dei conti di Lavagna e di una Leonora, di cui ignoriamo il casato, nacque forse a Genova, nella seconda metà del sec. XIII. [...] se asserisce che ella era parente del re di Sicilia Carlo I d'Angiò, di cui il F. era consigliere.
Tale matrimonio dovette avvenire , alla loro carica e posero Genova sotto la signoria del papa Giovanni XXII e del re di Napoli per la durata di 10 anni ...
Leggi Tutto
cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...
quartarolo
quartaròlo (letter. quartaruòlo) s. m. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità per il vino usata a Roma, equivalente a 14,585 litri; era la quarta parte del barile. Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2....