GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] citazione autobiografica rende nota la sua visita alla basilica di S. Giovanni in Laterano, nella quale si venerava la tavola dell'Ultima Cena Cenacolo ai frati minori da parte di Roberto d'Angiò e la presenza di visitatori francescani in Terrasanta ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Crema
Stephan Freund
Originario di Crema, non conosciamo la sua data di nascita, collocabile comunque nella seconda metà dell'XI secolo; una fonte epigrafica (cfr. Apollonj Ghetti) ci tramanda [...] 1111. Anche la lettura delle deliberazioni del concilio fu fatta da Giovanni da Crema.
G. appartenne anche in seguito alla più stretta normanno Guglielmo Clito con la figlia del conte d'Angiò, ottenuto con la partecipazione determinante di G., ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Amelia (Iohannes Matutii)
Salvatore Fodale
Figlio di Matteuccio, che doveva essere già morto nel settembre 1363, nacque ad Amelia, presso Terni, verso la metà del XIV secolo. Nella notizia [...] e Ludovico da Venezia, era stato inviato presso Carlo III d'Angiò Durazzo e aveva quindi avuto facile occasione di legarsi a lui con gli altri prigioniero nella commenda gerosolimitana di S. Giovanni de Pre', dove Urbano VI prese residenza, senza mai ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Castrocielo
Alessandra Mercantini
Originario del castello di Castrocielo (nei pressi di Cassino), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nel secondo quarto del sec. [...] marzo 1290 Niccolò IV nominò rettore di Benevento Giovanni detto "Boccaporcus"; ma, verosimilmente, i rapporti - quale uomo di fiducia del re di Sicilia Carlo II d'Angiò - Jean Lemoine come vicecancelliere della Chiesa romana. L'unico atto ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capua
Fulvio Delle Donne
Nacque nei primi anni del XIII secolo, come è possibile evincere da una lettera, databile al 1260 (Sambin, p. 38 n. I 16), inviata a Giordano di Terracina (vicecancelliere [...] emanato da re Carlo I d'Angiò il 21 maggio 1267 in favore di due nipoti di G., Giovanni e Giacomo di Capua, a cura di L. Auvray, I, Paris 1896, col. 686 nn. 1206 s.; Les registres d'Innocent IV, a cura di É. Berger, III, Paris 1897, coll. 55 s. nn. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Montecassino
Michela Becchis
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo monaco proveniente dall'abbazia di Montecassino, attivo come miniatore nella seconda metà del XIII secolo. [...] G. decorò è noto come Al-Hawy e fu donato a Carlo I d'Angiò dal sultano di Tunisi dopo la crociata del 1270, quasi certamente al termine come non sono noti il luogo e l'anno di morte di Giovanni.
L'opera di G. è stata per lungo tempo considerarata ...
Leggi Tutto
EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] A possibile che E. sia entrato in contatto con Roberto d'Angiò tramite Giacomo da Viterbo, confratello di E. e suo ex apostolo (1), s. Agnese (1), conversione di s. Paolo (1), s. Giovanni Battista (1), s. Giacomo (1), s. Germano (1), s. Pietro in ...
Leggi Tutto
CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] comportato da "fanciullo". Intanto scriveva al re Luigi d'Ungheria ed al principe Carlo d'Angiò (soprannominato "della Pace"), due persone che la Curia contava di utilizzare contro Giovanna.
Un cronista sviluppa in modo arbitrario uno spunto ch ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] barattati con l'abbazia di S. Maria e dei SS. Martiri Giovanni e Paolo di Casamari. Sotto il pontificato di Alessandro VIII egli fu da lui avuta nel sostenere la candidatura di Filippo d'Angiò alla successione del trono di Spagna quando Carlo II fece ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] del fratello del re di Francia, lo stesso che aveva investito dell'effimero regno di Adria. A Giovanna I e a Luigi duca d'Angiò il pontefice avignonese presentò uno schema di successione al trono di Napoli, vantaggioso così per la sovrana, cui ...
Leggi Tutto
cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...
quartarolo
quartaròlo (letter. quartaruòlo) s. m. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità per il vino usata a Roma, equivalente a 14,585 litri; era la quarta parte del barile. Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2....