BATTAGLI (Battaglia), Gozio
Zelina Zafarana
Nacque a Rimini, nella contrada di S. Agnese, da Balduccio - si ignora in quale anno -, e fu battezzato nella cattedrale.
Molto improbabile è la sua identificazione [...] e di un priorato a Santarem (nella diocesi di Lisbona), quando Giovanni XXII, con una bolla del 13 nov. 1316, gli conferì guerra, ma di netto riconoscimento degli esclusivi diritti di Roberto d'Angiò. Una serie di bolle del 13 e 14 luglio conferivano ...
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CHÂTELUS (Chalus, Chasluz, Castrolucii), Aimeric de
Riccardo Capasso
Nacque, con tutta probabilità, nell'ultimo ventennio del sec. XIII, dalla famiglia dei signori di Châtelus-le-Marcheix (Creuse) imparentata [...] Brive 1950, p. 97; E. G. Léonard, Les Angevins de Naples, Paris 1954, pp. 342 s.; C. De Frede, Da Carlo I d'Angiò a Giovanna I, in Storia di Napoli, III, Napoli 1969, p. 233; C. Eubel, Hierarchia catholica..., I, Monasterii 1913, pp. 18, 167, 415 ...
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GUGLIELMO da Sarzano
Monica Cerroni
Nacque intorno agli ultimi decenni del Duecento a Genova, nel sestiere di Sarzano, da cui ereditò l'appellativo, se si deve accordare valore restrittivo alle indicazioni [...] profilo spirituale e politico. Esse sono entrambe dedicate a Giovanni XXII, il pontefice che segnò la sua epoca in quanto della letteratura italiana, LVI (1910), pp. 271 s.; R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi, II, Firenze 1930, p. 390; F.M. ...
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LENTINI, Rainaldo (Reginaldo) da
Salvatore Fodale
Non ne conosciamo la data di nascita, da porre presumibilmente a Lentini, nel Siracusano, agli inizi del secondo quarto del XIII secolo; non sono noti [...] con il priorato messinese dell'Ordine ospedaliero di S. Giovanni Gerosolimitano, relativa al pagamento a favore del L. della di Messina si era ormai sottratto al governo di Carlo d'Angiò e riconosceva soltanto il dominium pontificio, il L. si ...
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DAVID
Daniela Stiaffini
Nacque intorno al secondo decennio del sec. XIII, verosimilmente a Siena, da nobile famiglia di parte ghibellina.
Le fonti note, che pure sottolineano - anche se in modo molto [...] nome di Guido da Monforte, vicario e luogotenente generale di Carlo d'Angiò in Toscana, la pace con Siena ed il rientro dei dove fu consacrato dal vescovo di quella città, Giovanni Mangiadori.
D., secondo quanto afferma il Libanori, non prese ...
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CAPOFERRO (Caputferrus, Capuferrus, Capoferrus, Capuddeferrus, Capifer; erroneamente Romanus Caputferreus, Roano de Capoferris)
Norbert Kamp
Apparteneva probabilmente alla nobile famiglia beneventana [...] figura come testimone in un documento con il quale Carlo I d'Angiò concedeva il suo consenso al matrimonio di un nobile irpino. ad ottenere un intervento in suo favore del cardinale Giovanni Gaetano Orsini. Alessandro IV infatti gli concesse l' ...
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BERTRANDO di Deux (Déaulx)
Peter Partner
Ecclesiastico francese, prende il suo nome da Déaulx, presso Vézénobres, Alais (Gard), di cui era originario. Vescovo di Embrun dal 1323, nel 1329 gli fu affidata [...] breve distanza dalla disastrosa sconfitta del legato e di Giovanni di Boemia a Ferrara nell'aprile del 1333, si i territori pontifici in Italia e delegato a ricevere l'omaggio di Roberto d'Angiò per il Regno di Napoli.
A Napoli e in Sicilia B. si ...
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DIANO, Nicola di
Michele Franceschini
Nacque nella seconda metà del sec. XIV a Teano (prov. di Caserta), città da cui la sua famiglia traeva il predicato nobiliare.
I Diano, potenti feudatari del Regno [...] d'Angiò allora regnanti sul trono di Napoli, ai quali erano legati da vincoli di fedeltà e per i quali avevano ricoperto incarichi di prestigio. Il fratello del D 3 maggio 1410, anche il D. passò all'obbedienza di Giovanni XXIII. Volle però farsi ...
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PARRAVICINI, Beltramino
Riccardo Parmeggiani
PARRAVICINI, Beltramino. – Nacque probabilmente a Milano sullo scorcio del Duecento, figlio di Stefano da Casiglio, nobilis vir e cittadino milanese, nonché [...] è una lettera commendatizia diretta al re di Napoli Roberto d’Angiò nell’agosto del 1339 in previsione dell’arrivo di Parravicini, disposizioni riguardanti Bologna, il grande canonista Giovannid’Andrea. Colpito probabilmente dalla peste, Beltramino ...
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CAPODIFERRO, Guglielmo (Guglielmo di San Vittore)
Giulia Barone
Nacque - ignoriamo esattamente in quale anno - nell'ultimo ventennio del sec. XIII a San Vittore, un castrum presso Cassino; e da quest'ultimo [...] fu scelto per svolgere una delicata indagine sulle eventuali interferenze del re di Napoli Roberto d'Angiò nella elezione a vescovo di Aversa di Giovanni Mathoni, cantore della chiesa di S. Nicola di Bari. Le risultanze dell'inchiesta munite del ...
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cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...
quartarolo
quartaròlo (letter. quartaruòlo) s. m. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità per il vino usata a Roma, equivalente a 14,585 litri; era la quarta parte del barile. Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2....