GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] dello studio dei lombardi, soprattutto di Giovanni Antonio Boltraffio e Andrea Solario, che lo porta a usare 1532 il G. realizzò per la vecchia chiesa parrocchiale di Bovolone una pala d'altare con la Madonna col Bambino in gloria, s. Biagio, s. ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] tremens, l'altro fratello, Andrea, viene arrestato, anche se per la conseguente perdita dell'agiatezza. La sorella Giovanna muore di angina in tenera età, e per il 1926, avvenuta il 10 sett. 1927.
La D. morì a Roma il 16 ag. 1936.
Pubblicò la ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] i genitori.
Il 15 dic. 1631 il D. sposò (nell'atto matrimoniale trascritto dallo stesso Alfonso, 1973. il cognome è già De Ferrari) Giorgetta Ansaldo, nipote del pittore voltrese GiovanniAndrea Ansaldo, presso il quale era a bottega. Giorgetta ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] da Niccolò Veneziano, famoso ricamatore al servizio del principe Andrea Doria, il quale gli procurò la grossa commissione di dal cardinal Farnese per due candelabri d'argento. Sappiamo che l'incisore Giovanni Bernardi, incaricato dell'incisione dei ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] perfezionarsi nell'arte; in tenera età copiò un disegno di Andrea Mantegna, che era stato regalato al padre da C. Caterina, mentre la pala di S. Benedetto fra i ss. Giovanni Battista e Luca, d'impianto veneto, era conservata fino a poco tempo fa nel ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] veneziana conduceva contro Ercole I d'Este, dedicò al condottiero delle truppe veneziane Giovanni Emo, già governatore di Udine secondo cui il C. non avrebbe letto direttamente la cronaca di Andrea Dandolo, sulla base di un passo in cui il C. ...
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FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] e il collega Paolo di Andrea, rector scholarum in S. Giovanni in Bragora (Symmachus). Il republica" di T.L. de' F., sec. XV, in Studi di storia, di letter. e d'arte in on. di Naborre Campanini, Reggio Emilia 1921, pp. 17-28. L'edizione del Previté- ...
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DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] Giovanni del Nobolo, raffigurante La Madonna mostra la miracolosa immagine di s. Domenico a Soriano (già nella chiesa di S. Andrea II, cc. 523 s.; G. Cambiagi, Elogio di C. D., in Serie degli Uomini i più illustri nella pittura, scultura e ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] , dal 1489, apparteneva. Anche il figlio di Giovanni, Alvise (cugino del D.) ebbe incarichi dalla Repubblica, come premio per la presso Andrea Arrivabene, nel 1553- Secondo la prospettiva indicatagli dagli studi fatti con il Gabriele, il D. rilegge ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] libertà" (e tra i soci della compagnia troviamo il figlio Giovanni Tommaso). Nonostante i contrasti continuò a giocare un ruolo di Leotardi e Andrea Bianchi S. I.
Passato indenne attraverso la peste del 1656-57, nonostante l'età il D. partecipò ancora ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...