CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] , Mss. It. C 23, c. 34r) e con prelati come Giovanni Morone, Ercole Gonzaga e Iacopo Sadoleto, sono di questi anni di permanenza in a quello che si vede che hanno fatto i populi d'Alemagna et delli altri luoghi dove è stato predicato liberamente tale ...
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FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] lungo ed entrò in contatto con personaggi della corte della regina Giovanna II. A Napoli compose e ambientò il De republica, un dialogo di cui sono interlocutori, con il F. stesso, Giorgio d'Alemagna, conte di Buccino, e Ottino Caracciolo. Il dialogo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il trionfo della Chiesa e delle monarchie assolute favorisce l’affermazione dello [...] stipi prodotti ad Augusta, di cui quello detto d’Alemagna, regalato nel 1628 al granduca Ferdinando II de’ pressoché assenti; così in Polonia dove solo durante il regno di Giovanni III Sobieski si ha un periodo di prosperità che favorisce anche le ...
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CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] ad altri nomi importanti, ad esempio Giorgio Tedesco (o d'Alemagna) e Marco dell'Avogaro, è evidente che il C. servita fra' Benedetta il 5 genn. 1455, e per il quale pagò Giovanni da Lira, che lo aveva aiutato, il 29 luglio dello stesso anno ( ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] nella decorazione di un breviario per Leonello d’Este insieme a Giorgio d’Alemagna, Guglielmo Giraldi, Bartolomeo di Benincà e Del resto anche nelle lettere che scrissero a Sigismondo Giovanni Muzarelli e Matteo Nuti e che si trovano tra quelle ...
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CANAVESIO, GiovanniGiovanni Romano
Se ne ignora la data di nascita, ma non deve cadere lontano dal 1425-30 perché il C. risulta già documentato a Pinerolo nel 1450 come "magister iohannes canavexii [...] Tinée, dove è conservata la sua firma accanto a quella di Giovanni Baleison di Demonte (cappella di St.-Sébastien), e a Peillon maestro di Flémalle): Donato de Bardi, ad esempio, Giusto d'Alemagna, il maestro della Madonna Cagnola (che è ligure, non ...
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TIZIANO
Luca Addante
– Con tale nome è noto uno dei protagonisti del radicalismo religioso italiano del Cinquecento, ispiratore di una setta clandestina animata da decine e decine di uomini e donne, [...] preminenza, specificando che questi «diceva che havea hauta l’authorità d’Alemagna» (Archivio di Stato di Venezia, Sant’Uffizio, Processi, due meridionali presto affiancati da altri compagni: Giovanni Laureto e Girolamo Busale. Quest’ultimo, fratello ...
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BREA, Ludovico
Piero Torriti
Nacque a Nizza verso il 1450 da Monone, artigiano bottaio di quella città. Non sappiamo chi l'avviasse alla pittura, forse il Miraglietti, ma già nella sua prima opera certa, [...] , dell'affresco con l'Annunciazione eseguito nel 1451 da Giusto d'Alemagna (Giusto di Ravensburg) nel chiostro del convento di S. Maria di Castello a Genova. Prossima allo stile foppesco di Giovanni Mazone è la pala con l'Assunzione di Maria Vergine ...
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CAHORS
M. Durliat
(lat. Divona Cadurcorum)
Centro della Francia meridionale, capoluogo del dip. Lot, situato nella regione dell'Agenais-Périgord-Quercy.La città di C. sorge su una grande ansa del fiume [...] torri utilizzate per abitazione; tra queste, la torre detta di Giovanni XXII (fine sec. 13°), parte del palazzo della famiglia costruzioni ecclesiastiche e furono favoriti dal vescovo Antonio d'Alemagna (1466-1493), che apparteneva a un'importante ...
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FRANCESCONI, Ermenegildo Daniele
Piero Del Negro
Nacque a Cordignano (nel Trevigiano) il 9 ott. 1795 (e non il 13 aprile oppure l'8 giugno, come invece è stato tramandato da alcuni biografi ottocenteschi), [...] perito agrimensore, amministrava, insieme con il fratello Giovanni Battista, notaio, la grande azienda di Belvedere con G. Malvolti, fino al suo completamento nel 1830 - quella d'Alemagna per il tratto da Serravalle a Dobbiaco e nel 1829, dopo che ...
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