ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] Così l'E. fu piuttosto impiegato da Alfonso d'Aragona come mediatore per la stipulazione di un'alleanza aragonese di R. Sabbadini, I-III, Venezia 1915-1919, ad Indices; Carteggio di Giovanni Aurispa, a cura di R. Sabbadini, Roma 1931, ad Indicem; G. B ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] alla cattedra arcivescovile di Tarantasia) il 25 maggio 1483 Giovanni di Compeys fece il suo ingresso solenne in Ginevra, peggiorare, gli ambasciatori del re d'Aragona, di Ludovico il Moro e di Ferrante d'Aragona vennero per sondare la sua posizione ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] a Tivoli l'8 luglio, seguì lo zio alla corte di Federico d'Aragona. Dopo la, partenza di questo per la Francia, il C., cadere su di lui la scelta come successore candidato del card. Giovanni.
A detta del Giovio, non poche furono le resistenze del C ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Medioevo occidentale la conoscenza della Bibbia (da biblia, in greco “libri”) era il punto di riferimento [...] , L’Interpretazione infinita, Bologna, Il Mulino, 1987
Giovanni Scoto Eriugena
Teologia e Ars poetica
Sulla Gerarchia celeste di peraltro a scarso successo, saranno emanati da Giacomo I d’Aragona, nel 1233, e dall’imperatore Carlo IV, nel 1350 ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] da parte del re di Napoli Ferdinando d'Aragona di un volgarizzamento della Naturalis historia di ad ind.; R.M. Comanducci, Nota sulla versione landiniana della Sforziade di Giovanni Simonetta, in Interpres, XII (1992), pp. 309-316; B.G. Mc ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Bernardino Corio
Alberto Cadili
Il nome di Bernardino Corio è legato quasi esclusivamente alla sua opera Patria historia, storia di Milano in volgare dalle origini al 1499 stampata nel 1503, dopo la [...] duca legittimo escluso dal governo, Isabella d’Aragona, e quella del Moro, Beatrice d’Este, ma soprattutto i citati errori 55). Solo di recente (con Anna Morisi, Bruno Migliorini, Giovanni M. Piazza, Paolo Bongrani, Stefano Meschini) il ‘problema’ ...
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VARCHI, Benedetto
Annalisa Andreoni
– Nacque a Firenze nel popolo di San Pier Maggiore, quartiere di San Giovanni, il 19 marzo 1503, figlio del notaio Giovanni di Guasparri, della famiglia dei Franchi [...] di Francesco Petrarca e uno di Varchi. Legatosi a monsignor Giovanni Gaddi, Varchi lo seguì brevemente a Roma nel 1528, ma anche la collaborazione con Tullia d’Aragona, dalla quale nacquero le Rime e il Dialogo dell’infinità d’amore (1547), in cui ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] le trattative e induto da poco al fratello -, con l'erede siciliana Maria d'Aragona, ma l'ostinato rifiuto del finitiva tra Giovanna e Urbano avvenne più tardi, e d'altra parte è improbabile che il B., dimostratosi sempre estremamente leale verso la ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] che abitava a Porta Romana, nel territorio della parrocchia di S. Giovanni della Croce, ora scomparsa). Ma pochi mesi dopo la morte, da Pier Candido e da lui dedicato ad Alfonso d'Aragona. Il D. trascrisse anche alcuni codici, soprattutto per suo ...
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NIFO, Agostino
Margherita Palumbo
NIFO, Agostino – Nacque intorno al 1469-70 a Sessa Aurunca da Giacomo, di origine calabrese, e dalla suessana Francesca Galeoni.
A lungo si è dibattuto sul luogo di [...] nel Niphanus – il luogo di delizie del filosofo nei pressi di Napoli – e omaggio cortigiano a Giovannad’Aragona, consorte del principe Ferrante. Grazie alla sua spiccata sensibilità nel cogliere, interpretandole alla luce della filosofia antica ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...