BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] 1822) presso un commerciante milanese, tale Ambrogio Obicini, in qualità di scrivano e contabile in Introduzione ai Poeti, Roma 1946, pp. 197-204, ristamp. Firenze 1965; D. Petrini, La poetica del "Conciliatore"e la poesia del B., in La Cultura, ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] 60 mila uomini comandati dal generale Giovanni Pálffy. Per poco però, ché soccorso, il generale Federico Ambrogio Veterani a fronteggiare con appena mais dans les conseils de guerre il a toujours été d'avis de ne rien hasarder" (in Braubach); di qui ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'ascesa della Chiesa di Roma
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il consolidarsi progressivo degli apparati ecclesiastici [...] , a cura di G. Lanata, Milano, Adelphi, 1987
Giovanni Filoramo e Daniele Menozzi
Le nuove virtù dell’imperatore cristiano,
Ambrogio, Epistula XVIII di Ambrogio a Valentiniano II
La querelle sorta di recente attorno alle “radici cristiane” d’Europa ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] l'economia, la retorica di Aristotele e il trattato della sfera di Giovanni di Sacro Bosco. A questo momento dell'affività del F. risale S. Ambrogio nel Medioevo. Convegno di studi ... 1984, Milano 1988, pp. 109 s., 119-122, 137, 140, 153; C. D. ...
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Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] medicina, come il Circa instans del salernitano Giovanni Plateario il Giovane, del sec. 12 1330-1340) di Ambrogio Lorenzetti nel Palazzo 1955-1959, I e II.
P. De Palol, Une broderie catalane d'époque romane: la Genèse de Gérone, CahA 9, 1957, pp. 219 ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] Angilberto e Angilberto che presenta l'altare a s. Ambrogio. Si ha notizia di un altro a. carolingio ( Martino e a s. Giovanni Battista, provenienti rispettivamente da Boi, da Chia e da Gesera (attualmente a Barcellona, Mus. d'Art de Catalunya). I ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] 'altare maggiore di S. Ambrogio in Pescheria, dove fu nella cappella Falconieri a S. Giovanni dei Fiorentini, sappiamo che anteriormente altari e cappelle nelle chiese di Roma con le loro facciate...,Roma s.d. [1713], tavv. 1, 15 s., 19, 23, 28, ...
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GEOMETRIA e ARITMETICA
P. Morpurgo
Branche della matematica che nel Medioevo costituiscono, con la musica e l'astronomia, le scienze del quadrivium all'interno delle arti liberali, che preparano alla [...] Pisano a Perugia (1278-1280), nel pulpito di Giovanni Pisano nel duomo di Pisa (1302-1311), negli affreschi di Ambrogio Lorenzetti nel Palazzo Pubblico di Siena (1339), nel sepolcro di Roberto d'Angiò in S. Chiara a Napoli (1343-1345), nel campanile ...
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SOLIMENA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
‒ Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 4 ottobre 1657, da Angelo, pittore, e da Marta Grisignano dei quali fu il figlio primogenito.
Secondo [...] collaborazione ben visibile anche nel s. Giovanni della Pietà della chiesa di S. con Genova, tramite Ambrogio Doria, procuratore a Napoli De Seta, Roma-Bari 1982, pp. 31-78; M. D’Elia, Solimeneschi a Gravina, in La Puglia tra Barocco e Rococò ...
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RESTAURO
M. Cordaro
Il termine lat. restaurare è sicuramente utilizzato in testi e iscrizioni medievali insieme ad altri, considerati sinonimi o equivalenti, quali instaurare, renovare, reficere, aptare, [...] detersione delle opere d'arte in bronzo, BICR, 1953, 13, p. 61; C. Brandi, Chiarimenti sul Buon Governo di Ambrogio Lorenzetti, ivi P. Leone de Castris, I mosaici del Battistero di San Giovanni in Fonte nel Duomo di Napoli. La letteratura, i restauri ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...