MARINO II, papa
Ambrogio Maria Piazzoni
MARINO II, papa. – Di origine romana, non è nota la data di nascita e sono molto scarse le informazioni sulla sua vita.
Eletto papa il 30 ott. 942 e consacrato [...] e nel maggio 944 il papa concesse la residenza a Giovanni (III), vescovo di Sabina, e confermò i confini Andrea del Soratte, Chronicon, a cura di G. Zucchetti, in Fonti per la storia d’Italia [Medio Evo], LV, Roma 1920, p. 167; J.F. Böhmer, Regesta ...
Leggi Tutto
FEI, Paolo di Giovanni
S. Manacorda
Pittore senese attivo a Siena, documentato dal 1369 al 1411. F. è nominato, con la qualifica di pictor, consigliere per il Terzo di città nel Consiglio generale del [...] del secolo, da Simone Martini a Pietro e Ambrogio Lorenzetti. Lo stacco generazionale tra quelli e : miniature, pitture, oreficerie, oggetti d'arte, cat. (Siena 1982), Firenze 1982, pp. 291-294; A.M. Guiducci, Paolo di Giovanni Fei, ivi, pp. 295-298 ...
Leggi Tutto
STEFANO VII, papa
Ambrogio M. Piazzoni
STEFANO VII, papa.– Di origine romana (ma suo padre aveva il nome germanico di Teudemondo e nulla si sa della madre), fu talvolta detto VIII perché nel 752 uno [...] (III, 43), passa direttamente da Giovanni X a Giovanni XI senza nemmeno menzionarlo.
Morì nel febbraio Manselli, L’Europa medievale, I, Torino 1979, p. 487-516; J.N.D. Kelly, The Oxford Dictionary of popes, Oxford-New York 1986, pp. 122 s. ...
Leggi Tutto
Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] km/h di media sui 120 km del percorso. L'anno dopo, il pavese Ambrogio Robecchi vince a 27,185 km/h, una media più alta, ma ha già . Pavesi è sesto a più di un'ora. Il campione d'Italia Giovanni Cuniolo è settimo a oltre un'ora e mezza. Il successo ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] del nuovo priorato, il 23 giugno, la vigilia di S. Giovanni, andando, come d'uso, i consoli delle arti a recare l'offerta al santo una catena. Molti abbellimenti interni, per opera dell'architetto Ambrogio Annoni, e l'aggiunta, dietro al tempietto, di ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] pronta a portare il terrore e la morte. L'affresco di Ambrogio Lorenzetti è l'esempio più articolato di un genere di rappresentazione di da Magnesia, a Nymphaion, capitale d'inverno e residenza favorita di Giovanni III, il palazzo - ancora esistente ...
Leggi Tutto
La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] . 1, cc. 168r-v.
101. Alberto Cova, Il Banco di S. Ambrogio nell'economia milanese dei secoli XVII e XVIII, Milano 1972, pp. 53-55; -8293, notaio Pier Giovanni Mamoli; un cenno sugli interessi di Lodovici in Levante in Lettres d'un marchand vénitien. ...
Leggi Tutto
LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] luogo tra l'ultimo trentennio del sec. 1° a.C e il 17 d.C. (Strabone, Geographia, VII, 1, 3; Tacito, Annales, II, 45 nelle chiese milanesi di S. Nazaro Maggiore, S. Giovanni in Conca e S. Ambrogio; altre sepolture più tarde si trovano (Fiorio Tedone ...
Leggi Tutto
CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] Abbondio di Como, S. Ambrogio di Milano; Arslan, 1953) del Duomo a Pisa, a cura di G. De Angelis d'Ossat, Milano 1986, pp. 65-75; W.W. polilobati, di cui compaiono versioni completamente lisce (S. Giovanni di Efeso, Didyma e Nea Moni a Chio; Peschlow ...
Leggi Tutto
CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] , nel gigantesco edificio che ha i suoi pilastri nei c.d. grandi Padri della Chiesa: da Atanasio ai Cappadoci a Cirillo di Alessandria a Giovanni Crisostomo in Oriente; da Ilario ad Ambrogio ad Agostino a Leone Magno a Gregorio Magno in Occidente ...
Leggi Tutto
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...