Enrico di Susa (E.L'Ostienze)
Raoul Manselli
Nato a Susa verso il 1194 era " senescens ", cioè sulla sessantina, nel 1254, com'egli stesso ci dice. Di famiglia, come sembra, non nobile (l'uno dei cognomi [...] dottori della Chiesa (come Dionigi l'Areopagita, Giovanni Damasceno, Ambrogio, Agostino e Beda) e incolpato di servire un interessante riscontro tra un passo di E. e l'opinione condannata da D. (cfr. B. Nardi, Dal Convivio alla Commedia, pp. 180-181 ...
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UMANESIMO
Fausto GHISALBERTI
. Con questo nome si designa quel periodo letterario, culminante nel sec. XV, che corrisponde all'aspetto peculiarmente filologico del Rinascimento (v.): determinato dalla [...] Parigi, altri, come Raimondo Soprano, Giovanni Cavallini, Giovanni Colonna e Ambrogio de Miliis, che, iniziatisi agli studî vasta cultura letteraria, Giovannid'Andrea, ma essa ebbe il merito d'incoraggiare l'attività di Giovanni del Virgilio, che ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] .
In quel periodo Guglielmo I d'Orange inizia il suo duello politico con don Giovannid'Austria che cercava un compromesso ( tra i due grandi capi e la nomina del valente Ambrogio Spinola al comando dell'esercito di Alberto ebbero grande influenza ...
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SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] che poche o inesatte notizie, la più antica cronaca di Savoia, di Giovannid'Orville, o Orreville, detto Cabaret, che scrisse entro i primi due un grande capitano, Ambrogio Spinola, assunse il comando dell'armata spagnola d'Italia; nell'ottobre ...
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ODONTOIATRIA (dal gr. ὀδούς "dente" e ἰατρεία "cura")
Arturo Beretta
Dal fatto che i resti dell'uomo preistorico mostrano già sicure tracce di carie dentaria, di affezioni paradentali, di osteomielite [...] ricercatori quasi tutti italiani, fra i quali i più famosi sono Giovannid'Arcoli che inventa il pelicano e impiega l'oro per l' Aranzio si occupa delle epulidi e delle parulidi; Ambrogio Paré pratica il trapianto dei denti, costruisce otturatori ...
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VIVARINI
Vittorio Moschini
. Famiglia di pittori muranesi operanti a Venezia tra il 1440 circa e i primi anni del sec. XVI. La loro attività fu in qualche modo parallela a quella dei Bellini ma con [...] meno delicato.
Tra i dipinti eseguiti da Antonio V. insieme con Giovannid'Allemagna sono in particolar modo da ricordare: il polittico di S. Gallery di Londra (1497), la pala di S. Ambrogio ai Frari iniziata nel 1503 e compiuta, morto Alvise, ...
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OREFICERIA (fr. orfèvrerie; sp. orfebrería; ted. Goldschmiedekunst; ingl. goldsmith's work)
Pericle DUCATI
Maria ACCASCINA
Ugo NEBBIA
Attilio INVERNIZZI
Giovanni VACCA
Antichità. - Già nell'età neolitica [...] dell'oreficeria del sec. IX è l'Altare d'oro della chiesa di S. Ambrogio a Milano eseguito al tempo dell'arcivescovo Angilberto (824 in Lanciano, in San Massimo di Aquila, in S. Giovanni in Laterano ecc.). A Venezia, dove erano rimaste più costanti ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] da Albergati presso di sé negli anni successivi, Ambrogio Traversari, Francesco Filelfo, Biondo Flavio.
Lo stesso vescovo e di Giovannid’Arsy, Ludovico de la Palud e Guglielmo d’Estaing; nella stessa occasione venne reintegrato Luigi d’Aleman, ...
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URBANO VII, papa
Gino Benzoni
URBANO VII, papa. – Giambattista Castagna nacque il 4 agosto 1521 a Roma, dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza, figlia di Giulio Ricci [...] fervore della crociata antiturca.
Bloccato a Messina don Giovannid’Austria, mentre Filippo II paventava mosse inglesi, . Nella cappella a lui dedicata, è la statua eseguita da Ambrogio Buonvicino a fissarne con il marmo l’immagine.
Fonti e Bibl ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] a S. Maria Formosa e altre nella zona, mentre Giovannid'Alemagna esercitava la sua attività in Strazzaria (20).
Copisti Erodoto e Appiano, che si fa trascrivere, poi i sermoni di Ambrogio e di Leone Magno. A sua volta egli presta a Guarnerio un ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...