CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] L'identità degli effigiati non è nota: l'incisore era creduto Giovanni delle Corniole (1470-1516), per la dama è stato proposto , Resurrezione;per le altre tre (Inchiodamento alla croce, Crocifissione, un'altra Deposizione)restano disegni agli ...
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BENELLI, Sem
Ferruccio Marotti
Nacque in località Filettole, a Prato, il 10 ag. 1877, da umile gente; contro la volontà del padre Raffaello e della madre Giovacchina Borri, volle intraprendere gli studi [...] .
Si aggiungano ancora, per la saggistica e la poesia: Ricordo di Giovanni Pascoli, Ancona 1913; L'altare, carme, Milano 1916; Parole di mondiale, e guadagnò due medaglie d'argento e due croci al valore. Nell'immediato dopoguerra ebbe vasta eco un ...
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FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] del chiostro Spinelli nel convento di S. Croce, come una sua partecipazione ai lavori della di Motteggiana, in Castellum, 1986, 25-26, pp. 105-112; G. Rodella, Giovanni da Padova..., Milano 1988, p. 143 n. 195; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon ...
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PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] la famiglia al completo è ricordata nel censimento della parrocchia di San Giovanni a Rialto, dove si era trasferita fra il 1689 e il Bambino e santi (1747) della chiesa di S. Alessandro della Croce (Mangilli, 2011, p. 309).
Nell’estate del 1743 fu ...
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FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] e la scalinata esterna del duomo e di S. Giovanni sono tra i primi lavori diretti dal F., che supervisionava Scultori senesi, Milano 1980, pp. 40s.; L. Becherucci, IMusei di S. Croce e di S. Spirito a Firenze, Milano 1983, p. 283; M. Lucarelli ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] in contatto con la maniera dei ferraresi, e del Dosso (Giovanni Luteri) in particolare, cui si rifaceva anche Girolamo da Carpi. pagamento per un'opera, perduta, destinata all'oratorio di S. Croce a Castelbolognese (Gaddoni, p. 16). La presenza di G. ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] , e 1189 i cardinali legati Enrico di Albano e Giovanni di S. Marco si adoperarono instancabilmente in lunghe trattative ss. Altre questioni: A. Mundò, Lettera ined. di C. III ai crociati toscani (1188), in Riv. di st. della Chiesa in Italia, XIII ...
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CODIGNOLA, Ernesto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Genova, primo di otto figli, il 23 giugno 1885 dal ragionier Dalmiro, di origine bresciana, e da Maria Molfino, di famiglia genovese. Seguì il normale curricolo [...] dove si laureò nel 1909 avendo avuto, tra i maestri, Giovanni Gentile, al quale avrebbe riconosciuto il merito precipuo della sua formazione Istruzione un uomo di grande prestigio come Benedetto Croce. Trova così giustificazione il fatto che il C ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] alla contemplazione di tutti gli uomini da parte di Dio.
Altri aspetti della sua mistica anticipano le teorie di s. Giovanni della Croce sulla notte mistica dei sensi. A. asserisce che l'oggetto primario della contemplazione è l'Unità e Trinità di ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] il palazzo Lomellini (ora Banco di Chiavari) di Giovanni Ponsello, il Palazzo Bianco cinquecentesco (di cui è memoria ideato da Bramante, ma è innegabile che la sua pianta a croce greca dipende da quella che Michelangelo, appunto in quegli anni, si ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
teutonico
teutònico agg. [dal lat. Teutonĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’antica popolazione germanica dei Tèutoni (v. teutone). Per estens., in denominazioni storiche e nell’uso letter., riferito alle popolazioni germaniche di età posteriori...