GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] su commissione di Gregorio Infontanella e di Giovanni di Rosa in base al modello di quella da un architrave di gusto fiorentino o romano, e la sua massa plastica, con , a figura di intera, dei santi Cristoforo e Lorenzo. Una delle sue commesse più ...
Leggi Tutto
FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] prime medaglie con l'effigie di Cristoforo Madruzzo (1546-1547), che invece (Cassetta Farnese) e il mondo romano al prodromi di quello imperiale di della Madonna miracolosa, la statua di S. Giovanni Evangelista, posta di fronte, e i due rilievi ...
Leggi Tutto
HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] attività presso la Zecca, Giovanni Martino lavorò al fianco dell'orefice Cristoforo Melchiorri (o Marchionni), 8, 11; XXIII-XXIV, pp. 3, 21, 24; F. Noack, Die Hamerans in Rom, in Archiv für Medaillen- und Plaketten-Kunde, III (1921-22), 1, pp. 23-40 ...
Leggi Tutto
GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] di Antonio Circignani e di Cristoforo Roncalli, pur con innesti naturalistici fusi motivi del naturalismo romano con tocchi cromatici e moduli Lunghi, La basilica di S. Chiara in Assisi, Ponte San Giovanni 1994, pp. 193 s.; S. Rossi, Per una revisione ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] 'Aquitania (ora nella Pinacoteca di Bologna), commissionato da Cristoforo Locatelli come pala d'altare per la chiesa bolognese e alto esempio di decorazione illusionistica barocca. Il romano Agostino Tassi eseguì le quadrature. In un'altra stanza ...
Leggi Tutto
GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] in Vaticano svolti in collaborazione con Cristoforo Cole della Villa, i cui integra con quella del lombardo Giovanni Pietro Birago.
G. morì nel Melozzo, Antoniazzo e la cultura artistica del '400 romano. Atti del Convegno intern. di studi, Roma… ...
Leggi Tutto
GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] Trasporto del corpo di s. Cristoforo (Daffra - Di Lorenzo). Bolognola e oggi nel Museo romano del Palazzo di Venezia.
Sullo arte restaurate, Urbino 1968, pp. 34-38; M. Bacci, Il punto su Giovanni Boccati…, in Paragone, XX (1969), 231-233, pp. 3-21, 15- ...
Leggi Tutto
CERRINI, Gian Domenico, detto il Cavalier Perugino (o Giovan Domenico Perugino)
Francesco F. Mancini
Nato a Perugia il 24 ott. 1609 da Francesco di Giovan Battista e "Orsolina sua consorte", fu battezzato, [...] delle forme di Cristoforo Roncalli - anche Pietro (Vergine col Bambino e S. Giovanni Battista)ed una nella Galleria nazionale dell'Umbria Firenze 1880, p. 19; H. Voss, Die Malerei des Barock in Rom, Berlin 1924, pp. 557-59; R. Longhi, S. Agata dei ...
Leggi Tutto
LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] nella chiesa di S. Cristoforo della Certosa. La grande stanze di Raffaello sia all'opera di Giulio Romano e incrementando il dinamismo dell'immagine con dipinto per la cappella Lancellotti in S. Giovanni in Laterano e citato dalle fonti fino al ...
Leggi Tutto
INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] può solamente immaginare condizionata, a Venezia, da Giovanni Bellini e Giorgione e, a Verona, da Bambino tra i ss. Zeno, Giacomo, Cristoforo e Sebastiano in S. Zeno a Verona sentore delle novità proposte da Giulio Romano a palazzo Te.
Nel 1534 l ...
Leggi Tutto