COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] origine e figlio, come lui, di un Giovanni.
La prima volta che viene menzionato dalle fonti la destituzione di Cristoforo, il duca di O. Bertolini, I Germani. Migrazioni e regni nell'Occidente già romano, in Storia univ. diretta da E. Pontieri, III, 1 ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] un discorso gratulatorio al doge Cristoforo Moro, in nome degli il trattato di Boezio De Consolatione philosophiae scritto di mano di Giovanni Boccacci, in Mem. d. R. Accad. dei Lincei, dedit".
Durante il soggiorno romano (1487-89) frequentò gli ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] alla tirannide ezzeliniana, un Giovanni, prete, che fonda un ospedale nell'isola di San Cristoforo della Pace da lui ottenuta fuori Venezia ben 28 anni. Dopo un soggiorno romano alle dipendenze dell'ambasciatore Francesco Contarini, nel 1610 si ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] Ferdinando aveva raccomandato ai cardinali Cristoforo Madruzzo, Otto Truchsess von Waldburg e Giovanni Girolamo Morone d'appoggiare il Ma la proposta - nella appurata certezza d'un diniego romano" - viene lasciata cadere. Altro suggerimento del D. ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] estinguerà proprio con lui.
Compi gli studi nel Collegio Romano, forse avviatovi dallo zio Gerolamo, gesuita; e li 18 ott. 1804 offri un pranzo sontuoso in onore di Cristoforo Saliceti, giunto a Genova per stringere ulteriormente le catene della ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] 1926, Pincherle aveva ricevuto dal francescano Cristoforo Terzi il battesimo «sub conditione» e della propria scuola da parte di Giovanni Gentile (cfr. le lettere a Jemolo del enciclopedico italiano. L’insegnamento romano fu interrotto, dal 1954 al ...
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GADDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1441 da Angelo di Zanobi e da Maddalena Ridolfi.
La famiglia, che annoverava tra i suoi membri ben tre pittori di una certa notorietà, come [...] Cancelleria fiorentina, come Cristoforo Landino, Alessandro Braccesi . Durante il suo breve soggiorno romano maturarono le premesse dell'affidamento al abitare in una casa di affitto nel quartiere S. Giovanni, da cui poi nel 1492 si trasferì in una ...
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CAPPONI, Neri
Michael Mallett
Nato il 3 luglio 1388 da Gino di Neri e da Margherita di Iacopo Nasi, ereditò dal padre una preminente posizione in seno alla classe politica fiorentina della prima metà [...] e il suo elogio funebre fu scritto da Cristoforo Landino.
Il C. aveva sposato Selvaggia di figlio del notaio romano.Il ritratto deriva pp. 269, 274, 276 ss., 474, 475 s., 493;Griso di Giovanni, Diario, a cura di N. Lerz, in Arch. stor. ital., CXVII ...
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COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] di un mese prima la regina Giovanna aveva scritto allo Sforza che egli , con il quale comprava Marino da Cristoforo Caetani per 12.000 fiorini d'oro , pp. 100 s.; Antonio di Pietro dello Schiavo, Diario romano, ibid., XXIV, 5, a cura di F. Isoldi, ...
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PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] un liutaio di origine tedesca Cristoforo Gramar, ed Elena, avuta , bb. 24, prima c. n.n.; 59, c. 41; Id., S. Giovanni Decollato, bb. 4, reg. 8, cc. 164-166 bis; 16, reg. 33 di C. Damianaki - P. Procaccioli - A. Romano, Viterbo 2006, pp. 167 s.; E. ...
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