DURANDI, (Duranti, Durante, Durando), Giacomo
Elena Rossetti Brezzi
La notizia più antica relativa con ogni verosimiglianza a questo pittore, originario di Nizza (Bensa, 1908), è legata a un pagamento [...] fine del 1468 o nei primi mesi del 1469. Cristoforo, che evidentemente lavorava nella bottega del fratello, è poi et des écoles voisines (catal.), Nice 1960, p. 14; G. Romano, Canavesio, Giovanni, in Diz. biogr. degli Ital., XVII, Roma 1974, p. 729 ...
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GRAZZINI (Grazini), Antonio Maria
Arnaldo Morelli
Nacque a Firenze nel 1632 circa, figlio di Cristoforo. Compositore, maestro di cappella e organista, visse e svolse la sua attività a Roma, città in [...] il suo corpo fosse sepolto nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini.
Benché nel 1693 il figlio ed , G. Berneri, poeta, librettista, commediografo romano del Seicento, in Eruditi e letterati del Lazio (Lunario romano, 18), a cura di R. Lefevre, ...
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FAFFEO, Cristoforo
Gennaro Toscano
Pittore campano, documentato tra il 1489 e il 1497. Il documento più antico relativo alla sua attività è del 4 ag. 1489 e si riferisce al pagamento "per parecchie [...] donatori - l'Abate Filippo Caputo e il Procuratore Giovanni Sacco - e la data 1482, Così come nella direzione di pittori quali Antoniazzo Romano.
Di qualche anno dopo è La tangenze con la produzione di Cristoforo Scacco o di Riccardo Quartararo, ...
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DE MICHELI, Pietro Adamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Mantova intorno al 1440 da Ludovico.
La sua famiglia, che vantava una lontana parentela coi Gonzaga, apparteneva di fatto all'aristocrazia degli uffici [...] Paolo Butzbach e forse anche Tommaso Siebenburger, Giovanni Vurster e Giovanni Baurneister. In una seconda lettera al Gonzaga di Cristoforo Scarpa col De diphtongis di Guarino Veronese (ibid., n. 8827). Impressi nello stesso carattere romano di ...
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CUCCOVILLA (Cuccuvilla), Maria
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1735 da Nicola, avvocato barese, morto nel 1745 (V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, VII, Roma 1876, p. 335). Sposò Giovanni [...] e lingue antiche, come il latino che apprese da Benedetto e Cristoforo Stay e da F. Van Stryp e il greco, insegnatole da , edite a Roma nel 1835 (p. 202).
Bibl.: L. Rava, Un salotto romano del Settecento, Roma 1926 (con ulteriore bibliografia). ...
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PERSONA, Cristoforo
Carla Frova
PERSONA (talvolta erroneamente Porsena), Cristoforo. – Nacque nel 1416, da un’eminente famiglia romana nota alla storia degli studi anche per la figura di un suo nipote, [...] di prestito della Biblioteca Vaticana, Cristoforo vi attese, su un manoscritto di una raccolta di Sermoni di Giovanni Crisostomo (ISTC, ij00300000); e I, p. 184; P. Paschini, Un ellenista romano del Quattrocento e la sua famiglia, in Atti dell’ ...
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CORIOLANO, Cristoforo
Chiara Garzya Romano
Mancano dati sicuri sull'origine di questo xilografo che secondo la tradizione si chiamava Lederer, era originario di Norimberga e avrebbe cambiato nome in [...] , perché nell'unico documento utile, il testamento di Giovanni Battista, il nome del padre è illeggibile. Nel libro dei battesimi di S. Lorenzo di Norimberga risultano nati il 25 apr. 1553 un Cristoforo Lederer (figlio di Franz e Dorothea), nel 1554 ...
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GARISENDI, Giovanni Andrea
Roberta Ridolfi
Nacque a Bologna da Cristoforo tintore, probabilmente, secondo L. Frati (in Rimatori), intorno al 1470, essendo stato immatricolato notaio nel 1490, e aggregato [...] sarebbe nato da Giacoma di Cristoforo Boncompagni, vedova di Teodoro il 19 febbr. 1525 Girolamo di Giovanni Ranuzzi. Fra le persone legate al G Bologna, 4 ott. 1501, indirizzata a un certo Vincenzo Romano, a cui inviava due epitaffi.
Il G. morì nel ...
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GATTI, Giovanni
Angela Lanconelli
Figlio di Silvestruccio di Fazio e pronipote di Silvestro (signore di Viterbo tra 1319 e 1329), fu a capo della fazione cittadina che prese il nome - gattesca - dalla [...] . morì il 23 nov. 1438, compianto e celebrato dai suoi concittadini: il vescovo di Viterbo, Giovanni Cicchini dei Caranzoni, Cristoforo Malvicini e Orazio Romano scrissero per lui epitaffi di cui è pervenuta una trascrizione nel protocollo del notaio ...
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GIACOMELLI (Giacometti; Jacomelli), Giovan Battista, detto Giambattista del Violino
Daniela Giordana
Nato a Brescia intorno al 1550, nulla si conosce in merito alla sua prima attività. Notizie discordanti [...] il 1582 come data d'inizio del periodo romano, mentre altre fonti anticipano l'arrivo a Roma Suo principale agente per cercare musici fu Giovanni Paolo Facone, basso alla Cappella Sistina; nella sinfonia del compositore Cristoforo Malvezzi nel quinto " ...
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