CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] S. Giovanni Battista a sinistra e S. Giovanni Evangelista a destra, in quello inferiore S. Rocco al centro, a sinistra S. Cristoforo e a da Salerno (Previtali, 1978, su suggerimento di G. Romano).
Oltre a questo esiguo numero di opere certe di C ...
Leggi Tutto
Pittore (Sesto Calende 1477 - Milano 1523). Attivo a Milano, dove presumibilmente si formò in ambito leonardesco, C. fu anche a Roma, collaboratore del Peruzzi, a Messina e a Napoli. Accanto alla componente leonardesca, particolarmente forte nelle prime opere (Madonna col Bambino, Milano, Pinac. di ... ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Sesto Calende nel 1477, morto a Milano il 27 luglio 1523. Scarsissime sono le notizie biografiche di lui, difficile un ordine cronologico delle sue opere, ma attraverso l'esame di queste è ravvisabile un'arte che, sebben definita come eclettica, rimane personale. E discutibile la data ... ...
Leggi Tutto
CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] lauretano è legata l'amicizia del C. con iI pittore Cristoforo Roncalli da Ripa Marrancia, detto il Pomarancio, al quale di un fratello del compositore di nome Giovanni.
Nel 1638 l'editore romano Antonio Poggioli consegnò alla tipografia dei Grignani ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] quella di un suo lontano parente, quel Giovanni Maria Mastai Ferretti che nel 1846 sarà eletto del cardinale, Cristoforo, già ufficiale i maggiori contributi vengono da L. C. Farini, Lo Stato romano dall'anno 1815 al 1850, Firenze 1853, I, pp. ...
Leggi Tutto
FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] ), che collaborarono nell'esercizio della pittura, Cristoforo e Vittoria. Da quanto ci risulta il l'inflessione mantovana alla Giulio Romano, che, a partire dalla monumentale (Il battesimo di Cristo in S. Giovanni in Fonte, 1568; I ss. Girolamo, ...
Leggi Tutto
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] chiaroscuri della facciata di un palazzo a Montegiordano e il «San Cristoforo d’otto braccia, che è bonissima figura», in S. Maria intorno al 1516, ma portata a compimento da Giulio Romano e Giovanni da Udine solo nei primi anni Venti. Penni è qui ...
Leggi Tutto
PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] che un protocollo perduto del notaio Cristoforo Bartoli datava al 1492 la si è tentato di attribuirgli la cappella di Giovanni Pontano, datata agli anni 1490-92 (Frommel M. Morresi, Baccio P. tra romanico e romano: la chiesa di Santa Maria Nuova a ...
Leggi Tutto
CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] di Pietro Vecchia e avere contatti con il "classicismo" romano e i risultati ultimi del Poussin tramite le diffuse incisioni ancor poco noti Cristoforo Menarola (Barbieri, 1962, I, p. 56; Barbieri-Saccardo, 1976, pp. 142, 220) e Giovanni Cozza (Puppi, ...
Leggi Tutto
FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] tomba del mercante tedesco Cristoforo Fugger in S. Bartolomeo dei titani, che fu portato a termine da Giovanni Battista Zelotti.
Il F. morì a Venezia pp. 209-214; R. Parma Baudille, L'ultimo lavoro romano di B. F.: la cappella Gabrielli in S. Maria ...
Leggi Tutto
PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] apparse sulle pagine de Il Popolo romano, la cronaca artistica che galvanizzava la Santa Sede e del cardinale Giovanni Battista Montini, trovò ospitalità ’asse di attraversamento dell’insediamento (la via Cristoforo Colombo).
Morì a Roma, il 18 maggio ...
Leggi Tutto
FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
GiovanniRomano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] dai frammenti dispersi a tutt'oggi noti (Romano, 1975); la Madonna in trono tra s. Giovanni Battista che presenta un donatore con la dipinte: all'interno, a colori, i Ss. Gerolamo, Defendente, Cristoforo e l'Incontro di s. Antonio e di s. Paolo ...
Leggi Tutto