DANDOLO, Gherardo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nacque verso il 1393, da Giacomo, del ramo a Castello.
Alla ricca documentazione che ne accompagna l'attività di diplomatico, specialmente al seguito [...] fanti: lo scontro avvenne a Castel Romano, e fu favorevole ai Veneziani. commissario e provveditore in campo, assieme al collega Giovanni Pisani, poté dare ai comandanti l'ordine truppe; così riferisce il cronista Cristoforo da Soldo: "...fu rotto e ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] quando la rassegnò in favore del nipote Giovanni di Nicola Migliorati. Sotto il pontificato di Angelo di Sommariva, Cristoforo Marroni, Rinaldo Brancaccio, di Luigi II d'Angiò, contro il papa romano e il sovrano di Napoli. Sotto tale minaccia, ...
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DA LEZZE, Luca
Paola De Peppo
Nacque da Donato di Luca, senatore, morto del 1398 (cfr. Archivio di Stato di Venezia, Notarile Testamenti, Atti, Tomasi Bartolomeo, b. 1000, testamento n. 389 del 2 marzo [...] grandi difficoltà nella casa paterna a S. Giovanni Novo: informa lo stesso D. (in agonia, come si osserva in R. Romano, Des lions affamés, in Venise au Proprio durante il suo rettorato, dogando Cristoforo Moro, scoppiò la secolare quaestio delle ...
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PODIANI, Prospero
Paolo Vian
PODIANI, Prospero. – Secondogenito di Lodovico di Girolamo e di Girolama di Eusebio Fumagioli, fratello di Piergirolamo, Ercole, Bernardino e Marcello, nacque, forse a Perugia, [...] Giovanni Antonio Viperano, giunto intorno al 1555 nella città, dove rimase sino al 1559, ma forse anche di Cristoforo sedi (per esempio, le cinquanta casse rimaste nel palazzo romano del duca Altemps, dove Podiani era stato ospitato per un ...
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JACOVACCI, Cristoforo
Giampiero Brunelli
Nacque a Roma da Giacomo e da Camilla Astalli nel 1499 o nel 1500. Apparteneva alla nobiltà civica romana, a un lignaggio che vantava condottieri e uomini di [...] è presentato come istruzione del card. Rodolfo Pio di Carpi per Giovanni Poggio, vescovo di Tropea, "quando di Spagna lo spedì a Capasso, Paolo III, I, Messina 1924, pp. 478-486, 491; P. Romano, Famiglie romane, II, Roma 1943, pp. 68 s.; F. Russo, ...
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FINETTI, Giovanni
Gino Benzoni
Figlio di Andrea di Giovanni, nacque a Venezia nel 1529.
Al pari del padre, che si laureò in diritto civile a Padova il 21 luglio 1516, il F. studiò legge nello stesso [...] a Padova la fama del F., se Giovanni d'Austria lo voleva - ma egli declinò "chataro".
Fu sepolto nella chiesa di S. Cristoforo. ora non più esistente. È pure irreperibile autore, la non menzione del diritto romano. Laddove prima viene il legislatore, ...
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CAVALIERI (Cavalleri, Cavallieri, De' Cavalieri, De Cavalleri, De Cavalleriis), Giovanni Battista
Bruno Passamani
Figlio di Giovanni Domenico di Villa Lagarina e di una Giovanna di Salò (Ghetta), fu [...] il C.ricorda (p. 7) Giovanni e Antonio Cavalieri suoi parenti, Romano); L'invenzione della Croce (1569, da Livio Agresti); Madonna del silenzio (1570,da Michelangelo); Incoronazione della Vergine (1571); S. Pietro (1571, da Raffaello); S. Cristoforo ...
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DE MARCHI
Sergio Guarino
Famiglia di intagliatori cremaschi attivi a Bologna nei secoli XV e XVI. Capostipite dovrebbe essere Iacopo, menzionato come "plasticatore" attivo nel convento di S. Agostino [...] il padrino di battesimo di Cristoforo, figlio del pittore ( , Mem. riguardanti l'antica chiesa di S. Giovanni in Monte, Bologna 1844, pp. 17 ss.; Bologna, Bologna 1984, II, pp. 277 ss.; G. Romano, Agostino D. e ilcoro della cappella maggiore, ibid., pp ...
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BERTOLINI, Ottorino
Cinzio Violante
Nacque a Udine il 10 nov. 1892 da Annibale e Luigia Locatelli, di una vecchia famiglia bergamasca di professionisti. Nel 1911 si immatricolò presso la facoltà di [...] (in Miscellanea Giovanni Mercati, V, Città dei Vaticano 1946, pp. 100-205); La caduta del primicerio Cristoforo (771) significato e i modi del passaggio dall'universalità del mondo romano alle formazioni politiche e alle culture dell'Alto Medioevo.
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CORIOLANO (Coriolani), Bartolomeo
Chiara Garzya Romano
Secondo la tradizione era figlio di Cristoforo e fratello di Giovanni Battista, intagliatori. Nato a Bologna sul finire del XVI secolo (nell'anno [...] , p. 10), chiaroscuro a tre legni; una Giovane martire che il Nagler (1860, II, n. 492, 4) annovera fra le stampe di Giovanni Battista Coriolano, ma ritiene del C. per la presenza del titolo di cavaliere nella firma.
A una tematica trattata dal padre ...
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