GRANDI, Vincenzo (Gianvincenzo)
Michele Di Monte
Nacque a Vicenza, da Lorenzo e da una Bianca d'ignoto casato, probabilmente nel 1493, se si può dar fede alla testimonianza del G. stesso, che in un documento [...] all'energia del disegno tosco-romano, evidente anche nei mascheroni ott. 1546 - inviata a Trento a Cristoforo Madruzzo, in cui lo scultore cita, Trento 1953, pp. 57-62; Id., V. e Giovanni Gerolamo Grandi scultori della cantoria di S. Maria Maggiore a ...
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GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] cui si ricordano: Giovanni Gallurese di I. Montemezzi (Brescia 1905), Jerry e Betly di E. Romano e Cavalleria rusticana di Carena, C. Galeffi, E. Pinza e A. Pertile.
Dopo il Cristoforo Colombo di A. Franchetti (17 genn. 1923) e Il barbiere di ...
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ROSSI (De' Rossi), Giovanni Girolamo
Letizia Arcangeli
ROSSI (De’ Rossi), Giovanni Girolamo. – Secondogenito dei maschi di Troilo, marchese di San Secondo, e di Bianca Riario, nato il 19 maggio 1505, [...] a precettore e maestro di grammatica Cristoforo Vandino di Parma, studiò a Bologna .
Come suo fratello Pietro Maria, Giovanni Girolamo trascorse gran parte della sua venduto a Cosimo il suo palazzo romano ed essersi lasciato convincere a sollecitare ...
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ZANELLI, Angelo Bortolo
Marco Cavenago
ZANELLI, Angelo Bortolo. – Nacque a San Felice di Scovolo (in seguito San Felice del Benaco), sulla sponda bresciana del lago di Garda, il 17 marzo 1879, terzogenito [...] Zanelli e della moglie al cimitero romano del Verano, mentre gli altri pannelli Coter. Il monumento-faro a Cristoforo Colombo (1929-30, Santo Domingo XXXV, Roma 1950, p. 883; P. Tosel, Giovanni Canavesio, Jacopo Bernardi, Luigi Luciano, A. Z., ...
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NAPPI, Cesare
Leonardo Quaquarelli
Nacque intorno al 1440 a Bologna da Matteo di Matteo di Paolo e da Diamante di Leonardo Dalla Tuata.
Dalla famiglia, forse originaria di Faenza, di condizione assai [...] di due figli illegittimi, uno nato da Cangenna di Giovanni Fantuzzi il 17 novembre 1470 e morto dopo pochi mesi sostenitori di Nappi e partigiani di Cristoforo Dal Poggio, uno di questi, XI, 781; ora nel Lapidario romano di Bologna), completata con la ...
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MACCARI, Cesare
Teresa Sacchi Lodispoto
MACCARI, Cesare. – Nacque a Siena il 9 maggio 1840 da Giuseppe e da Carolina Mannucci. Dopo avere studiato presso il collegio Tolomei, insieme con A. Cassioli, [...] Giovanni Battista visitato in carcere dai discepoli nella cappella di S. Giovanni Sacchi Lodispoto, L’associa;zionismo artistico romano, diss., Università degli studi di Roma , n. 4; Ianua Coeli: disegni di Cristoforo Roncalli e C. M. per la cupola ...
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GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] nella chiesa di S. Cristoforo all'interno della stessa tomba Quellen aus dem Archiv Doria-Pamphilj, zur Kunsttätigkeit in Rom unter Innocenz X, Wien 1972, pp. 31 n 295 e ad indicem; R. Enggass, Coli, Giovanni, in Diz. biogr. degli Italiani, XXVI, Roma ...
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BASEGGIO, Francesco (Cesco)
Sisto Sallusti
Nacque a Venezia il 13 apr. 1897 da Arturo, violinista di fila, e da Irma Fidora, soprano lirico.
Avviato dal padre allo studio del violino, conobbe G. Giachetti [...] di L. Zampa (parte di Giovanni Sebastian), il B. ebbe alcune della Casa nova, nella quale fu uno "stupendo" Cristoforo, al teatro La Fenice di Venezia il 4 , Come vi piace di W. Shakespeare (teatro Romano di Verona, 27 giugno 1966, parte di Jacques ...
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DELLA CERVA, Giovanni Battista
Rossana Sacchi
Nacque probabilmente a Novara intorno alla metà del secondo decennio del Cinquecento da Giovanni Antonio di Abbiategrasso e da Maddalena di Nicodemo de [...] dagli affreschi di Gaudenzio Ferrari in S. Cristoforo a Vercelli, presentando però banalizzazioni, maldestre Torino 1982, pp. 86 ss.; G. Galante Garrone, ibid., p. 164; G. Romano, ibid., p. 252; G. Bora, La cappella di S. Corona, in S. Maria ...
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GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] di Paolo II del 21 genn. 1466) presieduti da Giovanni (II) Bentivoglio e divenuti non più temporanei ma vitalizi - Bartolomea Cesarini e Cristofora Margania - furono appunto romane), venne ascritto al ceto senatorio romano e fu ricompensato da ...
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