GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] da scontarsi nella fortezza spagnola del Pignone, sulla costa marocchina.
Liberato dal carcere marocchino nel 1634 con solo nel settembre del 1638 ricevette la missiva dell'abate Giovanni Leonardo Torrese, che gli comunicava la sua riammissione nel ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] Piemonte, si arruolò nell'esercito regolare sotto lo pesudonimo di Giovanni Strada (poi, riconosciuto, riprese il vero nome), e contemporaneamente alla Rivista internazionale del socialismo di A. Costa. Dissoltasi la Lega, diede la sua adesione al ...
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PISTRUCCI, Benedetto
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
PISTRUCCI, Benedetto. – Nacque a Roma il 24 maggio 1783 da Federico e Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si trasferì a Bologna, da dove [...] Roma (palazzo non più esistente), il monumento funerario di Gioacchino Costa in S. Francesco a Ripa a Roma (1841), i Bibl.: Roma, Archivio storico del Vicariato, Parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, Libro dei battezzati, reg. 10; Parrocchia di S ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] con le novità romane portate a Mantova dallo stesso Lorenzo Costa, che tra il dicembre 1561 e l'ottobre 1564 collaborò pp. 243 s.), l'Assunzione della Vergine per la chiesa di S. Giovanni Battista è dispersa; la Madonna con Bambino con i ss. Nicola e ...
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CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] ;15, Bambino con tre gatti). Due fogli (nn. 16, S. Giovanni Crisostomo penitente;17, Paesaggio con un pastore e una suonatrice di flauto)sono and Vienna, in Studies in Art and Literature for Belle da Costa Greene, Princeton 1954, pp. 200 s.; R. Colpi, ...
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PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] nel 1963 iniziò a soggiornare a Seillans (Provenza-Alpi-Costa Azzurra), dove si erano stabiliti anche Dorothea Tanning e in Russoli et al., 1972, figg. 109-115), che Giovanni Arpino presentò alla galleria Borgogna di Milano, insistendo sulla valenza ...
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COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] , dei fratelli Attaldi ed altri. Nell'elegia che Giovanni Anisi scrisse per la morte dei Pontano (Bucolica variorum in Atti dell'Ist. ven., s.6, I (1883), pp. 985-995; E. Costa, Il Catullo del Cinquecento, in Vita nuova, I (1889), pp. 4 ss.; G. ...
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CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] benedettine, 98: 1774); provincia di Rovigo: Costiola di Costa (189: 1782), Loreo (239: 1787), Rovigo (S di Paola (366: 1799), S. Giacomo dell'Orio (I IX 1776), * SS. Giovanni e Paolo vulgo S. Zanipolo (1790), S. Giuliano vulgo S. Zulian (12: 1764), ...
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CALDERONI, Mario
Fulvio Papi
Nato il 30 giugno 1879 a Ferrara da Carlo, studiò diritto a Firenze e a Pisa, dove si laureò. Nel 1909 conseguì la docenza in filosofia morale, che esercitò per due anni [...] in ciò paragonabile al prezzo, secondo l'elevatezza del costo o sacrificio dell'azione medesima. Quanto più utile e J. F. Renauld, Quelques observations sur les idées morales de Giovanni Vailati e M. C., in Rivista critica di storia della filosofia, ...
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PELLEGRINO, Camillo
Pietro Giulio Riga
PELLEGRINO, Camillo. – Nacque a Capua intorno al 1527 da Giovanni Andrea, esponente di un’antica famiglia bolognese, e da Luisa Della Valle. Ebbe un fratello, [...] erudita grazie alla relazione con l’arcivescovo di Capua, Cesare Costa, il quale lo incaricò di allestire un catalogo degli arcivescovi qualche sfumatura di stile burlesco (capitolo VIII, a Giovanni Camerino).
A margine della silloge di rime vide la ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...