POMILIO, Mario
Silvana Cirillo
POMILIO, Mario. – Nacque a Orsogna (Chieti) il 14 gennaio 1921, da Tommaso, maestro elementare, antifascista di forte credo socialista, originario di Archi, e da Emma [...] in Luigi Russo, Guido Calogero, Delio Cantimori, Giovanni Macchia, che lo confermarono nella scelta antifascista e laica Passione di Cristo (premio Flaiano; messa in scena da Orazio Costa a San Miniato, con lo Stabile dell’Aquila, nel settembre 1975 ...
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DELLE COLONNE, Oddo
Margherita Beretta Spampinato
Nato a Messina, probabilmente dalla stessa famiglia di Guido (di cui fu maggiore di età), altro e più famoso rimatore della scuola poetica siciliana, [...] 1081 (b) della Biblioteca Palatina di Parma si veda E. Costa, Il codice Parmense 1081, in Giorn. stor. d. sc. mor. st. e fil., IV (1892), pp. 171 ss.; V. Di Giovanni, Guido delle Colonne giudice di Messina e i giudici in Sicilia nei secc. XIII e XIV ...
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GRECO, Gennaro
Alessandro Serafini
Nacque a Napoli intorno al 1665, se si dà fede al racconto di De Dominici (p. 555), che lo dice morto nel 1714 non ancora cinquantenne. Secondo le antiche fonti, il [...] all'opera di artisti come Domenico Gargiulo, Ascanio Luciani, Giovanni Ghisolfi e Pietro Cappelli.
Della produzione "rovinista" del G coloristica, parallelamente agli esiti di artisti come Angelo Maria Costa, venne a far da ponte in Napoli fra la ...
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MACHIAVELLI, Totto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1475 da Bernardo di Niccolò, dottore in legge, e Bartolomea de' Nelli, già vedova di Niccolò Benizzi. Ultimo di quattro figli, ebbe come fratello [...] Ancona o dai porti pugliesi raggiungevano Valona e Durazzo, sulle coste dell'Albania. Per seguire da vicino i suoi commerci, negli definendolo "chierico".
Poco dopo l'elevazione al pontificato di Giovanni de' Medici con il nome di Leone X (1513), ...
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FASCE, Giovanni Battista Francesco
Nicoletta Cardano
Figlio di Filippo, nacque a Genova nel 1858; s'iscrisse nel dicembre 1869 all'Accademia ligustica di Genova, dopo un primo tirocinio nello studio [...] in pittura di Girolamo Tubino, studiò scultura con Giovanni Scanzi, il quale contribuì con il suo insegnamento dal analogie iconografiche e di ispirazione con il dipinto dello stesso soggetto del Costa (1870-75; cfr. Piantoni, 1988, p. 81) e anche ...
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CAMERINI (Camerino), Giovanni
Giuseppe M. Battaglini
Architetto militare attivo nel Granducato di Toscana nei primi tre quarti del sec. XVI.
Di lui non si conoscono né la data né il luogo di nascita; [...] sua opera anche ad Arezzo, Borgo San Lorenzo, di nuovo a Piombino, a Massa Marittima, San Casciano, San Gimignano, Brolio, Grosseto, sulla costa di Castiglione e di Livorno, a Terra del Sole, dove lavorò insieme al Genga, e al Sasso di Simone per le ...
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PISANI, Nicolo
Giuseppe Gullino
PISANI, Nicolò. – Nacque a Venezia, presumibilmente negli ultimi anni del XIII secolo, da Pietro di Nicolò e da Campagnola, di ignoto casato.
La presenza di alcuni omonimi [...] e il compito precipuo di soccorrere i mercanti operanti nella costa anatolica.
Improbabile sia lui il Nicolò Pisani che il 12 ) ad ambasciatore ad Avignone (assieme a Pancrazio Zorzi e Giovanni Steno), al fine di indurre Clemente VI a partecipare a ...
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CARAFA, Fabrizio
Carla Russo
Appartenente al ramo dei Carafa della Spina, nacque in data imprecisata da Girolamo, conte di Grotteria e marchese di Castelvetere, e da Livia Spinelli. Nell'anno 1570 successe [...] dall'acquisto operato dal C., nel 1588, di altri domini sulla costa ionica, la contea di Condoianni e la baronia di Bianco.
nove figli: Girolamo, Carlo, Simone, Vincenzo, Iacopo, Giovanni Battista, Francesco, Pietro, Emilia. A Napoli costruì un ...
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GIULIANOTTI, Filippo Silvestro
Barbara Musetti
Nacque a Genova il 31 dic. 1851 da Silvestro e Caterina Cambiaso.
Nel 1864 avviò precocemente la propria formazione artistica presso l'Accademia ligustica [...] dal 1871 frequentò i corsi degli scultori Santi Varni e Giovanni Scanzi. Esordì in quegli anni con i busti celebrativi di limite tra il genere e un verismo più diretto, per esempio P. Costa e V. Alfano, era divenuta sempre più numerosa già a partire ...
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CARROZ D'ARBOREA, Nicolò
PPutzulu
Nacque in località non nota, nel 1426, da Francesco, signore della baronia di Terranova e da Beatrice de Mur-Cervellon, sorella dell'arcivescovo di Saragozza. Rimasto [...] quindi difficile comprendere le ragioni che possono aver indotto Giovanni II a nominarlo, tra l'agosto 1460 ed , Milano 1953, p. 155; A. Era, Il Parlamento sardo del 1481-1485, Milano 1955, p. 256; M. M. Costa, Violant Carroç, Barcelona 1973, passim. ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...