COSTA, Tommaso
Graziella Martinelli
Figlio di Pietro, nacque nel 1635 a Fiorano Modenese; ricevette la sua prima formazione presso il fervido cantiere della "Delizia" estense di Sassuolo, ove, dal 1643 [...] ... nella Confraternita del Santissimo Crocefisso...) un Francesco Costa, del quale non si hanno altre notizie, Annunciazione, La visita a s. Elisabetta, La fuga in Egitto, S. Giovanni in Pathmos, per le pareti laterali di quelle cappelle.
Più che a ...
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GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Figlio di Matrona e di Docibile (I), ipato di Gaeta, che si era probabilmente impadronito del potere con la forza nell'866-867. La scarsità di documenti non permette di determinare [...] i tre fratelli, era stata loro data in eredità da Giovanni.
L'istituzione della coreggenza per mantenere il potere all'interno I) - obbligato dall'intensificarsi della pressione musulmana sulla costa tirrenica e dall'assenza di un'autorità in grado ...
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GIOVANNI di San Vincenzo al Volturno
Antonio Sennis
Di lui si ignorano la data e il luogo di nascita, e anche le sue origini familiari sono affatto oscure. Si sa soltanto che fu attivo nella comunità [...] lettera a Carlo Borromeo, l'abate commendatario Cesare Costa ne annunciò il ritrovamento e lo salvò dalle Chronicon fu pubblicato a cura di V. Federici, Chronicon Vulturnense del monaco Giovanni, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], LVIII-LX, ...
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COSTA, Cesare
Ezio Godoli
Nacque a Pievepelago (prov. di Modena) nell'agosto 1801 (il 2, secondo Vaccà, necrol., il 20, secondo Ceretti, 1901) da Giovanni e da Stuarda Ferrari. Compiuti gli studi ginnasiali [...] ); Progetto di fornaci di laterizio con risparmio di combustibile (1854); Rapporto accademico sul sistema di fornaci del sig. Giovanni Sacchelli (1855); Scavi in Modena nella casa Cornia in via Luchina (1859); Notizie sui pozzi modenesi (1861); Cave ...
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COSTA, Ippolito
Chiara Tellini Perina
Figlio di Lorenzo il Vecchio e, probabilmente, secondo il Lanzi (1808) e il Ticozzi (1830), padre di Lorenzo il Giovane, nacque a Mantova nell'anno 1506; non sono [...] in trono col Bambino fra i ss. Benedetto e Giovanni della parrocchiale di Gonzaga, di cui è noto il del conoscitore di stampe, VI (1975), 25, pp. 17-23 passim; T. Gozzi, Lorenzo Costa il Giovane, in Saggi e mem. di st. d. arte, 1976, 10, pp. 3362 ...
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COSTA, Antonio
Tiziana Di Zio
Nacque a Piacenza l'11 dic. 1703 dal conte Pierpaolo e Antonia Maria Costa; insieme con uno dei fratelli abbracciò la carriera ecclesiastica, che lo avrebbe condotto a [...] degli scopritori, il C. ebbe notizia dal conte canonico Giovanni Roncovieri nel 1747: insieme essi si dedicarono alla ricerca piacentino G. Premoli, e le Osservazioni del conte Antonio Costa sopra la lamina dissotterrata in Macinesso li 24 apr. 1760 ...
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GIOVANNI
Ulrich Schwarz
Secondo duca di Amalfi di questo nome, figlio del duca Sergio (III) e di sua moglie Maria della casa dei principi di Capua.
G., che regnò con varie interruzioni dal 1029 al 1068-69, [...] sull'Isola delle Sirene (Li Galli), davanti alla costa di Amalfi; con la madre evidentemente si riconciliò, visto I) - morto senza eredi -, sposò in seconde nozze una sorella di Giovanni.
Alla fine G. concluse una pace con Gisulfo (II) di Salerno e ...
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COSTA SBARDILINI, Bartolomeo, detto Bartolomeo delle Cisterne
Aldo Rizzi
Originario di Capodistria, dopo un soggiorno a Venezia nel 1429 è a Udine, impegnato alle dipendenze del Comune nella costruzione [...] navate, copertura a crociera sostenuta da otto grandi pilastri con archi ogivali), esemplato sulle chiese dei Frari e dei SS. Giovanni e Paolo di Venezia. Ma la scarsezza di mezzi e le calamità naturali non gli consentirono di ultimare la costruzione ...
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Poeta (San Mauro, od. San Mauro P., 1855 - Bologna 1912). Con la sua ricerca linguistica audacemente sperimentale, P. aprì la strada alla rivoluzione poetica del Novecento. Con la raccolta Myricae, la [...] e Giacomo (1876). Dal 1873, vinta una borsa di studio, Giovanni si era trasferito a Bologna a studiare lettere, allievo di G. di sbandamento spirituale e d'irrequietezza. Amico di Andrea Costa, aderì ai primi movimenti socialisti e si legò agli ...
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Pittore (Correggio 1489 circa - ivi 1534). Scarne sono le notizie sulla sua vita, trascorsa prevalentemente nel paese natale e a Parma: la sua formazione dovette avvenire nel clima culturale mantovano, [...] incisiva lezione del Mantegna e dai nuovi apporti classicisti del Costa. Nella Madonna di S. Francesco (Dresda, Gemäldegal.), a Roma dell'artista. La decorazione della cupola di S. Giovanni Evangelista a Parma (1520-23), con l'eliminazione di ogni ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...