CODA (Codi), Bartolomeo
Daniela Scaglietti Kelescian
Figlio del pittore Benedetto, come ricorda il Vasari, fu residente e attivo per lungo tempo a Rimini, dove avrebbe dipinto insieme con il padre: [...] è il pagamento effettuato da Federico da Montefeltro al pittore (Costa, 1766; Oretti, 1777).
È questa l'unica opera sicura completata nel basamento da un tondo con la Testa di s. Giovanni nel bacile. Sono evidenti i contatti da tempo esperiti dal ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Gianconte
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1460, terzogenito maschio di Cecco, conte di Valmareno, e di Filippa Trissino. Insieme con i fratelli Guido ed Ettore ereditò i beni e i titoli [...] , incaricato di attaccare dal mare le città della costa adriatica pugliese occupate dai presidi francesi. A capo campagna ebbe un violento scontro per ragioni di prestigio con Giovanni Manfroni, altro condottiero veneto, e la cosa assunse tanta ...
Leggi Tutto
GHITTONI, Francesco
Francesca Paola Rusconi
Nacque a Rizzolo, nel comune di San Giorgio Piacentino, il 25 marzo 1855, da Ferdinando e Giuseppa Armani. Dimostrò presto una predisposizione al disegno [...] piccola tesa ed il nastro color caffè stinto", conservato in collezione Costa Quartarone, a proposito del quale Carpi nel 1939 ha scritto: " G. Dorè. Il G. realizzò quindi il S. Giovanni Battista della parrocchiale di Santimento (1885), il S. Anselmo ...
Leggi Tutto
PEZZI, Domenico detto Furgnico
Gianluca Zanelli
– Ignota è la data di nascita di questo pittore originario di Puria di Valsolda, come risulta dall’archivio parrocchiale della chiesa dei Ss. Mamete e [...] la natura episodica della sua presenza sulla costa.
Nel 1520 si colloca l’esecuzione da , Milano 1996, pp. 469-479, in partic. p. 470; M. Bartoletti, Braida, Giovanni Battista, in La pittura in Liguria. Il Cinquecento, a cura di E. Parma, Genova ...
Leggi Tutto
FILICAIA, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 7 luglio 1455 da Niccolò di Antonio e da Marietta di Giannozzo Pandolfini.
Il primo incarico pubblico da lui rivestito fu quello di membro dei Dodici [...] per sei mesi, con il compito di sorvegliare e difendere il tratto di costa che dalla torre di Vada giungeva fino a Livorno. Di nuovo tornò a uomini della Valdichiana, guidati dal F. e da Giovanni Ridolfi, commissario ad Arezzo, e con l'aiuto delle ...
Leggi Tutto
DE LEVA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 19 genn. 1867 da Salvatore e da Giuseppa Casaccoli.
Dotato di grande talento musicale, fu indirizzato dalla famiglia verso severi studi compiuti come [...] del comitato di festeggiamenti per il centenario di Giovanni Paisiello, di cui pronunziò il discorso celebrativo; meglio di sé nel campo della canzone come F. P. Tosti, M. Costa e V. Valente; altrettanto ricca e varia fu la sua produzione di romanze ...
Leggi Tutto
BONZI (Bonci, Bongi, Bonsi), Pietro Paolo, detto anche Pietro Paolo Gobbo, il Gobbo dei Carracci, il Gobbo dei Frutti
Fabia Borroni
Nato a Cortona verso il 1576, era figlio d'un falegname; l'appellativo [...] Bibiana (1624-1626 circa) e la volta della sacrestia di S. Giovanni in Laterano, parzialmente attribuita dal Baglione (p. 132) a C. IV, Paris 1940, p. 60 nn. 39-42; L. Martin Costa, Algunas "naturezas mortas" no museu nacional de Belas Artes, in ...
Leggi Tutto
CONCHES, Ugo de
Joachim Göbbels
Nato nella prima metà del secolo XIII, apparteneva a una rinomata famiglia marsigliese schieratasi in favore del conte di Provenza Carlo d'Angiò e contro le rivendicazioni [...] Salerno, parte delle quali in precedenza erano state in possesso di Giovanni da Procida. La rendita annua fu stabilita in venti once. E l'Etendard mandò il C. con la sua flottiglia sulla costa occidentale dell'isola, dalle parti di Mazara del Vallo. ...
Leggi Tutto
BORGIA, Camillo
Bruno Di Porto
Nato a Velletri il 17 luglio del 1773 da Giovanni Paolo, di una nobile famiglia, venne indirizzato dal padre alla vita militare, trascorrendo l'adolescenza nell'isola [...] , la falsa notizia di un progetto di Pio VII per una nuova crociata contro i pirati delle reggenze barbaresche della costa africana, mettendo in secondo piano le attività intraprese, offrì i suoi servigi al cardinale E. Consalvi, con una lettera del ...
Leggi Tutto
GARZIA, Raffaele (detto Raffa)
Carlo D'Alessio
Nacque a Cagliari, da Raimondo e da Carmen Mundia, il 10 apr. 1877.
Il padre, il cavalier Raimondo, era imprenditore, nonché amministratore e comproprietario [...] innovando gli schemi del quotidiano, chiamò a collaborarvi i nomi più prestigiosi della letteratura isolana (E. Costa, Grazia Deledda, L. Falchi, P. Marica, Giovanni Saragat, S. Satta).
Lasciata la direzione del giornale, nel 1912 il G. si trasferì a ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...