CROCI, Antonio
Gian Luca Kannès
Figlio di Giovanni e Maria Zolla, nacque a Mendrisio, in Canton Ticino, il 7 apr. 1823 ultimo di quattro fratelli (Ambrogio, Giuseppe, Luigi). Nel 1841 risulta ammesso, [...] anche per il castello di Valrose a Nizza, grandiosa villa in stile Tudor che i von der Wies fecero costruire sulla Costa Azzurra a partire dal 1864, risulta la presenza di più professionisti: Biasini, Mareni, e gli architetti russi Makaroff e David ...
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ENRICO
Hubert Houben
Secondogenito di Roberto, conte di Lucera, e di Gaitelgrima, figlia di Guaimario IV principe di Salerno, appare ricordato per la prima volta come conte di Monte Sant'Angelo (Foggia) [...] in una carta del 1098 E. definisce il proprio zio Giovanni "de Curte": "filius bone memorie Guaimarii principis Salernitani, a Fiorentino, a Vaccarizza, a Siponto, per risalire lungo la costa del Gargano da Vieste, a Rodi, a Cagnano e per scendere ...
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DE CASTRO, Vincenzo Bernardino
Sergio Cella
Nacque a Pirano d'Istria il 5 luglio 1808 dall'avvocato Giovanni e Teresa de Moratti di Isola, in una famiglia che vantava fra gli antenati il valoroso Giovanni [...] dell'università di Padova nell'ultima dominazione austriaca (1813-1866), in Archivio venetotridentino, I (1922), pp. 121-69 passim; G. Costa, La tredicina lirica di V. D., Padova 1931; C. Spellanzon, Storia del Risorgimento e dell'Unità d'Italia, IV ...
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ARETUSI, Pellegrino (il Munari o Pellegrino da Modena)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
La prima notizia dell'A. è di un poeta contemporaneo, G. M. Parente, che, in una laude alla sua innamorata Cassandra [...] 4 agosto 1509
Il dipinto, passato nella chiesa di S. Giovanni e poi disperso, è stato ritrovato e identificato dal Venturi 1509, la pala Strozzi ora a Londra (National Gallery), iniziata dal Costa, ed in cui l'A. stesso avrebbe eseguito, tra l'altro, ...
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FANTASTICI, Massimina
Valentina Coen
Nata a Firenze l'8 giugno 1789 da Giovanni, rinomato gioielliere, e da Fortunata Sulgher, livornese, improvvisatrice nota in Arcadia col nome di Temira Parasside, [...] Rospigliosi) e In morte di Labindo, (cioè del poeta Giovanni Fantoni), pubblicate a Parma nel 1809.
Nel 1810 iniziò a Ricci (nell'Italiade e nel S. Benedetto) eL. Costa (nel Cristoforo Colombo), a fondere armonicamente elementi classici e romantici ...
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GALLO, Alafranco
Giustina Olgiati
Figlio di un lanaiolo genovese, nacque con ogni probabilità nella città ligure nell'ultimo quarto del sec. XIII. Secondo le regole dell'onomastica genovese, ripeteva [...] del mestiere di lanaiolo da parte di un suo ex schiavo, Giovanni, un greco di Romania, che il 1° giugno 1332, secolo, in Economia e storia, III (1956), pp. 314 s.; A. Costa, A. G. laniere genovese in Palermo nel secolo XIV, in Archivio storico per ...
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MARCHIAFAVA (Marclafaba), Matteo
Hubert Houben
Nacque presumibilmente verso la fine del XII secolo a Salerno. Per molto tempo si è ritenuto che il suo cognome indicasse una provenienza da famiglia di [...] successore Maior de Plancatone. Così il M. aveva mandato a San Giovanni d'Acri una nave della Curia, chiamata "L'Aquila", carica per affermare che il castello di Bova, situato sulla costa meridionale della Calabria, era da mantenere con entrate della ...
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BRITTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Appartenente a una famiglia cosentina di antica nobiltà, è forse da identificare con un omonimo figlio di Nicola, del quale si sa che viveva in Cosenza nel [...] da Roma nel marzo del 1584 insieme con un altro viaggiatore, Giovanni Battista Vecchietti, il quale, con incombenze analoghe a quelle del quindi, ancora per via fluviale, sino a Bassora, sulla costa del golfo Persico. Il B. punteggia la sua relazione ...
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LORENZO da Bergamo
Silvano Giordano
Nacque ad Ascensione, frazione di Costa di Serina, nel Bergamasco, intorno al 1495. I nomi dei genitori sono sconosciuti; sembra appartenessero alle famiglie Gherardi, [...] di S. Domenico di Castello, già culla del movimento di riforma interno all'Ordine ispirato a Caterina da Siena e sostenuto da Giovanni Dominici. Il 2 genn. 1515 vi emise i voti religiosi. Non rimangono notizie precise circa gli studi e la formazione ...
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FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] conti di Castellengo, Ettore Bonifacio, il F. e Giovanni Antonio ne rivendicarono la successione, come agnati prossimiori, riuscendo il 5 marzo 1708.
Sposatosi una prima volta con Paola Costa Raschieri, il F. aveva avuto da lei nove figli, ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...