GROSSETO
V. Ascani
(Grossetum nei docc. medievali)
Città della Toscana meridionale posta al centro del territorio maremmano, nella pianura alluvionale dell'Ombrone, poco discosta dalla sponda destra [...] importante e ben munito avamposto verso meridione e verso la costa, al punto da venire proposta, ma senza esito, di Nerio e la Madonna delle ciliegie di Stefano di Giovanni, detto il Sassetta.Nel territorio suburbano sorgono alcuni interessanti ...
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DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] compare in un pagamento per le statue della cattedrale, Giovanni non è neppure indicato come "maestro". E l'unica . si potrebbe forse ipotizzare all'origine di due Madonne assai simili a Costa di Rovigo (Ragghianti, 1965) e in S. Gregorio di Ferrara ( ...
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FERGOLA, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Napoli tra il 1798 e il 1799 da Luigi (cfr. voce in questo Dizionario) e da Teresa Conti. Si dedicò prima allo studio delle lettere e dell'architettura, [...] a Castellammare per dipingere alcune vedute da diversi punti della costa. Si recò poi a Caserta, a San Leucio e nell'esposizione del 1841 (Interno gotico del chiostro di S. Giovanni de' Re a Toledo ed Esterno gotico della cattedrale di Burgos ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] parte alla missione volta alla conquista di Tunisi guidata da don Giovanni d'Austria.
Stando a quanto egli stesso riporta nel suo alla flotta musulmana entro cento miglia di costa. Don Giovanni d'Austria invece preferiva risarcire le fortificazioni ...
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JAQUERIO, Giacomo
Simone Baiocco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, figlio di Giovanni, attivo all'inizio del Quattrocento in ambito piemontese.
Poche sono le notizie sul padre [...] p. 35 n. 1).
Tra i figli di Matteo, Giovanni è attestato come pittore a partire dal 1427, anno in in Codices et livres liturgiques en Vallée d'Aoste (XIe-XVIIIe siècles), a cura di M. Costa, Aosta 1993, pp. 58-61, n. 7; G. Romano, Tra la Francia e l ...
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Alabastro
F. W. Cheetham
P. F. Pistilli
INQUADRAMENTO GENERALE
di F.W. Cheetham
L'a. è la forma compatta, criptocristallina, del gesso, un solfato idrato di calcio (CaSO4 2H2O), depositato per precipitazione [...] l'Adorazione, diffuse nel Nord della Germania e sulla costa dell'attuale Polonia e risalenti alla seconda metà del Nantes un coperchio di sarcofago in a., destinato al sepolcro di Giovanni, duca di Bretagna, morto nel 1399.
La pietra veniva esportata ...
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PISTRUCCI, Benedetto
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
PISTRUCCI, Benedetto. – Nacque a Roma il 24 maggio 1783 da Federico e Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si trasferì a Bologna, da dove [...] Roma (palazzo non più esistente), il monumento funerario di Gioacchino Costa in S. Francesco a Ripa a Roma (1841), i Bibl.: Roma, Archivio storico del Vicariato, Parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, Libro dei battezzati, reg. 10; Parrocchia di S ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] con le novità romane portate a Mantova dallo stesso Lorenzo Costa, che tra il dicembre 1561 e l'ottobre 1564 collaborò pp. 243 s.), l'Assunzione della Vergine per la chiesa di S. Giovanni Battista è dispersa; la Madonna con Bambino con i ss. Nicola e ...
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ARSENALE
M.E. Savi
Il termine a., derivato dall'arabo dār al-ṣinā'a 'stabilimento industriale', definisce sia i cantieri navali (militari e commerciali) sia le costruzioni adibite a deposito di armi.Della [...] le loro veloci navi da trasporto, così come Aden e, sulla costa persiana, Sīrāf, già importante centro sasanide.Più in generale, se in gran fretta, nel 1318, per la crociata di Giovanni XXII, poi mai intrapresa (Piola Caselli, 1984).Più interessante ...
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CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] ;15, Bambino con tre gatti). Due fogli (nn. 16, S. Giovanni Crisostomo penitente;17, Paesaggio con un pastore e una suonatrice di flauto)sono and Vienna, in Studies in Art and Literature for Belle da Costa Greene, Princeton 1954, pp. 200 s.; R. Colpi, ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...