GIANNI, Astorre
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Firenze, intorno al 1380, nel quartiere S. Giovanni, gonfalone Leone d'Oro: la data del 1379 si deduce dalla portata al Catasto del 1427, in cui il G. risulta [...] e diverse sono le versioni che ne sono state date. Giovanni Cavalcanti attribuì al G. un comportamento iniquo e crudele, accusandolo alla Balia con la quale venne decretato l'esilio di Cosimode' Medici e ai suoi fautori. Nello stesso anno il G. ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] Litta riporta altri tre fratelli del M., Federico, Giuliano e Giovanni. In base alla dichiarazione catastale del 1427 si sa che il . Nell'ottobre dello stesso 1445, durante il gonfalonierato di Cosimode' Medici, il M. fu chiamato a far parte di una ...
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GUASCONI, Gioacchino (Giovacchino)
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente ad Ancona, il 30 apr. 1438 da Biagio di Iacopo e da Nanna di Gioacchino Mazzinghi.
Dal matrimonio, avvenuto nel 1419, nacquero [...] politico-diplomatica. Con il rientro a Firenze di Cosimode' Medici dopo l'esilio veneziano, nell'ottobre del 1434, prevedeva una sosta a Bologna, dove gli oratori avrebbero incontrato Giovanni Bentivoglio, e quindi il trasferimento a Lione. Di lì ...
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GHERARDI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 29 dic. 1390, nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote, da Bartolomeo di Gherardo e da Simona di Vieri Scali. Il padre apparteneva a un'antica [...] tenute nel giugno dello stesso 1444. Il 18 luglio seguente entrò a far parte, insieme con Cosimode' Medici, Giuliano Davanzati, Neri Capponi e Giovanni Pucci, di un corpo speciale di "operai", istituito con il compito di sovrintendere ai lavori per ...
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PAZZI, Jacopo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Jacopo de’. – Nacque nel 1423, ultimo figlio di Andrea di Guglielmino e di Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati. Suoi fratelli maggiori furono Antonio, Guglielmo [...] Maddalena di Antonio Serristori.
È alla prima fase della sua vita pubblica che risalgono alcune lettere inviate a Giovanni di Cosimode’ Medici, tra il 1442 e il 1447 (Archivio di Stato di Firenze, Mediceo avanti il Principato, V, 442, 598 ...
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DALL'ARMI, Ludovico
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel secondo decennio del sec. XVI da Gaspero, ricco mercante cittadino insignito della dignità senatoria, e da Aurelia Campeggi, sorella del cardinale [...] disgrazia il Piccolomini.
Con una lettera all'imperatore, Cosimode' Medici si offrì pertanto di far arrestare tanto il fornì la sua versione dei fatti (aveva assalito il capitano Giovanni della Moneda scambiandolo per uno dei suoi molti nemici ed ...
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FORTINI, Paolo
Giovanni Ciappelli
Figlio di ser Lando e di una Niccolosa, di cui ignoriamo il casato, nacque a Firenze intorno al 1370.
Del tutto inattendibile è la data del 1381, fornita dal Marzi [...] subito prima del colpo di Stato, in seguito al quale Cosimode' Medici fu inviato in esilio: il 4 sett. 1433, con ogni del F., oltre a Benedetto, si ricordano qui: Piero, Giovanni e Andrea, che furono più volte ambasciatori della Repubblica fra il ...
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BORGHESE, Marcantonio
Gaspare De Caro
Appartenente ad una famiglia tra le più influenti del patriziato senese, nacque a Siena il 22 ott. 1504, da Giacomo e da Margherita Saracini, anche lei di nobile [...] l'annessione di Siena al ducato di Firenze - anche Cosimode' Medici si fece rappresentare da lui presso la Curia relativamente dei cardinali Carlo e Alfonso Carafa e del duca di Paliano Giovanni Carafa, insieme con altri sei avvocati, tra i quali il ...
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GUGLIELMI, Alessandro
Mario De Gregorio
Nato a Siena nel 1501 da Giovanni Battista, dedicò la prima parte della sua vita alle lettere e allo studio della storia della sua città.
Il 23 giugno 1530 gli [...] da Carlo V. Il governo senese, non molto fiducioso nei due ambasciatori, avrebbe provveduto a contattare il duca Cosimode' Medici perché, approfittando di quella ambasceria, appoggiasse la richiesta di allontanamento del presidio spagnolo da Siena ...
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CIBO, Lorenzo
Franca Petrucci
Figlio di Francesco detto Franceschetto - pertanto nipote di Innocenzo VIII - e di Maddalena di Lorenzo de' Medici, nacque a Sampierdarena il 20 luglio 1500.
Agli inizi [...] C., che lo aveva lasciato a lui ed al fratello Giovanni Battista. Questi rinunciò ai suoi diritti in favore del C. il suo appoggio e quando il giovane, forte dell'aiuto di Cosimode' Medici e. di Andrea Doria, mosse in anni per impadronirsi con la ...
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