SARCOFAGO (σορός, σαρκοϕαγός, sarcophăgus)
Goffredo BENDINELLI
Antonia NAVA
Custodia fabbricata in materia qualsiasi (legno, terracotta, pietra, marmo, piombo o altro metallo), per contenere un cadavere. [...] Marsuppini in Santa Croce, con la finissima decorazione vegetale, è ripreso dal Verrocchio, nel sepolcro di Giovanni e Piero di Cosimode' Medici a S. Lorenzo mentre il Pollaiolo adagia sul prototipo di Antonio Rossellino la salma di Innocenzo VIII ...
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LODI (antica Laus Pompeia, Abdua e forse antica Alauda dei Celti; A. T., 20-21)
Carlo CALZECCHI ONESTI
Piero BAROCELLI
Carlo Guido MOR
Giovanni Battista PICOTTI
Alberto BALDINI
Manfredo Vanni
Città [...] tenta di mantenersi signore di Lodi, ma è sopraffatto da Giovanni Vignato che allarga la sua signoria su Melegnano e Piacenza. dai Veneziani, all'insaputa di ognuno, fuorché di Cosimode' Medici e dei Fiorentini, fu possibile in seguito alle ...
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. Vuole una tardiva leggenda popolare che la famiglia Bentivoglio derivasse da re Enzo e da una giovane di Viadagola di nome Lucia, alla quale, in prova di affetto, Enzo re, che era prigioniero dei Bolognesi, [...] . Poiché Giovanni, figliuolo di Annibale, era in tenerissima età e i Bolognesi volevano dare alla famiglia un capo forte e tale da tenere in rispetto le altre fazioni, deliberarono di chiamare Sante: e questi, col consiglio di Cosimode' Medici e di ...
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Così si chiama una collezione di piante disseccate fatta a scopi e con metodi scientifici. Oggi ai grandi istituti botanici non sono sufficienti le raccolte personali degli studiosi; essi inviano appositamente [...] coltivava inoltre un giardino. Sappiamo anche che gl'inglesi Giovanni Falconer, Ugo Morgan, Guglielmo Turner e lo spagnolo Andrea nell'autunno 1544 definitivamente a Pisa, ove il granduca Cosimode' Medici lo aveva invitato fin dal 1543, ottenne l' ...
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. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] canonizzato; Neri, suo fratello (morto nel 1377), proposto di S. Giovanni (1338) e vescovo di Fiesole (1374), che ebbe pure culto una relazione del viaggio compiuto in Europa con Cosimode' Medici e col Magalotti; si costruirono ville e palazzi ...
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Compositore di musica, nato ad Arezzo il 5 agosto 1623, morto a Firenze il 14 ottobre 1669. Il C. cantò giovanissimo al Duomo e alla Pieve, dove rimase fino a quando (giugno 1637), entrò nei minori conventuali [...] dei cortigiani e degli artisti, si lega in amicizia con Giovanni Apolloni, aretino, cui in seguito dovette molti libretti. Sia opera destinata alle feste fiorentine per le nozze di Cosimode' Medici con Margherita d'Orléans. La Dori, allestita nel ...
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Pittore, nacque nel 1423 da un Bartolommeo pecoraio o a Castagno sotto la Falterona donde prese il soprannome o a Corella sopra Dicomano come proverebbe qualche nuovo documento. La tradizione vorrebbe [...] drammatico a Donatello. Riaffermato il potere di Cosimode' Medici, Andrea ebbe l'incombenza di dipingere all convento vi si trova anche una grandiosa Pietà prototipo di quelle di Giovanni Bellini. In questo locale, istituito a Museo di A., è esposta ...
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NICCOLI, Niccolò
Remigio Sabbadini
Umanista, nato a Firenze circa il 1364 e ivi morto il 3 febbraio 1437. Formò la propria istruzione nel circolo di S. Spirito, attingendo ivi dalle dispute di L. Marsigli, [...] dal mecenatismo di Cosimode' Medici, diventò fervido promotore. Ebbe a cuore l'incremento dello Studio pubblico, prendendo parte attiva alla chiamata di valenti professori, quali Manuele Crisolora, Guarino Veronese, Giovanni Aurispa, Francesco ...
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Letterato e storico (Firenze 1483 - Arcetri 1540); intraprese gli studî di diritto canonico e civile a Firenze che concluse nel 1505, divenendo, nello stesso anno, lettore di istituzioni di diritto civile; [...] Medici, fu ancora tra i sostenitori della famiglia e particolarmente del duca Alessandro, dopo la cui uccisione (1537) caldeggiò l'elezione di Cosimo, figlio di Giovanni e successivamente la polemica di F. De Sanctis, che, isolando artificiosamente i ...
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Madre (m. 1543) di Cosimo I de' Medici. Era figlia di Iacopo Salviati e di Lucrezia de' Medici, pertanto nipote del papa Leone X. Sposò (1517) Giovannide' Medici, detto dalle Bande Nere, ed ebbe come [...] unico figlio (1519) Cosimo, il futuro Cosimo I granduca di Toscana. Visse quasi sempre nel castello di Trebbio e in gravi ristrettezze economiche, fino a quando, improvvisamente, l'assassinio del duca Alessandro I diede il governo di Firenze al ...
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