DEGLI AGOSTINI, Giovanni
Sonia Pellizzer
Nacque a Venezia il 10 dic. 1701 da Giovanmaria e Elena di Pietro Fornoni. Fu battezzato con il nome di Pier Maria. Francesco Bassanino, sacerdote secolare, [...] di ventotto scrittori, un secolare e un ecclesiastico alternati. Il secondo volume fu stampato nel 1754 e dedicato a Angiolo Contarini, eletto allora procuratore di S. Marco. In questo volume sono inserite le biografie di trentasei scrittori. L'opera ...
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BOMBELLI, Sebastiano
Aldo Rizzi
Nacque a Udine nel 1635 (venne battezzato il 15 ottobre) da Valentino pittore, aiuto di G. Lugaro, e da una certa Corona (Rizzi, 1961, p. 5). Prima del 1660 si trasferì [...] di Venezia nel 1687, 1689, 1700.
Perduto il ritratto di Giovanni Bonatti da Ferrara, che il B. realizzò alla scuola del del seminario di Rovigo (prima del 1674), quello dei censori C. Contarini e L. Donà (1673) e il ritratto dei censori Marin Barbaro ...
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ZANE, Bernardo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia dopo il 1458, anno del matrimonio dei genitori, Alvise di Francesco e Cecilia Contarini di Paolo; fuorviante pertanto il genealogista Barbaro nell’affermare [...] riferisce che la messa per i defunti fu cantata dal cardinale Giovanni Borgia, «et il prothonotario Zane fece la oration, con . Giomo, Matrimoni patrizi per nome di donna, sub Contarini Cecilia; Venezia, Biblioteca nazionale Marciana, G.A. Cappellari ...
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Sansovino, Francesco
Francesco Ronco
Nacque a Roma nel 1521, dallo scultore Iacopo Tatti detto il Sansovino, mentre l’identità della madre resta ignota (Bonora 1994, p. 16). Dopo il sacco di Roma (1527), [...] Francesco Guicciardini, Giovio, Alfonso de Ulloa, Gasparo Contarini, il volgarizzamento dell’Utopia di Tommaso Moro allestito pubblicati per la prima volta a Venezia, per i tipi di Giovanni Antonio Bertano, nel 1578. L’opera è organizzata sulla base ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] un muretto e di un sottile corso d’acqua, il piccolo Giovanni Battista contempla estatico la scena, senza prendervi parte. E a concludere Colonna tra il 1538 e il 1539; i cardinali Pole, Contarini, Sadoleto, Carafa (il futuro Paolo IV); il grande ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] 1512-17) e durante il pontificato di Paolo III (con G. Contarini, V. Colonna, R. Pole, I. Sadoleto), per poi sboccare si affiancò, muovendo da analoghe istanze, quella calvinista (➔ Calvino, Giovanni): a Zurigo, già H. Zwingli, con l’appoggio delle ...
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burattino e marionétta Fantocci di materiale vario, per lo più legno, manovrati da un burattinaio, che dà loro vita apparente. Il burattino è costituito da una testa, alla quale è congiunta una veste aperta [...] 1576), Federico Commandino da Urbino (m. 1575) e Giovanni Torriani. Nel 1573 a Londra sorse il primo teatro di e Ottocento veneziano, da quello di palazzo Grimani ai Servi a quello Contarini a S. Barnaba, dal teatro Loredan a S. Vio a quello ...
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TINTORETTO
Mary Pittaluga
. Iacopo Robusti, detto il T., pittore, nacque in Venezia nel 1518/1519, morì ivi il 31 maggio 1594. Giovinetto, entrò nella bottega di Tiziano, dove rimase, pare, pochissimo. [...] restano imperfette". Del '94 è il ritratto del procuratore Contarini, per le Procuratie di sopra. Lavorò a Ferrara nel A. Gaetani; nel 1626 firmava la Crocifissione in S. Giovanni Evangelista. Altre notizie della sua attività si riferiscono a dipinti ...
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STRADELLA, Alessandro
Alberto Gentili
Compositore. Nato nel modenese, con tutta probabilità nel 1645, è anche probabile che trascorresse gli anni giovanili a Modena. Nulla consta di positivo circa una [...] nel 1677 per mandato di un Pignaver o di un Contarini. L'ambasciatore francese protesse la fuga dei sicarî; riuscite inutili al fortissimo". Negli Oratorî della maturità (S. Giovanni Battista, Susanna), la conquistata padronanza della polifonia ...
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RAMUSIO, Giovanni Battista
Roberto Almagià
Umanista, storico, geografo, nato il 20 luglio 1485 a Treviso, morto a Padova, il 10 luglio 1557. Compié i suoi studî a Padova, dove frequentò la scuola del [...] Pomponazzi ed ebbe a condiscepoli G. Fracastoro, A. Navagero, G. Contarini, G. Battista e Raimondo Torriani ed altri, con i quali sin da allora si legò in salda amicizia; i primi due furono anzi, insieme con Pietro Bembo e col geografo e cartografo ...
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