LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] ), pp. 765 s.; C. Bertini, I committenti della pala di S. Giovanni Crisostomo di S. del Piombo, in Storia dell'arte, 1985, n. 53 Aurigemma, Un'eco di S. del Piombo in Spagna: un Cristo alla colonna di Vicente Maçip, in Arte. Documento, 2001, n. 15, pp ...
Leggi Tutto
FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] della decorazione di un altare posto contro una colonna del duomo, affidatagli da Cristoforo di Guglielmo , Guida di Bologna, Bologna 1968, ad Indicem; L. Bellosi, Una Madonna di Giovanni da Modena, in Paragone, XX (1969), 233, p. 49; A. Emiliani, ...
Leggi Tutto
CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] S. Gaetano da Thiene circondato da angeli, da Solimena; S. Giovanni da Copertino, da F. Boscarato; un S. Bonaventura con altri S. Maria Maddalena, 1776 (da un dipinto allora nella gall. Colonna); dal Domenichino il Carro del Sole, 1777, e il Tempo ...
Leggi Tutto
DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] della Trinità, Adamo ed Eva, Caino e Abele, S. Giovanni Battista, S. Eustachio, e il Buon samaritano. La serie ; Id., G. D.: sa conception de la nature et les fresques du palais Colonna, in Revue d'art canadienne... (Québec), XII (1985), pp. 215-226; ...
Leggi Tutto
LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] Nota dei quadri che stettero in mostra nel cortile di S. Giovanni Decollato a Roma nel 1736, in Arch. della Soc. romana di , La Collezione Rospigliosi, Roma 1999, ad ind.; A. Safarik, Palazzo Colonna, Roma 1999, ad ind.; E.P. Bowron, in Art in Rome ...
Leggi Tutto
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] Dovizia di piazza dei Cavoli, oggi Cairoli, svettante su un’alta colonna (Vasari, 1568, p. 420), uno stemma Medici-Toledo con ligure Pierino eseguì proprio per lui il modello di un S. Giovanni Battista, oggi perduto (Vasari, 1568, p. 421), talora ...
Leggi Tutto
CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] essere l'affresco con l'Incoronazione di Maria nella volta della cappella Colonna in S. Giovanni in Laterano, fatta costruire, con disegno di Girolamo Rainaldi, da Filippo Colonna intorno al 1625 (Titi, 1763, p. 214; Ortolani, 1925, p. 67).
Non ...
Leggi Tutto
PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] Metropolitan Museum di New York). Nel 1797 eseguì per Giovanni Torlonia la stima delle statue della villa fuori porta Pia M. Natoli - M.A. Scarpati, Roma 1989, p.71; Catalogo della Galleria Colonna in Roma, a cura di F.M. Carinci - H. Keutner - M.G. ...
Leggi Tutto
COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] con il gusto rocaille; mentre i bassorilievi fanno più direttamente fede degli studi compiuti a Roma, anche sulla colonna Traiana. Comprova della autorevolezza raggiunta dai due scultori fu la promozione di Ignazio ad accademico di merito nell ...
Leggi Tutto
ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] qualità, è direttamente aggiornato sull'esempio del concittadino Giovanni Faloppi, che era attivo a Bologna.
Le di soffitto e nappe da camino) sia Pellegrino (1460, affrescatura di colonne, e poi ancora dal 1468 al 1471 e nel 1483) dipinsero ...
Leggi Tutto
audiodescrizione s. f. 1. Supporto che rende un prodotto audiovisivo (film, documentario, programma televisivo) comprensibile per il pubblico dei non vedenti e dei forti ipovedenti. | In senso concreto, traccia sincronizzata al prodotto audiovisivo,...
film-documento
(film documento), loc. s.le m. Film che illustra avvenimenti o personaggi, basandosi su una documentazione cinemetografica. ◆ [Bob] Dylan si è finalmente smollato e ha concesso la sua penna e perfino la sua faccia per la rievocazione...