ABBATINI, Guido Ubaldo
Carla Faldi Guglielmi
Nacque a Città di Castello nel 1600. A Roma verso il 1623, fu per breve tempo allievo di G. Cesari, detto il Cavalier d'Arpino; successivamente, fin dai [...] da G. B. Calandra, della cappella della Madonna della Colonna (1645). Molto rari i suoi dipinti da cavalletto, dei cfr. la ediz. critica di J. Hess, Die Künstlerbiographien von Giovanni Battista Passeri,Leipzig-Wien 1934, pp. 234-240, con note ...
Leggi Tutto
ALBORESI, Giacomo
Adriana Arfelli
Pittore quadraturista e decoratore, nato a Bologna nel 1632 da Giovanni Francesco e da Angelica Capponi. Ebbe come primo maestro Domenico Santi, sotto il quale lavorava [...] O. O. Malvasia, Felsina Pittrice, Bologna 1678, II, pp. 405, 422-432; III, pp. 61 s.; S. De Vito Battaglia, Note su A. M. Colonna, in L'Arte, XXXI (1928), pp. 25-27; V. Golzio, Il Sei e il Settecento, Torino 1950, p. 204; O. Ricci G. Zucchini, Guida ...
Leggi Tutto
ABIGNENTE, Mariano Marcio (Mariano da Sarno)
Antonio Balducci
Nacque a Sarno nel 1471 da Giacomo e da una nobildonna di casa Longo dei marchesi di Vinchiaturo. Fu uno dei tredici italiani che parteciparono [...] nella battaglia di Ravenna dell'11 apr. 1512, insieme con l'altro suo commilitone di Barletta, Giovanni Bracalonna (e col Colonna era ancora nell'estate di quell'anno). Nel giugno del 1513 comandò una compagnia di cavalleria col compito di riportare ...
Leggi Tutto
Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] San Giovannino (variamente identificato con una statuetta in S. Giovanni dei Fiorentini a Roma o con un'altra conservata nella Laurenziana e già nel 1526 erano state poste in opera alcune colonne del "ricetto". Sopraggiunse (1527) il sacco di Roma ...
Leggi Tutto
Umanista, editore e stampatore (Bassiano, presso Sezze, 1450 circa - Venezia 1515). Ha dato all'umanesimo europeo ottime edizioni di classici greci, latini e italiani, contrassegnate dal 1502 dalla famosa [...] Roma e a Ferrara, nel 1482 si ritirò a Mirandola presso Giovanni Pico; nel 1483 era a Carpi, istitutore del principe Alberto Pio del Poliziano. Del 1499 è il celeberrimo Polifilo di F. Colonna, il più pregiato libro a figure del Rinascimento. Con il ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] e di un sottile corso d’acqua, il piccolo Giovanni Battista contempla estatico la scena, senza prendervi parte. E Vasari 1568, ed. 1962, I, pp. 51-52.
32 Lettera di Vittoria Colonna [in Roma] a Michelangelo [in Roma], 1538-1541 circa, in Il carteggio ...
Leggi Tutto
Michele Tagliabracci
Luca Persiutti, figlio di Orfeo e nipote abiatico di Giuliano, nasce a Fano attorno al 1546 e similmente al fratello Ercole adotta il cognome patronimico. L'appartenenza alla famiglia [...] che l'O. fosse detto a Roma il «Perosotti».
L'amanuense Giovanni Francesco Cresci afferma che O. fosse già a Roma prima del suo per l'Obelisco Laterano, Esquilino, Flaminio, della Colonna Antonina e Traiana. L'O. dimostra particolare attenzione ...
Leggi Tutto
Frangipane (Frangipani) Nobile famiglia romana (nei documenti medievali Fraiapane, Fraiampane, lat. Fraiapanis, Frangipanius) che faceva risalire la sua origine all'antica gens Anicia e collegava il suo [...] contro Gregorio IX. Durante il periodo avignonese furono contro i Colonna, a fianco degli Orsini, ma ormai in secondo piano. se ne ricorda il ramo napoletano che diviene noto attraverso Giovanni (v.); ad esso appartengono anche: Fabio, principe della ...
Leggi Tutto
Importante famiglia romana la cui vicenda è documentata con certezza dalla fine del sec. 10º. La potenza degli O. si affermò decisamente solo con Orso di Bobone (sec. 12º), parente di papa Celestino III, [...] il senatore Matteo Rosso (v.), che determinò l'indirizzo politico guelfo della famiglia e l'antagonismo ai Colonna, continuato dai cardinali Giovanni Gaetano (poi Niccolò III, v.), Matteo Rosso (v.), Napoleone (v.). Nel conclave del 1305 però, dopo ...
Leggi Tutto
Jaime Duesa (fr. Jacques Duèze, lat. Iacobus de Osa: Cahors 1245 circa - Avignone 1334), vescovo di Fréjus (1300), esperto giureconsulto, godé la protezione di Carlo II d'Angiò; cancelliere del regno di [...] prima, le dottrine di Marsilio da Padova e di Giovanni di Jandun, che rivendicavano l'autonomia e l'indipendenza Ludovico ottenne di essere incoronato a Roma imperatore da Sciarra Colonna, rappresentante del popolo romano, proclamò deposto G. e ...
Leggi Tutto
audiodescrizione s. f. 1. Supporto che rende un prodotto audiovisivo (film, documentario, programma televisivo) comprensibile per il pubblico dei non vedenti e dei forti ipovedenti. | In senso concreto, traccia sincronizzata al prodotto audiovisivo,...
film-documento
(film documento), loc. s.le m. Film che illustra avvenimenti o personaggi, basandosi su una documentazione cinemetografica. ◆ [Bob] Dylan si è finalmente smollato e ha concesso la sua penna e perfino la sua faccia per la rievocazione...