CURTE (Corte), Sceva de
Franca Petrucci
Pavese, giureconsulto, nato presumibilmente all'inizio del XV secolo, si mostrò fin dalla morte di Filippo Maria Visconti (13 ag. 1447) favorevole a Francesco [...] C. a consigliare allo Sforza di stringersi in lega con Giovanni Hunyadi e con Sigismondo, duca del Tirolo, piuttosto che dal febbraio il C. era stato nominato capitano della cittadella di Piacenza, di cui aveva fatto luogotenente il fratello ...
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MALIPIERO, Francesco
Dario Canzian
Figlio di Perazzo, appartenente a un casato veneziano di rango, nacque intorno al 1388-89. Le prime notizie sul suo conto risalgono al 1412 quando compare negli Acta [...] e poi per brevi soggiorni nelle sue dimore di Cittadella, nel Trevigiano, e soprattutto nella contrada veneziana di Nel 1434 fecero la loro comparsa a Vicenza i gesuati di Giovanni Colombini da Siena, ai quali si affiancò la confraternita laicale di ...
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GOZZADINI, Gabione
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1370, da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli, primogenito, probabilmente, di numerosi figli.
Seguendo quella che era già una tradizione [...] fu poi cardinale, legato di Romagna e antipapa col nome di Giovanni XXIII (deposto il 29 apr. 1415). Lo aveva conosciuto a alla Chiesa e proclamando di voler liberare la cittadella occupata dalla fazione maltraversa, tradizionalmente ostile al ...
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FIESCHI, GiovanniGiovanni Nuti
Figlio di Luchino, consignore di Torriglia, e di Costanza Orsini, nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote [...] garante dell'accordo fu chiamato Amedeo VI.
Nel giugno, unitosi a Giovanni da Siena, il F. compì incursioni nel territorio di Vercelli; nell viscontei, che costrinse a rinchiudersi nella cittadella insieme con i sostenitori della fazione dei ...
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DUPUY (du Puy, de Podio), Géraud (Gerardo)
Bernard Guillemain
Originario del Limosino, forse della zona di Rosiers d'Egletons dalla quale - provenivano i Roger, è stato ritenuto imparentato con i papi [...] nipote del famoso cardinale, e con il giureconsulto Giovanni da Siena, ricevette le lettere che lo accreditavano presso e della Marittima, e fu autorizzato a contrattare prestiti. La cittadella di porta Sole era collegata con la cattedrale, con il ...
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GUGLIELMI, Alessandro
Mario De Gregorio
Nato a Siena nel 1501 da Giovanni Battista, dedicò la prima parte della sua vita alle lettere e allo studio della storia della sua città.
Il 23 giugno 1530 gli [...] di Carlo V sulla questione, suggerendo di evitare ogni intervento nel caso questa fosse stata favorevole alla costruzione della cittadella fortificata (Cosimo I de' Medici, Lettere, a cura di G. Spini, Firenze 1940, pp. 15 s.). Una volta comunicata ...
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MACHIAVELLI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze forse nel 1371 (nella portata catastale del 1427 dichiarava di avere 56 anni: Arch. di Stato di Firenze, Catasto, 65, c. 160r) da Lorenzo di [...] risolto il contenzioso esistente fra Trinci e il fiorentino Andrea di Giovanni di Neri di Lippo.
Dal 5 maggio 1421 tenne l' . Il 22 ottobre il M. ricoprì la carica di capitano della cittadella di Pisa per tre mesi.
Il M. morì a Firenze il 23 ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] E., che ricevette la dignità insieme con Pietro e Giovanni Sanvitali, due esponenti della potente famiglia di Parma, , Perugia 1806, I, p. 190; I, 2, p. 213; L. Cittadella, Notizie relative a Ferrara, Ferrara 1864, p. 365; G. Cappelletti, Storia di ...
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DELLA GAZATA, Pietro
Odoardo Rombaldi
Nacque verso la metà del 1336 da Franceschino, notaio, figlio di Guido, nobile di Gazata, castello del Reggiano, soggetto ai Sessi coi quali era imparentato.
Dalla [...] cui la tutela dell'episcopio a Parma contro l'abate di S. Giovanni di questa città (1385) e l'allontanamento del vescovo di Reggio, fu arrestato e chiuso dai Gonzaga nella gabbia della cittadella, poi trasportato a Mantova (1349), egli stesso ...
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PIRAINO, Domenico
Elena Gaetana Faraci
PIRAINO, Domenico. – Nacque a Milazzo (Messina) il 17 marzo 1801 da Francesco e da Maria Picciolo.
Il padre, ricco commerciante e armatore, lo voleva coinvolgere [...] . La difesa della città fu difficile dal momento che la cittadella, con il forte del Salvatore e il bastione Don Blasco, su manoscritti inediti e pubblicate a cura e spese di Giovanni Cambria, Messina 1929; Memorie storiche messinesi dal 1 settembre ...
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