COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] permesso se, il 3 dicembre, il capitano di Verona Giovanni Grimani informa che non s'è "ancora veduto a questa , Bibl. del Friuli..., Venezia 1861, nn. 362, 1264; A. Cittadella Vigodarzere, Colloredo, Padova 1863, pp. 11, 15; Goccioni-Bonaffons, Testi ...
Leggi Tutto
BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] tutte le artiglierie; la protezione essenziale in verticale si otteneva con corazza di grosso spessore limitata a una cittadella centrale, cioè al ridotto comprendente i congegni di movimento delle torri e di caricamento delle grosse artiglierie; la ...
Leggi Tutto
LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] parole, come avvenne più tardi, al tempo di Giovanni VIII e poi di Giovanni X, si potrebbe ipotizzare che, proprio sotto funzione svoltasi nella chiesa di S. Aurea, nella cittadella fortificata di Gregoriopoli. La vittoria riportata dai cristiani può ...
Leggi Tutto
SAVOLDO, Giovanni Girolamo
Francesco Frangi
– Non è nota la data di nascita del pittore, che in un atto del 1508 (citato più avanti) si dichiara figlio di un Jacopo, a sua volta figlio di un Piero «de [...] -11; E. Martini, Un altro ‘Riposo nella fuga in Egitto’ di Giovanni Gerolamo Savoldo, in Paragone. Arte, XL (1989), 473, pp. 78- bresciana del Cinquecento, a cura di B.M. Savy, I, Cittadella 2006, pp. 197-216; M. Lucco, Savoldo, in Osservatorio delle ...
Leggi Tutto
MARIA GIOVANNA BATTISTA di Savoia Nemours, duchessa di Savoia
Andrea Merlotti
MARIA GIOVANNA BATTISTA di Savoia Nemours, duchessa di Savoia. – Nata a Parigi l’11 apr. 1644, M. era la figlia primogenita [...] minacciando di occupare la fortezza di Verrua e la stessa cittadella di Torino. Solo allora M. accettò di inviare, nel comunità ebraica (1679-80), il trasferimento dell’ospedale di S. Giovanni Battista (1678-80) e l’unione dell’Ospizio di mendicità ...
Leggi Tutto
DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] Giaffa - chiese a Goffredo l'intera città di Gerusalemme, con la cittadella, la torre di David e di Giaffa; il giorno di Pasqua dividere in parti uguali tra il Santo Sepolcro, l'Ordine di S. Giovanni e il sovrano, e D. si appropriò di tutto il denaro, ...
Leggi Tutto
LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] , intitolata Meditazioni.
Con l’avvento del pontificato di Giovanni XXIII e l’indizione nel 1959 del Concilio Vaticano articolazioni volute dalla fondatrice: dopo l’avvio della prima cittadella di testimonianza nel 1964 a Loppiano, nei pressi di ...
Leggi Tutto
DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] , La pittura ferrarese, Ferrara 1857, pp. 32 ss.; L. N. Cittadella, Notizie relative a Ferrara, Ferrara 1864, p. 52; J. A. Crowe , IX (1915), pp. 262 s.; G. Zucchini, Le vetrate di S. Giovanni in Monte di Bologna, ibid., XI (1917), pp. 82-90; A. L ...
Leggi Tutto
MEDICI, Giovanni de'
Paola Volpini
Figlio naturale di Cosimo I, duca di Firenze poi granduca di Toscana, ed Eleonora Albizzi, nacque a Firenze il 13 maggio 1567. Fu legittimato dal padre, che gli assegnò [...] IV. Compito del M. era impedire che la flotta di Giovanni Andrea Doria e le truppe del duca di Savoia, Carlo Emanuele ala di Bernardo Buontalenti. Prese parte ai lavori della nuova cittadella di Livorno (fortezza Nuova), costruita a partire dal 1590 ...
Leggi Tutto
MARGHERITA d'Austria, duchessa di Firenze, poi duchessa di Parma e Piacenza
Gino Benzoni
MARGHERITA (Margarita) d’Austria, duchessa di Firenze, poi duchessa di Parma e Piacenza. – Frutto d’un fugace [...] per la protratta permanenza della guarnigione spagnola nella cittadella di Piacenza. A ogni buon conto, per ’umiliazione subita a Bruxelles.
Morto il 1° ott. 1578 don Giovanni d’Austria, i pieni poteri passarono, in via provvisoria, ad Alessandro ...
Leggi Tutto