CANIGIANI, Antonio
Vito R. Giustiniani
Nacque a Firenze il 28 maggio 1429 (Archivio di Stato di Firenze, Tratte, 443 bis,Scala/ S. Spirito, f. 1) da Giovanni e da Sandra di Paolo de' Bardi. Membro di [...] . 18), vicario di Valdinievole nel 1473 (ibid., f. 22); capitano della cittadella nuova di Pisa nel 1475 (ibid., f. 89) e di Pisa nel 1770, pp. 101-105; l'epicedio per la morte di Giovanni Canigiani è riportato in parte dal Della Torre, p. 520n. ...
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CARBONE, Francesco
Arnold Esch
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque a Napoli sicuramente prima della metà del secolo XIV da Giovanni (il cui testamento del 1391 è conservato nell'Arch. [...] seguito gli furono conferite anche le cariche di arciprete di S. Giovanni in Laterano e gran penitenziere della Chiesa (dopo il 29 luglio anche se con esito poco felice, l'assedio della cittadella di Spoleto, nel 1393 venne scelto a presiedere, come ...
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ABBATI (dell'Abà, dall'Abà), Pietro Antonio (Petrus Antonius de Lendinara)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Paolo, nacque verso il 1430 a Modena. Intagliatore in legno ed intarsiatore, è dal [...] Padova, ove per alcuni anni lavorò nella chiesa di S. Giovanni di Verdara, eseguendovi i banchi e le spalliere di legno Estensi,Modena 1855, pp. 231-232, 369; L. N. Cittadella, Notizie amministrative, storiche, artistiche relative a Ferrara,II, 3, ...
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CARAFA, Bartolomeo
Arnold Esch
Nacque, in data ignota, da Andrea, capostipite del ramo dei Carafa della Spina, che durante i regni di Giovanna I e Carlo III faceva parte della corte reale; nel luglio [...] a Genova, dove il pontefice prese alloggio nel palazzo dell'Ordine di S. Giovanni (Arch. Segr. Vat., Instr. misc. 3362, f. 10v), e quando affidata la difesa del contado come castellano della cittadella di Castiglione presso Chiusi, come podestà di ...
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CHÂTILLON, Louis de
François-Charles Uginet
Nacque all'inizio del XVI sec. da Jean e da Yolande d'Avanchy, in un'antica famiglia del Bugey che aveva le signorie di Musinens e di Châtelard in Sémine, [...] corte di Francia, ai quali Carlo II aveva rifiutato la cittadella di Nizza per l'incontro.
Carlo II teneva evidentemente . Nel 1546 lo inviò in Portogallo per chiedere a Giovanni III, fratello della defunta duchessa Beatrice, al cardinale Enrico ...
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BONGIOANNI, Felice
Giorgio Vaccarino
Nacque a Mondovì nel 1770 da Carlo Raffaele, mercante di panni, e da Maria Maddalena Bunico.
La famiglia, oriunda della Novalesa (Susa) ove, a metà del sec. XVI, [...] annessione; a causa di ciò fu rinchiuso nella cittadella dal comandante francese.
Sopraggiunti in Piemonte nel Torino 1892, pp. 30, 364; G. Sforza, Contributo alla vita di Giovanni Fantoni (Labindo), Genova 1907, pp. 165, 168; D. Spadoni, Milano e ...
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DONATI, Clemente
Tiziana Pesenti
Nacque ad Urbino nella prima metà del sec. XV. Gli inizi della sua attività di tipografo sono oscuri. Nel 1470 era a Roma, aveva moglie e figli e possedeva otto torchi: [...] ag. 1473, in Roma, affittò per un anno a Giovanni "Fersoris", chierico di Würzburg e tipografo, tre torchi storia di Ferrara, IV, Ferrara 1848, p. 72; L.N. Cittadella, Notizie amministrative, storiche, artistiche relative a Ferrara, I, Ferrara 1868, ...
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TOLOMEI, Camillo
Vincenzo Tedesco
– Nacque intorno agli anni Trenta del Cinquecento a Ferrara.
Pochissime le informazioni biografiche che ci sono pervenute su questo personaggio, proveniente da una [...] si era stanziato a Ferrara alla fine del XIV secolo con Giovanni dell’Assassino – la cui figlia, Stella (v. la di Ferrara, V, Ferrara 1809, pp. 6 s.; L. Napoleone Cittadella, Notizie amministrative, storiche, artistiche, relative a Ferrara, II, 3, ...
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CARNERIO, Agostino
Paolo Veneziani
Figlio di Bernardo, nacque, quasi certamente nella città di Ferrara, attorno alla metà del secolo XV: egli era infatti apparentemente ancora assai giovane nel 1474, [...] Ferrara da Pierre d'Arrancy e Jean de Tournaye poi da Giovanni Piccardo; il più piccolo è uguale al gotico che in generali sulla tipografia ferrarese, fra le quali anzitutto: L. N. Cittadella, La stampa in Ferrara, Roma-Torino-Firenze 1873, pp. 5- ...
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BERRÒ, Vincenzo
Valerio Castronovo
Nato nel 1594 da famiglia bolognese, il 18 apr. 1633 fu ammesso come ufficiale nella compagnia della guardia di Cristina di Savoia, con il solo obbligo di "comparire [...] , i vantaggi (in primo luogo la restituzione della cittadella di Torino) cui poteva dar luogo un matrimonio fra era stato accordato il titolo comitale a un suo parente bolognese, Giovanni Agostino) alla famiglia degli Arcelli. Morì nel 1678.
Fonti ...
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