Alighieri (Alaghieri)
Arnaldo D'addario
Delle origini della sua famiglia parla più volte (If XV 73-78, Pd XV 91-96, 130-148, XVI 1-9, 34-35) lo stesso D. per bocca di Brunetto Latini e di Cacciaguida. [...] del Po, ove è situata Ferrara (v. gli studi del Cittadella - che individua in un Aldighiero degli Aldighieri di Ferrara, vivente fra i quali lo Zingarelli, non esitano a vedere in questo Giovanni un figlio di D., anzi il primogenito, che, per il ...
Leggi Tutto
MICHELUCCI, Giovanni
Mauro Petrecca
– Nacque il 2 genn. 1891 da Bartolomeo e da Ida Borri a Pistoia, dove il nonno paterno Giuseppe aveva aperto nel 1871 le Officine Michelucci, rinomate per la produzione [...] dal ministero dei Lavori pubblici della sistemazione della cittadella di Pisa, area sul limite ovest del e Fiesole, costituì, nominandola erede universale, la Fondazione Giovanni Michelucci, con la direzione dell’amico collaboratore Guido De Masi ...
Leggi Tutto
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] , i congiurati se ne impadronirono di sorpresa. Pier Luigi fu assassinato dal conte Giovanni Anguissola e due suoi sgherri.
Dopo l’assassinio, intorno alla cittadella si raccolse una folla tumultuante; arrivò anche un forte contingente guidato da ...
Leggi Tutto
CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] Malatesta le trattative per lo scambio di Rimini con Cittadella. Il 12 ottobre il C. partì da Venezia per 5 genn. 1517; infine il 12 luglio il C. venne sostituito da Giovanni Stafileo. Al C. si rimproverava di non aver saputo ottenere il consenso ...
Leggi Tutto
ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] da stipendiari. Da Parma, dove era arrivato il 26 febbraio, Giovanni di Lussemburgo compì una puntata su Pavia, nell'intento di liberare il presidio, assediato nella cittadella dalle truppe di Azzone Visconti. Respinto, con l'obiettivo di indurre ...
Leggi Tutto
ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] due: con il rafforzamento sul piano militare di Giovanni XXIII, grazie all'intervento in suo soccorso dell storia di Ferrara, III, Ferrara 1850, pp. 394-489; L. N. Cittadella, Notizie relative a Ferrara per la maggior parte inedite, Ferrara 1864, pp. ...
Leggi Tutto
ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] si concentrò sulla città principale, dove occuparono la cittadella bizantina e il castello, restaurandone le difese.Le non sottolinearono troppo il loro rapporto con s. Giovanni, ma in Italia dedicarono chiese o commissionarono rappresentazioni di ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] suo zio si unirono a una lega, ispirata da Venezia, avversa a Giovanni Visconti, signore e arcivescovo di Milano, e a Francesco d'Este, pp. 116, 125-28, 230 s., 255-57; G. Cittadella, Storia della dominaz. carrarese in Padova, I-II, Padova1842, passim ...
Leggi Tutto
POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] e di nuova fondazione, e soprattutto nelle cittadelle fortificate, le cisterne punteggiavano tutta l'area abitata G.T. Dennis, E. Gamillscheg, in CFHB, XVII, 1981, pp. 348-350; Giovanni Mosco, Il Prato, a cura di R. Maisano, Napoli 1981, p. 118; V ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel secondo Novecento
Carla Faralli
Decadenza dell’idealismo
La fine della Seconda guerra mondiale e la caduta del fascismo segnano una cesura netta tra la prima e la seconda [...] Enrico Pattaro, si rivelò una sorta di cavallo di Troia nella cittadella kelseniana, mettendo in luce che nel positivismo è insita una scelta , in particolare, Vittorio Frosini, Losano e Giovanni Sartor), dalla bioetica (ricordo in particolare il ...
Leggi Tutto