FABRE (Fabri), Jean (Giovanni)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Langres, in Borgogna, nella prima metà del sec. XV, da Clemente.
Tipografo di notevole valore, proveniva, come molti dei primi stampatori [...] che fosse stato allievo del grande tipografo francese attivo a Venezia: anzi sembrerebbe che il De officiis di Cicerone (16 luglio 1481) gli fosse stato commissionato proprio dallo Jenson prima di morire.
Mentre infatti alcuni esemplari recano ...
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GARZONI, Giovanni
Roberta Ridolfi
Nacque di nobile famiglia, a Bologna nel 1419, da Bernardo, professore di medicina e di filosofia morale nell'ateneo di quella città (fino all'anno 1448), e da Giovanna [...] un'infinità di componimenti in pomposo stile ciceroniano, la maggior parte dei quali rimane inedita di G. G. sulla campagna di Mattia Corvino re d'Ungheria contro il principe Giovanni di Sagan nel 1488, Roma-Budapest 1935; Id., Orazione di G. G. su ...
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GROSSI, Giovanni Battista Gennaro
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque ad Arce, nel Frusinate, il 24 giugno 1756 (non 1766, come in alcuni repertori), primogenito del primo matrimonio di Federico, medico [...] ed è dedicato ad Arce, Rocca d'Arce e Colfelice; il vol. III (Napoli 1816), col medesimo titolo, si occupa esclusivamente di Cicerone e di Arpino, al cui sindaco e decurioni è dedicato (cosa che gli fruttò il 10 genn. 1816 la cittadinanza onoraria di ...
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GALLO, Antonio
Elena Del Gallo
Nacque verso il 1440 da Cristoforo, esponente di una nobile famiglia originaria di Levanto e trasferitasi a Genova nel 1380. Le notizie sull'infanzia e sulla formazione [...] la tregua stipulata da Genova con il re d'Aragona Giovanni II. L'episodio è narrato dal G. nel suo opere latine - come le declamazioni attribuite a Quintiliano, le epistole di Cicerone, un Virgilio, le epistole di Ovidio, uno Svetonio con commento, ...
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DEL NERO, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 4 luglio 1440.
Il padre Francesco di Nero di Filippo (1419-1467) tenne molti uffici pubblici all'interno della città di Firenze. Il Mariani è sicuramente [...] laurenziani contenenti, rispettivamente, gli opuscoli filosofici di Cicerone, e le Epistole familiari dello stesso; quest' , nel dominio fiorentino: il 1ºdic. 1486 fu inviato a San Giovanni Valdarno come vicario; dal 1º sett. 1490 fu vicario di Lari; ...
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BRACCI, Marco
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia di mercanti originaria di Vinci, trasferitasi in Firenze nel corso del sec. XIII, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV [...] a trasferirsi a Roma subito dopo l'elevazione al pontificato del cardinale Giovanni de' Medici che assunse il nome di Leone X. Arrivò a disgraziati distici, annessi alla edizione delle lettere di Cicerone ad Attico eseguita in Firenze dal Giunti nel ...
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CLEMENTE da Padova (Clemens Patavinus, Chimetto da Padova)
Valentino Romani
Non si conosce la data di nascita, probabilmente avvenuta nella prima metà del sec. XV, di questo sacerdote di origine padovana [...] egli risulta aver già conosciuto i procedimenti dell'arte tipografica.
L'anno prima Giovanni da Spira vi aveva introdotto la stampa pubblicando le Epistolae ad familiars di Cicerone e l'Historia naturalis di Plinio: la novità dell'impresa e il ...
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BENVENUTI, Giovanni Battista, detto l'Ortolano
Evelina Borea
Figlio di Francesco di Benvenuto, il B. nacque a Ferrara intorno al 1485; fu detto l'Ortolano dal mestiere paterno. Un documento del 1512 [...] , II, Ferrara 1838, pp. 6-12;M. Biscaccia, L'Accademia dei Concordi in Rovigo, Rovigo 1846, p. 51; J. Burckhardt, Il Cicerone [1855], Firenze 1952, p. 1030;C. Laderchi, La pittura ferrarese, Ferrara 1856, pp. 93-102;L. N. Cittadella, Memorie storiche ...
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KRYMI (Crimi), Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 16 ott. 1794 a Galati Tortorici (dal 1860 Galati Mamertino, centro montano in provincia di Messina) e fu battezzato nella chiesa madre, poco [...] addosso un pugnale e le Istituzioni oratorie di Cicerone), fu riconosciuto dal giudice di circondario, V Rass. stor. del Risorgimento, LXXXIX (2002), pp. 4 s., 15, 34, 37; Enc. biogr. e bibliogr. "Italiana", F. Ercole, I martiri, s.v. Crimi, Giovanni. ...
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AREZZO, Claudio Mario
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia siracusana, nacque tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Enrico, barone della Targia.
Scarse ed incerte le notizie biografiche: studiò [...] ma la preferenza dell'A. va a Tucidide e Cicerone, dei quale riproduce talvolta interi passi, oltre a mutuarne I cinque libri de le antichità de Beroso... con lo commento di Giovanni Annio di Viterbo... tradotti hora pur in italiano per Pietro Lauro, ...
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chiamare
v. tr. [lat. clamare «gridare, proclamare»]. – 1. ant. Gridare: la verace Scrittura divina chiama contra queste false meretrici [le ricchezze materiali] (Dante); con grande voce diceva e chiamava: venite, venite, non temete (Fior....