DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...]
A Lipsia il D. poté tenere lezioni su Cicerone e Quintiliano; in agosto pubblicava l'Oratio de 29 sett. 1534). Il D., che era con lui, riuscì a salvarsi perché Giovanni Statilio pagò ai Moldavi un riscatto di 500 fiorini. In quel periodo anche il ...
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CURLO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Petti Balbi
Nacque probabilmente a Genova, da Antonio, all'inizio del sec. XV.
Il C. si defini sempre genovese: pare quindi superflua la disputa che ha a lungo diviso [...] . La consuetudine con l'Aretino pare del resto confermata dal contenuto del colophon del Cicerone, identico, fuorché per la sottoscrizione dell'amanuense, a quelli dovuti a Giovanni.
Sempre per Cosimo de' Medici il 17 sett. 1425 il C. termina un De ...
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PARATORE, Ettore
Cesare Questa
– Nacque a Chieti il 23 agosto 1907, figlio unico di Emanuele, professore di scienze in scuole secondarie e medico originario di Barcellona-Pozzo di Gotto, e di Laura [...] Francesco Ribezzo, Francesco Ercole, Gaetano Mario Columba, Giovanni Alfredo Cesareo e, infine, Ettore Bignone come che lo portarono a occuparsi molto di Tacito e pochissimo di Cicerone, una vita intera di Virgilio e pochissimo di Livio, per ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] inviata il 28 nov. 1447 da Ferrara, informava il fratello Giovanni, anch'egli interessato al problema, che per il tramite a T. V. Strozzi, per invitarlo alla lettura di Cicerone, Virgilio, Ovidio, Livio ed Aristotele; nel quinto Floro narra ...
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DE FRANCESCHI, Francesco (Francesco Senese, Senese)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1530. Sulle sue origini e la sua giovinezza non si sa praticamente nulla. Circa i suoi [...] stampare il suo commento alle Epistulae ad Atticum di Cicerone destinata a non essere mantenuta a causa degli indugi A Palermo, dopo una fugace apparizione a Pesaro nel 1576, stampò Giovanni Antonio, dal 1558 al 1610, come tipografo camerale e del ...
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BECICHEMO (Bicichemo, Becichio, Bezicco), Marino
Cecil H. Clough
Da non confondersi con Marino Barlezio, suo compatriota e contemporaneo (cfr. A. Zeno, Dissertazioni vossiane, Venezia 1753, II, pp. [...] si trasferì, a Brescia dove apprese il latino e il greco da Giovanni. Calfumio, al quale più che ad altri si sentì legato, ' persone... Fece prima una oratione, poi lezè una oratione di Ciceron in versi" (Sanuto, Diarii, XXIX, col. 257); tre giorni ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] gli dirà ancora che gli eroi del cristianesimo superano Cicerone, Demostene e gli altri sommi oratori classici "non ag. 1437; e l'anno dopo, il 9 febbr. 1438, Giovanni VIII Paleologo, imperatore di Bisanzio, sbarcava a Venezia e proseguiva per ...
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FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] F. effettuò anche la traduzione delle epistole familiari di Cicerone, lavoro che lo impegnò a lungo, tanto che venne Bucolica, la Georgica e l'Eneide commentate in lingua toscana da Giovanni Fabrini da Figline, da Carlo Malatesta et da Filippo Venuti ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] , diritti di tratta di grani dal Regno. Uno zio del C., Giovanni, era impegnato nel traffico di sale, salnitro e orzo, che importava a citazione dei classici antichi e medievali (Aristotele, Cicerone, Senofonte, Marziale, Teofrasto, i Padri della ...
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BETTIO, Pietro
Giorgio E. Ferrari
Nacque a Venezia il 2 luglio 1769 (altre date riferite sono inesatte), da Tommaso e da Maria Piati, in una famiglia di artigiani di provenienza cadorina. Ebbe un'eccellente [...] latina dei 1827,indirizzata al viceré Ranieri d'Austria: "pel dono delle Epistole di Cicerone, primo libro impresso a Venezia nel 1469per Giovanni da Spira, che mancava alla Marciana". Di diverse iscrizioni lapidarie dettate dal B. per chiese ...
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chiamare
v. tr. [lat. clamare «gridare, proclamare»]. – 1. ant. Gridare: la verace Scrittura divina chiama contra queste false meretrici [le ricchezze materiali] (Dante); con grande voce diceva e chiamava: venite, venite, non temete (Fior....