BENVENUTI, Giovanni Battista, detto l'Ortolano
Evelina Borea
Figlio di Francesco di Benvenuto, il B. nacque a Ferrara intorno al 1485; fu detto l'Ortolano dal mestiere paterno. Un documento del 1512 [...] , II, Ferrara 1838, pp. 6-12;M. Biscaccia, L'Accademia dei Concordi in Rovigo, Rovigo 1846, p. 51; J. Burckhardt, Il Cicerone [1855], Firenze 1952, p. 1030;C. Laderchi, La pittura ferrarese, Ferrara 1856, pp. 93-102;L. N. Cittadella, Memorie storiche ...
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KRYMI (Crimi), Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 16 ott. 1794 a Galati Tortorici (dal 1860 Galati Mamertino, centro montano in provincia di Messina) e fu battezzato nella chiesa madre, poco [...] addosso un pugnale e le Istituzioni oratorie di Cicerone), fu riconosciuto dal giudice di circondario, V Rass. stor. del Risorgimento, LXXXIX (2002), pp. 4 s., 15, 34, 37; Enc. biogr. e bibliogr. "Italiana", F. Ercole, I martiri, s.v. Crimi, Giovanni. ...
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AREZZO, Claudio Mario
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia siracusana, nacque tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Enrico, barone della Targia.
Scarse ed incerte le notizie biografiche: studiò [...] ma la preferenza dell'A. va a Tucidide e Cicerone, dei quale riproduce talvolta interi passi, oltre a mutuarne I cinque libri de le antichità de Beroso... con lo commento di Giovanni Annio di Viterbo... tradotti hora pur in italiano per Pietro Lauro, ...
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CARLI PICCOLOMINI, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Rita Belladonna
- Nato a Siena nell'anno 1503 (l'atto di battesimo è del 1ºmaggio) da una famiglia di "grandi", il ramo Carli dei Piccolomini, era figlio [...] Balia di scrivere la tradizionale Orazione in lode di s. Giovanni Battista che fu composta, per la prima volta nella storia religiosa demitizzante formulazione politica); vari volgarizzamenti di Cicerone: un adattamento incompleto del ProMilone e ...
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MANELFI, Manelfo
Saverio Franchi
Nacque nel 1587 da Ippolito, a Salisano, in Sabina, all'epoca possesso dell'abbazia di Farfa; non è noto il nome della madre. Il padre morì tra il 1622 e il 1628.
Da [...] costante (1647); G. Zani, Galba (1653); le ristampe di classici: Cicerone, De natura deorum (1646), T. Tasso, Aminta (1648), B. voci del tiorbista Johann Hieronymus Kapsberger. Libraio fu invece Giovanni (1593-1633), che ebbe bottega in piazza Navona ...
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CAPOZIO, Priamo
Claudio Mutini
Nacque intorno alla metà del sec. XV quasi certamente a Marsala. Egli stesso si dichiarava "Lilybita Siculus", cioè nativo di capo Lilibeo.
Le vaste lacune che presenta [...] e filologicamente adeguata, dei maggiori "auctores": Lucrezio, Cicerone, Virgilio, Orazio, un'attività editoriale che avrebbe il 26 luglio 1517 in una casa presso la chiesa di S. Giovanni dei Tartari e ucciso al grido di "mora lu mal consiglio" dopo ...
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CARROZZARI, Raffaele
Piero Treves
- Nato a Ferrara, da Giuseppe e da Erminia Boari, il 21 gennaio 1855, frequentò le scuole medie nella sua città natale e a Bologna; quindi, a Firenze, l'università. [...] libri dell'Eneide, Roma 1907-1908) e delle lettere di Cicerone (Milano 1901). Agli anni milanesi, e all'esperienza del " studi di Milano (Ufficio ruolo) e del liceo-ginnasio "Giovanni Berchet" di Milano; inoltre si veda il profilo bio-bibliografico ...
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CORBINELLI, Antonio
Anthony Molho
Nacque a Firenze nel 1376 o nel 1377 da Tommaso di Bartolomeo e da Bartolomea di Piero Masini, sua seconda moglie.
La famiglia si era distinta sia nella vita politica [...] Petrarca, Boccaccio, Ovidio volgarizzato, Agostino, Aristotele, Cicerone, ed altri scrittori romani e cristiani si parti uguali tra i nipoti, figli dei fratelli Bartolomeo, Giovanni ed Angelo. Oltre ai lasciti convenzionali, lasciò una somma di ...
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LEPOREO, Ludovico
Debora Vagnoni
Nacque nel 1582 a Brugnera, in Friuli sulla riva destra del Tagliamento, probabilmente da un Guerrino, cancelliere della Comunità dal 1562 al 1611. La famiglia si trasferì [...] professore di eloquenza nell'ateneo. Anche un altro fratello, Giovanni, coltivò le lettere e con lo pseudonimo anagrammatico di di villa Borghese. Nell'operina, il L. si fa cicerone poetico di immaginarie visitatrici, che si rivelano poi essere le ...
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CESARIO, Giovanni Paolo
Magda Vigilante
Nacque nella prima metà del sec. XVI a Castiglione (Cosenza) da Giovanni Antonio. Compiuti i suoi primi studi a Cosenza, egli venne inviato ancora adolescente [...] primo libro delle Odi di Orazio al De officiis di Cicerone, alle opere di Platone.
La stima di cui era data della sua morte, avvenuta probabilmente a Roma.
Il padre del C., Giovanni Antonio, nato a Castiglione (Cosenza) verso la fine del sec. XV, ...
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chiamare
v. tr. [lat. clamare «gridare, proclamare»]. – 1. ant. Gridare: la verace Scrittura divina chiama contra queste false meretrici [le ricchezze materiali] (Dante); con grande voce diceva e chiamava: venite, venite, non temete (Fior....