FRANCINI, Antonio.
Franco Bacchelli
Nacque a Montevarchi, probabilmente dopo il 1480; nulla si sa dei suoi maestri, né della sua formazione, che dovette essere però di alto livello, considerata la sua [...] lezioni di latino. Nel gennaio del 1520 il F. offriva a Giovanni di Bernardo Neretti (che sarà tra i primi priori della nuova Signoria ecc.) e avere emendato le Epistulae ad familiares di Cicerone, dedicava, con una lettera greca, un Tucidide al ...
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CASTELLANI, Giulio
Charles B. Schmitt
Nacque a Faenza nel 1528 da Sebastiano e Lucrezia Bongarzoni. Discendeva da una famiglia dell'antica nobiltà faentina che faceva parte del Consiglio cittadino. [...] conclusioni scettiche degli Academica di Cicerone. Allo scetticismo accademico ciceroniano il C. oppone un nell'Umanesimo e nel Rinascimento, Firenze 1961, II, pp. 380-86; Giovanni di Napoli, L'immortalità dell'anima nel Rinascimento, Torino 1963, pp. ...
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CIOFANO, Ercole
Vera Lettere
Di nobile famiglia, nacque a Sulmona da Giovanni prima della metà del sec. XVI. Si ignora l'anno di nascita.
Fin da giovane si applicò allo studio del greco e del latino, [...] di aver copiato una sua operetta sul De officiis di Cicerone facendola stampare sotto il proprio nome per "parere esser dotto Lucrezia Trombetta dalla quale aveva avuto tre figli: Giovanni Vincenzo, Isabella e Ortensia (Sulmona, cattedrale, Registro ...
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BRUNO, Cola (Nicola)
MMutini
Nacque a Messina, in un anno non posteriore al 1480, da famiglia di modesta fortuna. Fu conosciuto dal Bembo quando questi si recò a Messina alla scuola di Costantino Lascaris [...] le lezioni domestiche del B. su Virgilio e le epistole di Cicerone.
Per l'educazione di Torquato il Bembo e Cola pensarono a Ragusa che si era recato nel '28 a Padova insieme a Giovanni Della Casa. Al Beccadelli il B. inviava spesso notizie sulle ...
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PICCOLPASSO, Cipriano
Carmen Ravanelli Guidotti
– Nacque nel 1524 a Casteldurante (Urbania), piccolo centro delle Marche dove da tempo si esercitava l’arte ceramica. Era il maggiore di cinque figli [...] Biondo, ma anche gli scritti di Plutarco, Tito Livio, Cicerone, Catone e i testi di scienze mediche e naturali.
la metà del Settecento sappiamo che era in esame al cardinal Giovanni Francesco Stoppani legato di Urbino e al suo uditore Giovan Battista ...
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GIAQUINTO, Adolfo
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli il 25 ott. 1847 da Antonio e Amalia Cicciarella; quando aveva tre mesi, la famiglia si trasferì a Roma.
Dopo aver completato la prima istruzione, il [...] il concorso di canzonette per la festa di S. Giovanni, al quale anche il G. partecipò più volte, , in L'Opinione liberale, XLVII (1894), 109, p. 3; La satira romanesca, in Il Cicerone, XI (1894), 49, p. 1; I poeti romaneschi, Roma 1897, pp. 27-38; A ...
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MORELLI, Lionardo
Leonida Pandimiglio
MORELLI, Lionardo. – Nacque a Firenze nel 1476 da Lorenzo e da Vaggia di Tanai de’ Nerli.
Sopravvisse solo 11 anni al padre, morto nel 1528, ed è probabile che [...] 75/II). Con i due libri ‘storici’, esemplati l’uno sulla Cronica di Giovanni Villani (n. 777) e l’altro su alcuni prioristi (n. 664/I libro di confessione », un «ritratto della rethorica di Cicerone » e così via.
Quanto al criterio cronologico secondo ...
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LOTTI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Barberino di Mugello nel 1444 circa da Andrea di Lotto di Salvi, piccolo proprietario-coltivatore, che saltuariamente faceva anche il mulattiere sui valichi appenninici [...] familiarità con i classici, specialmente Cicerone; ma soprattutto l'uso della Arch. stor. italiano, CXXXI (1973), p. 200; L. Fusco - G. Corti, Giovanni Ciampolini (d. 1505), a Renaissance dealer in Rome and his collection of antiquities, in Xenia ...
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GADDI, Angelo (Agnolo)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 26 genn. 1398 da Zanobi di Taddeo e da Caterina di Donato Aldighieri.
La famiglia Gaddi, celebre fin dalla fine del XIII secolo per aver avuto [...] del G. si concentrarono soprattutto sui classici (Cicerone, Lattanzio, ecc.), sulla tradizione poetica trecentesca il G. ebbe molti figli: nell'ordine, Caterina, Niccolò, Giovanni, Luigi, Girolamo, Checca, Margherita, Maria e Francesco. Scomparsa ...
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PAITONI, Iacopo Maria
Vittorio Mandelli
PAITONI, Iacopo Maria (al secolo Giacomo Costantino). – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, l’11 ottobre 1708 da Bortolomio di Giovanni Battista [...] di Paitoni. Figura di spicco fu lo zio materno Giovanni Battista Santinelli (1672-1748), chierico regolare somasco con ], ad indices) e la traduzione del Laelius di Marco Tullio Cicerone (Venezia 1763), per le nozze dell’allievo Marino Corniani con ...
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chiamare
v. tr. [lat. clamare «gridare, proclamare»]. – 1. ant. Gridare: la verace Scrittura divina chiama contra queste false meretrici [le ricchezze materiali] (Dante); con grande voce diceva e chiamava: venite, venite, non temete (Fior....