Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Giulio-Claudii: il consolidamento dell'impero e le origini del cristianesimo
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli [...] Siria: nelle pagine di Matteo, Marco, Luca e Giovanni, ad esempio, non mancano riferimenti a militari e Fenomeni del suo corregionale Arato di Soli, tradotto anche in latino da Cicerone. Con questa citazione di un antico poeta l’apostolo tentò di ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] la progettata, e non realizzata, edizione di Cicerone, cui il B. stesso, giovanissimo, aveva . Dal cod. Laur. VIII,plut. 8, sempre nel Fasciculus,lo scritto di Giovanni Cantacuzeno contro Barlaam Calabro (cfr. Catal.,I, p.342); il testo è riprodotto ...
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Vino
"Guarda il calor del sol che si fa vino/
giunto a l'omor che de la vite cola"
(Dante)
La qualità del vino italiano
di Luigi Veronelli
11 aprile
Si apre a Verona Vinitaly, il Salone internazionale [...] perfezione, di bontà, di valore (così che leggiamo in Giovanni Dominici, nel 1300: "Non annoverano i carati della perfezione ). Qualità è voce dotta dal latino qualitas, coniata da Cicerone sulla voce greca, e diffusa dalla scolastica già alla fine ...
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Catone l'Uticense
Mario Fubini
Marco Porcio C. (95 - 46 a.C.) è ricordato in If XIV 13-15, e in più luoghi del Convivio e della Monarchia (di cui si dirà più avanti); personaggio dei canti i e II del [...] e nel primo secolo dell'impero, e in particolare a Cicerone e a Virgilio, a Seneca e a Lucano, avevano letteratura, a c. di B. Croce, I, Bari 1926); I. Della Giovanna, Frammenti di studi danteschi, Piacenza 1886, 37-41; A. Bartoli, Storia della ...
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SANO di Pietro
Gabriele Fattorini
SANO di Pietro. – Ansano di Pietro di Domenico di Pepo fu battezzato a Siena il 2 dicembre 1405 (Milanesi, 1850, p. 183 nota 1; Trübner, 1925, p. 91, n. 15), e pare [...] s.), e la pagina di apertura delle Orazioni di Cicerone appartenute a Gaspare da Sant’Angelo (Biblioteca Vaticana, di Tommè, S. di P. e due polittici per la chiesa di San Giovanni Battista all’Abbadia Nuova di Siena, in Prospettiva, 2007, n. 126-127 ...
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MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] delle Posteriores castigationes in epistolas quas vocant familiares (di Cicerone), che egli aveva da poco terminato di comporre e che spedì all’uopo a Donato Giannotti. Il cardinale Giovanni Gaddi mise a disposizione i codici della sua biblioteca ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] vena oratoria per cui Francesco D'Ovidio lo avvicinò a Cicerone, ma che lo ha fatto anche giudicare un sofista per Il terzo più clamoroso episodio si ricollega al suo contrasto con Giovanni Giolitti. Sino al 1889 la critica del B. alla Triplice ...
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Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), filatrice, di Saliceto di Cadeo. Una sorella, Giuseppa [...] ginnasiali restano tracce di lettura di testi latini (le Epistole di Cicerone, in un’edizione veneziana del 1825 con nota di possesso dal 1856 e fino all’Unità circolò in Italia come Giovanna de Guzman, e il rifacimento del Trovatore con il titolo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] – stando alle rade citazioni presenti nel Defensor pacis – anche Cicerone e, tramite quest’ultimo, Platone e gli stoici, e ha preso le mosse Cary J. Nederman, che ha visto in Giovanni di Salisbury e poi in Marsilio da Padova due autori medievali che, ...
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Pietro Giovanni Guzzo
Pompei
Mai nessuna catastrofe
ha procurato ai posteri
tanta gioia come
quella che seppellì
queste città vesuviane
(Johann Wolfgang Goethe)
Archeologia vesuviana tra scoperte e conservazione
di [...] di San Paolo. "L'apertura - spiega il soprintendente Pietro Giovanni Guzzo - fa parte di una strategia di gestione complessiva degli più signorili sono costruite vicino alla città (Ville di Cicerone, delle Colonne a mosaico, di Diomede, e soprattutto ...
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chiamare
v. tr. [lat. clamare «gridare, proclamare»]. – 1. ant. Gridare: la verace Scrittura divina chiama contra queste false meretrici [le ricchezze materiali] (Dante); con grande voce diceva e chiamava: venite, venite, non temete (Fior....