PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] La mora nera, Er Gesunnazzareno bisantino e A li giochi de li cavalli. Di questi solo il primo e l’ultimo furono in seguito autorizzati cui persero la vita i fratelli Enrico (Righetto) e Giovanni Cairoli dal punto di vista di un popolano che si ...
Leggi Tutto
BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] fortezza di Orzinuovi, sfidava arditamente a duello il capitano Giovanni Domenico Cresti. Due zii paterni, Desiderio e Bisaccione l'anno dopo a Napoli, con musica di Francesco Cavalli), unitamente ad una traduzione con aggiunte della Descriptio orbis ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] Gonzaga, e in questa occasione Giangaleazzo Sforza gli attribuì una condotta di 300 cavalli.
Scoperta nel 1488 la congiura dei Malvezzi contro Giovanni Bentivoglio, Annibale partecipò con tutti i suoi familiari alla spietata repressione degli ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] Londra per Faust, Rigoletto, Il barbiere di Siviglia e il Don Giovanni di Mozart (nel ruolo del protagonista) diretto da T. Beecham; cantò in quindici opere, presentando oltre ai propri cavalli di battaglia, come Ilbarbiere, Rigoletto e La traviata ...
Leggi Tutto
DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] cavalieri polacchi, le fantasiose bardature dei loro cavalli, lo snodo del lunghissimo corteo.
Del 1634 D. Satira e umorismo..., Firenze 1953; A. Blunt, The Drawings of Giovanni Benedetto Castiglione and S. D. in the Collection ... at Windsor Castle, ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] che affidò alla direzione dell'orafo Andrea Cavalli, e iniziò a battere moneta. Infine . Carpeggiani, Sabbioneta, Quistello 1977, pp. 33-110; Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, IV, 1, a cura di M. Firpo - D. Marcatto, Roma ...
Leggi Tutto
ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] , insieme con Piero de' Medici, una schiera di milletrecento cavalli fin sotto le mura di Firenze, nella vana speranza che azione contro Viterbo, da cui sono cacciati i figli di Giovanni Gatti. Tornato al servizio veneziano, dopc la strage di ...
Leggi Tutto
LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] e lasciò la Provenza. Nel 1370 Urbano V propiziò una tregua tra Giovanna I e L. e l'11 apr. 1371 papa Gregorio XI fece inseguito dall'esercito di Carlo III, mentre il numero dei cavalli si era ridotto ulteriormente, per il freddo e la fame. ...
Leggi Tutto
CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] Brera, con monogramma ad iniziali intrecciate, già in collezione Cavalli-Calini a Brescia, quivi giunta da un oratorio della periferia una stima dei dipinti del Piazza nella cappella di S. Giovanni Battista all'Incoronata di Lodi (Caffi, 1881 p. 339). ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Figlio illegittimo di Giovanni (II) il Giovane (m. nel 1342), fu il terzo della famiglia con questo nome. In data imprecisata divenne [...] custodia. Ma un mese dopo, alla morte del fratello, l'infante Giovanni, il re dovette essere ricondotto a Messina. Il C., intanto, qualche tempo dopo le forze congiunte, per complessivi 600 cavalli, del C. e di Simone Chiaramonte, tornato dal ...
Leggi Tutto
lancia1
lància1 s. f. [lat. lancĕa] (pl. -ce). – 1. a. Arma da urto e più raram. da getto, usata fin dai tempi più antichi, e poi nel medioevo e nell’età moderna, da combattenti a piedi o a cavallo, ma anche in giostre e tornei (e ancora oggi...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...