CAVALLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 7 sett. 1613, da Daria di Alvise Mocenigo e da Federico (1567-1618; rettore a Crema - affermerà riconoscente il musicista Francesco Cavalli - "mi condusse" [...] la sua casata anch'io vengo chiamato dall'istessa") di Giovanni, il C. venne destinato alla carriera politica al pari del della Bibl. comunale di Verona, Verona 1892, p. 54; T. Wiel, F. Cavalli, in Nuovo Arch. ven., n. s., XXVIII (1914), pp. 146 s.; M ...
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Generale d'artiglieria (Novara 1808 - Torino 1879), durante la brillante carriera conclusa come parlamentare, continuò a coltivare gli studî matematici e fisici contribuendo notevolmente al perfezionamento e potenziamento dell'artiglieria con l'introduzione dei cannoni rigati; già nel 1844 un suo affusto venne introdotto in servizio insieme con il nuovo tipo di cannone a retrocarica e ad anima liscia. ...
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CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque, probabilmente, fra Villanova e San Bonifacio (Verona), attorno al 1450 da Nicolò e da Adriana Foscolo.
Il padre, che nel corso della guerra di Chioggia combatté [...] a incarichi amministrativi, o diplomatici, in aree peculiari, come le città della Dalmazia o quelle emiliane e romagnole. Infatti, GiovanniCavalli, di Girolamo, se il 3 nov. 1470 risulta "vicedominus" a Ferrara, il 16 marzo 1484 è nominato conte di ...
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Scienza militare
Pezzo di artiglieria di calibro superiore ai 20 mm, a canna lunga, generalmente rigata e a tiro teso. Il suo impiego richiede di massima l’installazione su apposito supporto (affusto).
I [...] al suo asse e quindi di stabilizzarlo giroscopicamente. La rigatura e la retrocarica, invenzioni attribuite principalmente al piemontese GiovanniCavalli, furono gradualmente adottate nella seconda metà del 19° secolo.
L’aumento di gittata nei c. fu ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] hetrusca ... di vari autori, tra cui figura Francesco Robortello, approntata tempestivamente "in obitum" (Patavii 1557) da GiovanniCavalli, un letterato e verseggiatore nativo di Cormons. Certo il D. fu valido avversario dei Turchi, intransigente ...
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ALLASON, Ugo
Guido Gigli
Nato a Torino l'11 nov. 1844, intraprese la carriera militare nell'arma di artiglieria. Nominato maggiore, fu insegnante prima di topografia all'Accademia militare di Torino, [...] sue condizioni e il suo ordinamento, Torino 1900. Curò, in collaborazione con altri, l'edizione delle opere di GiovanniCavalli (Torino 1908).
Nei suoi lavori l'A. prese posizione su alcuni discussi punti di dottrina militare. Così, pur riconoscendo ...
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CAVALLI, Giovan Pietro
Gino Benzoni
Di famiglia appartenente all'ordine cittadino e solita a fornire personale ai quadri cancellereschi della Serenissima, il C. nacque, nel 1632, a Venezia da Francesco.
Non [...] 'Impero, rispettivamente del 1689 e del 1692 - laddove elogia, nella prima, il coadiutore e, nella seconda, il segretario Giovanni Pietro Cavalli, sicuramente figlio d'un fratello del C. - non faccia il benché minimo cenno a lui induce a supporre sia ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] di Cristo, e non la Vergine ed i santi, come nella maggior parte dei testamenti veneziani, sono richiamati dal Cavalli. Inoltre, è a SS. Giovanni e Paolo che desidera essere sepolto, nella cappella di S. Michele; nella chiesa che raccoglie i "ricordi ...
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CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] peggiore" del suo predecessore, l'"ambasciator papista" Giovanni Mocenigo.
Saputo della nuova incombenza, il nunzio .
Se al Senato rincresce "grandernente la morte del diletto nobile nostro Cavalli", non altrettanto può dirsi del Sarpi: il C. "ora è ...
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CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque a Brescia, il 22 ott. 1530, verso la fine del mandato, in qualità di capitano, del padre Marino.
Testimoni della nascita sono Pietro Contarini e Francesco [...] degli Incurabili di Venezia, ed a quello di SS. Giovanni e Paolo, "per discarico et compimento d'un voto" di Venezia, in Nuova Riv. stor., I (1924), p. 165; M. Cavalli il Vecchio, Informatione dell'offitio dell'ambasc., a cura di T. Bertelè, Firenze ...
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lancia1
lància1 s. f. [lat. lancĕa] (pl. -ce). – 1. a. Arma da urto e più raram. da getto, usata fin dai tempi più antichi, e poi nel medioevo e nell’età moderna, da combattenti a piedi o a cavallo, ma anche in giostre e tornei (e ancora oggi...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...