DA PORTO, Battista
Mauro Scremin
Nacque da Giovanni di Nicolò di Giovanni e da Isabella Thiene (a quanto pare nipote di s. Gaetano Thiene). Non sono noti né il luogo né l'anno della nascita. Si sa che [...] sorella dell'eretico Manfredo Da Porto). Il padre del D., Giovanni, compariva tra coloro che nel 1532 a Bologna ricevettero il overo ducati dodece millia in loco de detti fanti e cavalli... ad ellection di sua Serenità". Tra le offerte proposte ...
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BELLARMATI, Ippolito
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Nacque a Siena nel 1465, da una famiglia, tra le principali della città, appartenente al Monte dei Nove e legata da vincoli di parentela ai Piccolomini, ai Borghese e ai Petrucci. [...] Petrucci, alla fine di ottobre del 1527, 1.000 fanti e 150 cavalli si accamparono a Montebenichi, ai confini dello Stato senese, ma in il governo senese messo in guardia da un delatore, Giovanni Damiani. Mentre le milizie si disperdevano il B. e ...
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LIPPI, Andrea
Federico Trastulli
Nato a Pistoia il 4 febbr. 1888, il L. era figlio di Artemisia Bartoli e di Pietro, fonditore proprietario di un'attività nota in tutta Italia. Il mestiere paterno determinò [...] della medaglia: incisi sul recto, i cavalli della basilica veneziana, vicini al campanile e A. Serafini et al., Il linguaggio della passione in L. Viani e A. L.: la lezione di Giovanni Pisano, altre fonti, letture e scritti, Lucca 1995, pp. 139-169. ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni
Giuseppe Gullino
Ultimo esponente di questo ramo della casata, la cui residenza spostò da S. Ternita a S. Canciano, nel sestiere di Cannaregio, nacque a Venezia il 23 [...] collocarono sotto il suo busto nella chiesa di Ss. Giovanni e Paolo: "Numquani milii, sed semper patriae".
La '67 pose sotto accusa l'ex bailo a Costantinopoli, Marino Cavalli, per aver trasgredito le commissioni e favorito il mercante ebreo Aaron ...
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CARROZ D'ARBOREA, Nicolò
PPutzulu
Nacque in località non nota, nel 1426, da Francesco, signore della baronia di Terranova e da Beatrice de Mur-Cervellon, sorella dell'arcivescovo di Saragozza. Rimasto [...] quindi difficile comprendere le ragioni che possono aver indotto Giovanni II a nominarlo, tra l'agosto 1460 ed -, tenendo lontani Violante e i parenti; si appropriò dei cavalli e di altri oggetti di pregio; amministrò senza mai interpellare la ...
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LANDI PIETRA, Francesco
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 9 luglio 1683 da Odoardo, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie piacentine, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] 1744, ma il 13 sett. 1745 optò per il titolo di S. Giovanni a Porta Latina.
Sotto il pontificato di Benedetto XIV fu attivo sia Intorno alle statue equestri dei Farnese nella piazza Cavalli di Piacenza, stampato nelle Novelle letterarie di Firenze ...
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BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] G. Dandolo, La caduta della Repubbl. di Veneziaed i suoi ultimi cinquant'anni. Studi storici, Venezia 1855, pp. 224 s.; F. Cavalli, La scienza politica in Italia, Venezia 1881, pp. 186-190; G. Soranzo, Bibliogr. venez. compilata da G. S. inaggiunta e ...
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DONEGANI, Luigi
Carlo Zani
Nacque a Brescia il 22 genn. 1793 da Giovanni, architetto, e da Maria Usanza, fratello minore di Carlo. Compiuti gli studi ginnasiali a Padova (1812-1813), si laureò a Pavia [...] con il progetto di consolidamento della facciata laterale di palazzo Cavalli (via Fratelli Bandiera n. 9).
Nominato ingegnere dell'I alcune vie centrali. La sistemazione di porta S. Giovanni (oggi piazza Garibaldi), lungo l'importante via per Milano ...
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FERRARI, Benedetto (Benedetto de Ferrariis o da li Ferri)
Leandro Ventura
Figlio di un Bartolomeo, che in alcuni documenti viene definito "maestro" senza alcuna specificazione di professione, è documentato [...] per aver "reconzato" nel palazzo di Marmirolo la sala dei Cavalli, che fungeva da sala da pranzo del marchese: vi risistemò pictor" senza ulteriori indicazioni (l'atto fu rogato dal notaio Giovanni Tomara, nei cui rogiti, però, non si trova nulla al ...
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CIRILLO, Francesco
Maria Luisa Piccioni
Nacque il 4 febbr. 1623 a Grumo Nevano (Napoli) da Giampaolo; fin da ragazzo mostrò una notevole inclinazione per il canto e per la musica in genere. Ricevette [...] alla quale si formarono artisti eccellenti, come per es. Giovanni Andrea Angelini-Bontempi.
L'ambiente nel quale si trovò a stato già rappresentato a Venezia nel 1649 con musica del Cavalli e rielaborato quasi sicuramente dal C.; il dramina sacro La ...
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lancia1
lància1 s. f. [lat. lancĕa] (pl. -ce). – 1. a. Arma da urto e più raram. da getto, usata fin dai tempi più antichi, e poi nel medioevo e nell’età moderna, da combattenti a piedi o a cavallo, ma anche in giostre e tornei (e ancora oggi...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...