FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] l'ipotesi di "noçe" tra F. e Giovanna figlia di Giovanni Il d'Aragona, che sarà, invece, la seconda l'incontro; e F. si presenta teatralmente vestito di nero con 200 cavalli e 80 gentiluomini, parte napoletani parte francesi, del pari vestiti a lutto ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] A. da Venezia non tornò mai a riprendersi i bei cavalli lasciati nelle stalle marchionali e anzi li donò, scherzando più degno lato ch'abbia il Canal Grande, all'angolo di Rio S. Giovanni, casa che fu presto detta "dell'Aretino", come il rio e la ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] ricordo. Condivideva invece la passione di Alfonso per i cavalli, la caccia e i tornei al punto da attirarsi E. Nunziante, I primi anni di F. d'A. e l'invasione di Giovanni d'Angiò, Napoli 1898; F. Fossati, Sulle cause dell'invasione turca in Italia ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] passi famiglie come quelle dei Bevilacqua e dei Cavalli. In generale, sembra di poter dire - ma -42, 44-50, 52-68; Id., La Casa di Francia nell'azione politica di papa Giovanni XXII, Roma 1953, pp. 157s., 161, 166, 169, 179, 211; G. Venuti, ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] - non esitò ad inviargli, con il dono di quattro splendidi cavalli, F., il quale, partito da Canneto il 19 ottobre, militare di F. che nel marzo era a Milano, a Castel San Giovanni. a Pavia e batteva, il 22, a Bassignano, il contingente capeggiato ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] nel giugno del 1490 si recò a Milano, ospite in casa di Giovanni Antonio da Gessate, per la preparazione del progetto per il tiburio del F. si sofferma qui anche sulle stalle per trecento cavalli da lui costruite in connessione con il palazzo di ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] Roma, gli affidava i propri beni. Nel 1526 Giovanni Battista ottenne la cittadinanza mantovana, si presume a (1990), pp. 28-33; R. Castagna, L'Alcanna d'Oriente e i cavalli di Federico II Gonzaga, ritratti da G. a Palazzo Te, in Civiltà mantovana, ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] investitura dello Stato di Paliano, eretto a ducato, in favore di Giovanni Carafa.
Nel luglio il C., che il mese prima era stato con le insegne dell'Ordine del Toson d'oro, su un cavallo bianco donatogli dal papa, avanzò fino all'arco di Costantino; ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] a fisica. Altri amici universitari furono Nello Carrara e Giovanni Polvani, aiuto di Puccianti.
Il F. approfittò di ., pp. 379-85). Tale metodo rimase uno dei suoi cavalli di battaglia.
Nel 1929 aveva formulato l'elettrodinamica quantistica in ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] : "Caraffa ha donato via gran parte dei suoi cavalli... ha medesimamente licentiato i cani, sparvieri et gl' un inviato a Filippo II in un primo momento pensò al fratello Giovanni, ma, scartato il progetto per non incorrere nello sdegno di Paolo ...
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lancia1
lància1 s. f. [lat. lancĕa] (pl. -ce). – 1. a. Arma da urto e più raram. da getto, usata fin dai tempi più antichi, e poi nel medioevo e nell’età moderna, da combattenti a piedi o a cavallo, ma anche in giostre e tornei (e ancora oggi...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...